Per la seconda volta Draper vince un match maratona al quinto set contro un australiano. Fils si ritira con Humbert. Davidovich Fokina salva due match point e vince al quinto set. Proseguono indisturbati la loro corsa Paul e Lehecka
Ottimo Draper, l’eroica prestazione di Vukic non basta
J. Draper b. A. Vukic 6/4 2/6 5/7 7/6(5) 7/6(8)
La testa di serie numero 15 Jack Draper affronta una partita facile sulla carta, ma il tennis è uno sport che non guarda sempre alla classifica come unico metro di giudizio. Dall’altro lato della rete c’è infatti l’australiano Aleksandar Vukic, che grazie anche alla spinta del pubblico ha già eliminato la testa di serie numero 22 Sebastian Korda nel turno precedente.
IL MATCH
Parte forte il beniamino di casa con un break ai danni di Draper. Dall’ottavo game la partita cambia, con il britannico numero 18 al mondo che recupera il break di svantaggio e si porta sul 4-4. Vukic sembra leggermente in difficoltà e ne approfitta Draper per completare la rimonta. Ottiene un altro break e chiude 6-4.
La partita è molto divertente, con entrambi i giocatori che esprimono un ottimo livello. Vukic parte ancora forte e strappa di nuovo il servizio al britannico in apertura di set. Il livello del gioco di Vukic, spinto dal pubblico di casa, continua a salire e Draper fa un po’ fatica. Nel secondo set l’australiano gioca un tennis stellare e sale fino al 5-0 con tre break di vantaggio. Draper non ci sta e prova a reagire, riuscendo a mettere a referto un break, ma alla fine cede per 6-2
Il terzo set parte ancora con Jack Draper al servizio e per la prima volta nel match non perde il turno di servizio in apertura. Fra scambi spettacolari e cori del pubblico l’incontro raggiunge livelli stratosferici. Il momento di rottura arriva sul 5-5, quando Vukic strappa ancora una volta il servizio a Draper, autore di due doppi falli, e va a servire per il set. Il finale è da thriller, con due palle break consecutive non sfruttate dal britannico che disintegra una racchetta prima di cedere il set a uno stoico Vukic. Il terzo parziale finisce con una polemica fra il pubblico e Draper, che applaude ironicamente sotto una pioggia di fischi.
Il quarto set inizia con Draper che, dopo lo sfogo di pochi minuti prima, sembra aver ritrovato lucidità. L’incontro raggiunge livelli epici, con un punto di Vukic da vedere e rivedere nel secondo gioco.
What. On. Earth. Just. Happened 🤯
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 17, 2025
Aleksandar Vukic with a truly outrageous double play! 😲@wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis • #AusOpen • #AO2025 pic.twitter.com/02DbjTmsaM
Il set è molto combattuto e le palle break fioccano da un lato e dall’altro, ma il risultato non si muove con Draper che addirittura recupera da 0-40 sul 2-2. Tutti si aspetterebbero una flessione da parte di Vukic, certamente meno abituato a questi palcoscenici rispetto alla testa di serie numero 15, l’australiano però ci ha preso gusto e non vuole deludere il pubblico di casa. Vukic va a servire sotto 6-5, nel momento migliore per Draper, e annulla due set point clamorosi: un dritto inside out in uscita dal servizio e una volée incredibile dopo un attacco traballante. Si va quindi al tie-break, che rappresenta l’occasione della vita per l’australiano e l’ultima possibilità per per Draper di riprendere il match.
Il tie-break è lo specchio della partita, con punti spettacolari e difese eroiche. Entrambi i giocatori sono molto concentrati al servizio, ma Draper è il primo a rompere gli equilibri con un mini break sul 5-5. La testa di serie numero 15 riesce finalmente a vedere la luce e si porta a casa tie-break e quarto set.
Il quinto e decisivo set vede un Draper rinfrancato e Vukic che paga leggermente la fatica fisica e mentale. Il britannico è il primo a rompere gli indugi con un break che lo porta in vantaggio 2-1 e servizio. Il quarto game è la rappresentazione massima dell’eroismo, con Vukic che annulla quattro palle del doppio break e resta attaccato al match. Il game successivo vede un Vukic di nuovo in forze eseguire un impressionante smash alla Sampras e conquistare il contro break.
Il set resta in equilibrio fino al super tie-break al meglio dei 10 punti. L’ultimo parziale non poteva che essere il naturale riassunto di una partita epica. Dopo un breve stacco iniziale di 3 punti, Draper si fa rimontare fino al 3-3. Vukic ottiene un mini break e va a servire 6-5, ma il britannico ci crede e vince entrambi i punti sul servizio dell’australiano. A questo punto è tutta una lotta di nervi, e Draper dimostra di averne di più chiudendo il tie-break 10-8 al secondo match point. Al britannico dunque la vittoria in un match che i tifosi di tutto il mondo ricorderanno a lungo.
Draper, dopo aver superato Navone al primo turno e i giocatori di casa Kokkinakis e Vukic, tutti al quinto set, il britannico affronterà la testa di serie numero 3 Carlos Alcaraz.
[14] U. Humbert b. [20] A. Fils 4-6 7-5 6-4 1-0 rit.
Il tanto atteso derby francese tra Hugo Humbert e Arthur Fils, rispettivamente numero uno e due di Francia, ha mantenuto le aspettative regalando emozioni, colpi di scena e un finale purtroppo segnato dal ritiro di Fils. Il match si è concluso con il punteggio di 4-6, 7-5, 6-4, 1-0 rit. a favore di Humbert, che ha così conquistato il pass per gli ottavi di finale degli Australian Open.
I GIOCATORI
Entrambi i giocatori arrivavano a Melbourne in grande forma, reduci da un 2024 eccezionale. Hugo Humbert ha raggiunto il suo miglior ranking in carriera, la 13ª posizione mondiale, grazie a due titoli prestigiosi: il 250 di Marsiglia, dove ha sconfitto Grigor Dimitrov, e il 500 di Dubai, con un successo su Alexander Bublik.
Arthur Fils, a sua volta, ha vissuto un’annata storica raggiungendo la 20ª posizione del ranking e conquistando due titoli di livello ATP 500: ad Amburgo, dove ha battuto Alexander Zverev, e a Tokyo, dove ha superato proprio Humbert in finale.
I precedenti tra i due vedevano Humbert in vantaggio per 3-1, ma l’ultima parola l’aveva avuta Fils con la vittoria nella finale di Tokyo.
IL MATCH
La sfida è stata combattuta sin dai primi game, con i due giocatori che hanno dato prova delle loro qualità mantenendo il servizio nonostante le difficoltà. Il primo momento decisivo è arrivato nell’ottavo game, quando Fils ha preso l’iniziativa, avanzando nel campo e piazzando una serie di colpi vincenti che gli hanno permesso di strappare il servizio a Humbert. Il giovane francese ha poi servito per il set sul 5-3, ma il suo avversario non si è arreso facilmente: grazie a un rovescio lungo linea incisivo, Humbert ha ottenuto il contro break, riportandosi in partita.
Tuttavia, al cambio di campo, Fils ha ritrovato la concentrazione e ha sfruttato la sua aggressività dalla risposta per ottenere un secondo break, chiudendo il primo set sul 6-4.
Il secondo set ha preso una piega completamente diversa. Humbert ha iniziato con grande intensità, strappando subito il servizio al connazionale e salvando tre palle break nel game successivo per consolidare il vantaggio sul 2-0. La partita si è fatta sempre più equilibrata, con scambi lunghi e spettacolari: Fils ha continuato a sfornare vincenti di dritto, mentre Humbert ha mostrato una solidità impressionante, aprendo il campo con una combinazione letale di rovesci incrociati e lungolinea.
Sul 5-4, Humbert ha avuto l’opportunità di chiudere il set, ma Fils ha cambiato marcia, giocando un game straordinario e controbreakkando a zero. A quel punto, il momentum sembrava essere dalla parte di Fils, che ha vinto sei punti consecutivi portandosi sul 5-5 30-0. Proprio quando sembrava aver preso il sopravvento, però, un calo di concentrazione ha permesso a Humbert di rientrare in partita: con due rovesci vincenti, uno lungo linea e uno incrociato, il “pianista di Metz” ha ottenuto il break decisivo e, mantenendo agevolmente il servizio, ha chiuso il set sul 7-5.
Nel terzo set, l’intensità è calata leggermente. Dopo un inizio equilibrato, Humbert ha ottenuto il break sull’1-1, ma ha chiamato un medical timeout per un dolore alla spalla. Nonostante ciò, ha continuato a giocare con lucidità, rimanendo solido nei suoi turni di servizio. Sul 3-1, Fils ha salvato due break point per accorciare le distanze, ma il suo movimento in campo appariva sempre più limitato. Anche il ventenne ha richiesto un medical timeout, mostrando evidenti problemi alla caviglia. Humbert ha approfittato della situazione, chiudendo il set sul 6-4 con un ace.
Il quarto set è stato breve: Fils, ormai visibilmente infortunato, ha commesso tre errori non forzati che gli sono costati il break. Sullo 0-1, il dolore alla caviglia si è rivelato insostenibile, costringendolo al ritiro.
Il prossimo avversario
Con questa vittoria, Hugo Humbert raggiunge per la prima volta in carriera gli ottavi di finale di un torneo del Grande Slam. Lo attende ora una sfida intrigante e carica di tensione contro Alexander Zverev, numero due del mondo, che finora non ha perso un set nel torneo e ha superato con facilità il britannico Jacob Fearnley.