Aryna Sabalenka elimina la sua grande amica Paula Badosa e per la terza volta di fila vola in finale agli Australian Open
[1] A. Sabalenka b. [11] P. Badosa 6-4 6-2
La prima semifinale degli Australian Open ha visto protagoniste due grandi amiche che hanno dovuto mettere da parte la loro amicizia per contendersi un posto in una delle finali più prestigiose del circuito professionistico. A prevalere, come da pronostico, è stata la favorita, che ha chiuso il match con il punteggio di 6-4, 6-2 in meno di un’ora e mezza di gioco. Aryna Sabalenka approda così alla sua terza finale consecutiva agli Australian Open 2025, dopo aver trionfato nelle due precedenti edizioni.
Le “Sabadosa“
Badosa e Sabalenka sono talmente amate dai fan da essere state unite in un unico nome, Sabadosa, che racchiude il loro legame speciale. Il destino le ha legate anche nei momenti più difficili. L’anno scorso si sono trovate avversarie in due circostanze molto delicate per entrambe: prima per Sabalenka, a seguito della tragica morte dell’ex fidanzato, e poi per Badosa, a causa dell’infortunio alla schiena che l’ha tormentata e ha minacciato la sua carriera. In entrambe le occasioni, però, il gesto più commovente è stato l’abbraccio caldo e sincero che le due amiche si sono scambiate in campo, un gesto che ha parlato più di mille parole.
Numeri da record per Sabalenka e Badosa
Con oggi, il testa a testa vede 6 vittorie ufficiali per la bielorussa e 2 per la spagnola. Nel suo cammino verso la finale, Sabalenka ha ceduto un solo set, per la prima volta dalla finale del 2023, proprio nel turno precedente contro Pavlyuchenkova.
Ma non è solo Sabalenka ad essere una giocatrice di potenza e velocità. Badosa detiene il quarto tiro più veloce di questa edizione degli Australian Open (192 chilometri orari).
Le dichiarazioni pre-match
Prima della partita, a Sabalenka è stato chiesto come si sentisse all’idea di poter entrare a far parte di quel ristretto gruppo di leggende del tennis femminile che hanno vinto tre Slam consecutivi come Steffi Graf e Martina Hingins, per esempio. Aryna ha risposto con queste parole: “Sono davvero felice di essere accanto a quei nomi. Ovviamente, è sempre stato un pensiero presente nella mia mente, che avrei potuto farcela. Ma il mio obiettivo principale è procedere passo dopo passo. So che, se riuscirò a giocare il mio miglior tennis in ogni partita, o almeno se non il miglior tennis ad avere il miglior spirito combattivo, allora sarò in grado di farcela.”
Al contrario di Sabalenka, è la prima volta che la spagnola approda ad una semifinale Slam: “È il torneo dei sogni realizzati e delle barriere superate” ha dichiarato Badosa ai micorofoni di Sky Sport.
Il match
La win prediction vede ad inizio match favorita la bielorussa per il 71% contro il 29% per la spagnola, ma l’avvio di partita sembra dire qualcosa di diverso.
Parte forte Badosa nel primo set e strappa subito il servizio alla bielorussa portandosi sul 2 a 0. Ma il vantaggio dura poco e, pur essendo 40/0, la spagnola cede la battuta e Sabalenka recupera il break. Nel quinto game è Sabalenka ad ottenere il break del vantaggio che la porta avanti 4-2. Il vantaggio conquistato le è sufficiente per poter chiudere il primo parziale con il punteggio di 6/4.
Nel secondo set si verifica un episodio divertente: Badosa cade rovinosamente a a terra, fortunatamente senza conseguenze, ed entrambe le giocatrici ridono complici.
Sull’1-1 ci sono due doppi falli di fila, gravissimi per Badosa, che consentono a Sabalenka di fare un break decisivo e ad andare 3-1 in suo favore. Troppo incerta Badosa al servizio che con un altro doppio fallo e una seconda palla debole porta la bielorussa ad aggiudicarsi un ulteriore break e a vedere da molto vicino la direzione d’arrivo. Sabalenka scioglie totalmente il braccio e diventa ingiocabile. Badosa riesce a portarsi sul 2-5 ed esulta in modo ironico, come se fosse stata graziata nel fare un game dopo tutto quel tempo. Ma l’ultimo turno di battuta di Sabalenka distrugge ogni speranza di Badosa. Con il punteggio di 6-4 6-2 Sabalenka è in finale agli Australian Open 2025.
Analisi del match
Badosa non è stata abbastanza propositiva, ma ha solo provato a contrastare il ritmo della Sabalenka che, nel bene e nel male, ha sempre comandato la partita. Le statistiche del match dicono 32 vincenti per la bielorussa contro gli 11 della spagnola. Sabalenka ha servito il 63% di prime e ha commesso meno doppifalli.
Badosa esce dal campo delusa, comunque consapevole del livello stratosferico dell’avversaria. Nonostante tutto tornerà a breve tra le prime 10 al mondo, un obiettivo che dopo l’operazione poteva sembrare un miraggio.
Parole fiduciose di Sabalenka nel post match
Le parole di Sabalenka dopo essere arrivata in finale agli AO: “Sono felicissima di aver vinto, ma non è stato semplice. So quanto entrambe ci tenevamo e spero che lei sia ancora mia amica anche dopo oggi. Questi due giorni le darò tempo per riprendersi, poi torneremo a fare shopping insieme e pagherò tutto io (ride)”.
In finale, Sabalenka aspetta la vincitrice tra Iga Swiatek e Madison Keys.