Carlitos batte in due set il redivivo Cilic e prenota il secondo turno, dove potrebbe incontrare Luca Nardi. Il bulgaro, ancora fuori condizione, battuto da Lehecka
Esordio vincente a Doha per Carlos Alcaraz, che ha inflitto un doppio 6-4 a Marin Cilic qualificandosi al secondo turno del Qatar ExxonMobil Open. Alcaraz ha faticato a trovare il suo ritmo anche per colpa delle ventosissime condizioni odierne, ma si è adattato nei momenti cruciali, rintuzzando i tentativi di ribellione del veterano croato nel secondo set. Dallo 0-40 servendo sul 3-4 nella seconda frazione, Alcaraz ha realizzato 14 dei successivi 19 punti, suggellando la vittoria ed estendendo la sua serie di vittorie consecutive a sei partite in stagione dopo il trionfo di Rotterdam. Carlitos al secondo turno affronterà Zhang Zhizhen oppure il nostro Luca Nardi, che ha superato le qualificazioni.
“Sono davvero felice di essermi salvato in quel game“, ha detto Alcaraz. “Marin mette molta pressione al servizio, è un grande ribattitore. Sono soddisfatto di essere riuscito a mantenere la calma in quel momento, di essere rimasto fedele alla mia routine. Ovviamente il fatto di aver vinto in due set è molto positivo”.
Cilic, ex numero 3 del mondo e campione degli US Open 2014, ha mostrato scorci del suo miglior tennis nel set di apertura, ma ha perso il servizio in un settimo gioco da 18 minuti che si è rivelato decisivo. Ciò però non ha impedito al trentaseienne di Medjugorje di alzare il suo livello e imporre una maggior pressione nel secondo parziale: Marin è stato bravo a procurarsi le chance di rientrare, meno a capitalizzarle, ma l’avversario superstar è stato impeccabile nei momenti topici, questo va detto.
Con la vittoria di oggi, arrivata in un’ora e 38 minuti, Alcaraz ha aggiornato il proprio bilancio stagionale a dieci vittorie a fronte di una sola sconfitta, incassata nel famoso quarto di finale di Melbourne contro Novak Djokovic. Un’occasione di vendetta sul serbo potrebbe presentarsi al kid di Murcia già in Qatar, se entrambi raggiungeranno le semifinali.
Cilic, dal canto suo, può essere soddisfatto: non gareggiava da novembre essendo stato costretto a prendersi cura del ginocchio infortunato, lo stesso ginocchio che gli aveva fatto saltare quasi tutta la stagione 2023 prima della decisione di sottoporsi a un intervento chirurgico nel 2024.
In precedenza, Jiri Lehecka si era assicurato un posto al secondo turno del torneo battendo Grigor Dimitrov, proprio come Alcaraz infliggendo all’avversario un doppio 6-4. Con la sua undicesima vittoria nel 2025, il ventitreenne ceco ha raggiunto Alex de Minaur e Miomir Kecmanovic nella speciale classifica riguardante il maggior numero di vittorie nel Tour in questa stagione.
Lehecka, che ha trionfato all’ATP 250 di Brisbane e raggiunto il quarto round agli Australian Open il mese scorso, ha vinto l’88% dei punti sulla prima di servizio e al prossimo round affronterà Fabian Marozsan. L’ungherese, pur costretto a un primo set più tirato del previsto, ha battuto in due la wild card tunisina Aziz Dougaz, che occupa la posizione numero 216 della classifica mondiale.
Per Grigor Dimitrov, ancora comprensibilmente lontano dalla migliore condizione, quella di oggi era la prima partita dal ritiro contro Francesco Passaro al primo turno degli Australian Open a causa di un infortunio all’anca; infortunio che ha tra l’altro costretto il giocatore di Haskovo ad abbandonare quella top 10 che frequentava ininterrottamente da marzo 2024.
Disco verde per Jack Draper, bravo a evitare che il suo match di primo turno contro Alexei Popyrin finisse in lotta. Vinto con agio il primo set, il britannico ha concesso un’unica palla break in tutto l’incontro, ma pericolosissima, coincidente con il set point avuto dall’australiano nel dodicesimo gioco del secondo set. Salvatosi, Draper ha poi chiuso la partita vincendo il tie break, e al secondo turno se la vedrà con Christopher O’Connell, che all’esordio ha avuto la meglio in due set tirati del libanese Hady Habib, una delle più gradite sorprese di questo inizio di stagione.