La ventiquattrenne di Fermo cede in due set alla slovacca Rebecca Sramkova sprecando un break di vantaggio in entrambi i parziali. Niente da fare per Bronzetti con Yastremska
R. Sramkova b. E. Cocciaretto 7-5 7-5
L’inizio del 2025 continua a non sorridere a Elisabetta Cocciaretto. Dopo le sconfitte patite al primo turno a Hobart e all’Australian Open contro Veronika Kudermetova e Diana Shnaider, è arrivato a Linz il terzo KO in altrettanti match disputati quest’anno per la tennista marchigiana. A fermare subito la corsa di Elisabetta stavolta è stata Rebecca Sramkova, giocatrice slovacca attualmente rintracciabile alla piazza numero 44 del ranking WTA.
Va detto che per Cocciaretto il sorteggio non è stato particolarmente fortunato: pur non essendo – neppure lei – partita bene nel 2025 (primi turni a Brisbane e a Hobart; sconfitta contro Iga Swiatek nel secondo round all’Open d’Australia), Sramkova aveva chiuso la scorsa stagione alla grande, raggiungendo il terzo turno a Pechino partendo dalle qualificazioni, due finali a Monastir e a Jiujiang e conquistando il suo primo titolo WTA a Hua Hin.
Sul cemento indoor del Design Center, sede di un torneo da quest’anno inserito nella categoria “WTA 500”, la partita è girata sul finale dei due set, entrambi decisi da un break subito da Cocciaretto nel dodicesimo game. Un peccato, perché Elisabetta è stata avanti sia nella prima che nella seconda frazione: nel primo set, la tennista marchigiana ha strappato il servizio a Sramkova nel terzo gioco approfittando di un doppio fallo della slovacca e ha mantenuto il vantaggio fino al 4-2, prima di subire un parziale di tre giochi a zero e il conseguente sorpasso. Nel dodicesimo game, durato dodici punti, l’azzurra al servizio ha ceduto al terzo set point.
Nel secondo set, Cocciaretto ha ottenuto un break nel primo gioco, ma l’ha immediatamente restituito. Dall’uno pari, nonostante diversi turni in battuta tortuosi, le due giocatrici hanno proseguito on serve fino al 6-5 Sramkova, quando Elisabetta, chiamata a servire per il tie break, ha alzato bandiera bianca al primo match point spedendo un rovescio in rete. Al secondo round la ventottenne da Bratislava affronterà Anastasia Potapova, sesta testa di serie in gara, che al primo turno ha facilmente sconfitto la wild card di casa Julia Grabher.
[5] D. Yastremska b. L. Bronzetti 7-6(6) 7-5
Sconfitta in due set tirati anche per Lucia Bronzetti, battuta dall’ucraina Dayana Yastremska. La prima frattura nell’incontro si è verificata quando Lucia ha perso il servizio nel quarto game, un break che la semifinalista dell’Australian Open 2024 è riuscita a conservare a suo vantaggio fino al 5-2, nonostante l’azzurra abbia avuto avuto le occasioni per rientrare sia nel quinto gioco (una palla break annullata da Yastremska), sia nel settimo (addirittura tre chance del controbreak cancellate dalla giocatrice di Odessa). Controbreak che è comunque arrivato nel nono game, proprio quando Dayana è andata a servire per il primo set: nell’occasione, due i set point annullati da Lucia.
Nel tie break che si è giocato di lì a poco, Bronzetti ha rimontato dal 6-4 Ucraina annullando altre due palle del set, ma sul sei pari, al quinto set point complessivo, la numero tre d’Italia ha ceduto una prima frazione lottatissima durata un’ora e tredici minuti.
Il secondo set si è aperto con uno scambio di break in avvio, ed è proseguito senza che si materializzassero chance per la giocatrice di turno in risposta fino al decimo game, quando Bronzetti non ha trasformato un set point sul 5-4 in suo favore. Gol sbagliato, gol subito, e all’undicesimo l’occasione l’ha avuta Yastremska, che non se l’è fatta sfuggire: break e 6-5 per Dayana, che poco dopo ha chiuso l’incontro in battuta al secondo match point.
Il tabellone di Linz resta così orfano di rappresentanti italiane già dal giorno due. Yastremska al secondo turno affronterà la qualificata croata Antonia Ruzic.