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    TennisTalker MagazineNewsQuando la privacy viene violata: il caso dei tennisti al Rio Open 2024
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    Quando la privacy viene violata: il caso dei tennisti al Rio Open 2024

    Dati personali di Alcaraz, Fonseca, Musetti e altri giocatori resi pubblici dal governo di Rio

    Il quotidiano brasiliano Folha de S. Paulo ha rivelato che i dati personali di diversi tennisti dell’ATP erano esposti pubblicamente sul sito della Segreteria di Stato per lo Sport di Rio de Janeiro.

    Tra le informazioni accessibili c’erano immagini dei passaporti, indirizzi e numeri di telefono di giocatori come Carlos Alcaraz e João Fonseca. I dati erano disponibili per la consultazione pubblica fin da ottobre 2024 e sono stati rimossi solo questa settimana.

    Secondo il governo di Rio, le informazioni sono state fornite dalla società organizzatrice dell’ATP 500 di Rio, che afferma di aver semplicemente rispettato le normative. Il torneo, infatti, riceve incentivi fiscali dallo Stato e deve rendicontare ogni aspetto dell’evento.

    Alcaraz e Fonseca tra i più esposti

    Il giornale riferisce che tra i dati divulgati su Carlos Alcaraz figuravano il suo numero di WhatsApp, una foto del passaporto e l’indirizzo della sua accademia.

    Per quanto riguarda João Fonseca, sono stati pubblicati il suo numero di telefono, il passaporto e l’indirizzo di residenza a Rio de Janeiro.

    Musetti e altri giocatori coinvolti

    Anche altri tennisti che hanno partecipato al torneo sono stati coinvolti nella fuga di dati, tra cui Cameron Norrie, Lorenzo Musetti, Thiago Monteiro e Marcelo Melo.

    Il giornalista Demétrio Vecchiolli, autore dello scoop, ha dichiarato di aver scoperto le informazioni semplicemente cercando i nomi dei giocatori sulla piattaforma di trasparenza del governo di Rio. Dopo aver avvisato le autorità e gli organizzatori del Rio Open, i dati sono stati rimossi.

    Il Post su X del giornalista

    Ecco la foto del passaporto di João Fonseca, emesso nell’ottobre 2020. Come faccio a sapere qualcosa di così personale? Questo è uno dei tanti dati personali trapelati a causa dell’organizzazione del Rio Open e del governo di Rio de Janeiro.

    C’erano il numero di WhatsApp di João, quello di Alcaraz (che mi ha risposto), immagini di documenti con tutte le informazioni necessarie per una frode, indirizzi di residenza. E non solo loro, ma anche Thiem, Musetti, Melo, Monteiro e molti altri.

    E non era nemmeno nascosto: l’ho trovato semplicemente cercando il nome di uno di loro sulla piattaforma di trasparenza del governo di Rio. Chiunque avrebbe potuto farlo.

    Prima di pubblicare l’articolo che trovate nel primo commento, ho avvisato il governo di Rio e gli organizzatori del Rio Open affinché rimuovessero i dati, cosa che è stata fatta.

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