Dopo la sua straordinaria vittoria agli Australian Open, Madison Keys ha ripercorso il lungo e difficile cammino che l’ha portata a questo trionfo
Madison Keys è finalmente arrivata al trionfo che tanti avevano previsto per lei fin da giovane, e la vittoria agli Australian Open segna non solo una sua realizzazione dal punto di vista sportivo, ma soprattutto personale. Sorseggiando un calice di vino, visibilmente emozionata, Keys ha dichiarato: “Non ho sempre creduto che potessi tornare a giocare una finale Slam. Ma poterlo fare e vincere significa il mondo per me.”
L’importanza della terapia
Durante la conferenza stampa, Keys ha spesso parlato del suo percorso mentale, dicendo che solo di recente è riuscita a liberarsi della pressione che si era autoimposta per raggiungere il successo. “Mi sono finalmente liberata da quella pressione interna,” ha aggiunto. “Ho smesso di sentire che dovevo essere una grande giocatrice di tennis per definirmi una vincente. Ho lavorato sul fatto che dovevo essere orgogliosa della mia carriera, con o senza uno Slam.“
“Ho cominciato a lavorare con un terapeuta,” ha spiegato, “e non era solo per migliorare il mio gioco, ma per imparare a essere onesta con me stessa. Ho dovuto accettare che mi sentivo in difficoltà e non volevo più nasconderlo. Questo processo mi ha permesso di migliorare in campo, perché sono diventata più presente e ho smesso di concentrarmi su ciò che non potevo controllare.”
La pressione delle aspettative
Il discorso di Madison ha toccato anche un punto delicato: le aspettative che sono state riposte su di lei fin da giovane. “Quando avevo 11-12 anni, sentivo già la pressione di dover vincere uno Slam,” ha ricordato. “All’inizio è stata una motivazione positiva, ma col tempo è diventata un peso. Non riuscivo più a gestire le aspettative e pensavo che se non avessi vinto, sarei stata considerata una perdente.”
Il torneo
Rispondendo a una domanda sulla sua preparazione mentale durante il torneo, Keys ha raccontato di come sia riuscita a giocare senza il peso della pressione. “Ho deciso di non pensare troppo al risultato finale. Ho cercato di concentrarmi su ogni partita, di godermela e di fare del mio meglio. Ho così iniziato a giocare con più libertà e mi sono sentita più sicura.”
L’importanza dei colleghi
Madison ha anche parlato dell’importanza di avere il supporto dei suoi colleghi giocatori. “Vedere i miei amici e colleghi che si congratulano con me è davvero speciale,” ha detto. “Siamo una famiglia, cresciamo insieme e quando qualcuno vince, è una vittoria per tutti.“
Il futuro
Riguardo al futuro, Keys ha espresso la sua gratitudine per aver finalmente raggiunto questo obiettivo. “Ora posso guardare indietro e pensare che ce l’ho fatta. Questo Slam è un sogno che diventa realtà, ma la cosa più importante è che ho imparato a credere in me stessa e ad essere in pace con quello che sono.”
Il consiglio di Madison Keys
Concludendo la conferenza stampa, Keys ha dato un consiglio per i suoi colleghi e amici nel circuito. “Non preoccupatevi troppo di vincere, concentratevi sul gioco. A volte, quando si lascia andare lo stress e si gioca con il cuore, le cose vanno nel verso giusto”.