Nell’atto finale dell’ATP 500 di Dubai trionfa Stefanos Tsitsipas. Per il greco prima vittoria a livello ATP 500, che gli vale il ritorno in Top 10

[4] S. Tsitsipas b. F. Auger Aliassime 6/3 6/3

Stefanos Tsitsipas è il successore di Ugo Humbert come campione di Dubai. L’ex numero 3 del mondo ha battuto, per la settima volta su dieci incontri, il canadese Felix Auger Aliassime con un doppio 6/3 in 1h29′. Quinta sconfitta in stagione per Aliassime, che vanta però il numero più alto di vittorie quest’anno (16) e due titoli conquistati ad Adelaide e Montpellier. Tsitsipas interrompe un digiuno di titoli che durava dalla vittoria a Montecarlo la scorsa stagione.

Dopo un avvio equilibrato, con un brivido per Tsitsipas che nel quarto gioco salva due palle break, arriva il break proprio per il greco ex numero 3 ATP. Sul 3-3 infatti Aliassime, dopo aver sprecato una palla game, non riesce ad annullare la palla break a Tsitsipas che per la prima volta nel set mette la testa avanti. Nel game successivo il canadese tenta il contro break, ma spreca altre due occasioni. Aliassime serve sotto 5-3, game che risulta decisivo perché dopo aver sprecato un set point, Tsitsi ne sfrutta un secondo e conquista il primo set.

Inizia il secondo parziale, con il greco Stefanos Tsitsipas a un set dalla prima vittoria su 11 finali a livello ATP 500. Dal canto suo Aliassime punta al titolo più importante in carriera sul cemento outdoor, ma spreca altre due palle break nel terzo gioco. Scampato il pericolo Tsitsipas prova ancora l’affondo, ma anche lui come il collega canadese non sfrutta due palle break.

Sul 3-3 ancora pericoloso Aliassime sul servizio del greco, che spreca un vantaggio di 40-0 e chiude il game solo alla quinta occasione dopo aver annullato una palla break. Nel game successivo arriva la svolta del set, con Tsitsipas che sfrutta un passaggio a vuoto di Aliassime e ottiene il break che lo manda a servire per il match sul 5-3. Sulle ali dell’entusiasmo il numero 4 del seeding gioca un game da campione e chiude il match con un doppio 6/3 riconquistando la Top 10 ATP.