I girasoli portano fortuna ad Osaka che vince in tre set su Garcia. Buon inizio anche per “Danimal” Collins
Ancora una giornata ricca di tanti primi turni agli Australian Open, che termina con due match femminili interessanti. Il primo vede Naomi Osaka vincere al terzo set contro la sua “solita” avversaria degli Australian Open, Caroline Garcia, con il punteggio di 6-3 3-6 6-3.
Dopo il look sfoggiato agli Australian Open, Osaka non finisce di stupire. Il suo stile, impreziosito da girasoli giallo brillante su capelli, orecchini e scarpe, sembra averle portato fortuna dopo la finale al WTA di Auckland, dove è stata costretta al ritiro per un infortunio ai muscoli addominali.
Buon inizio anche per “Danimal” Collins, che con un 7-6(4)-6-3 lascia a casa la giovane ucraina Daria Snigur, che aveva superato bene le qualificazioni.
OSAKA-GARCIA
Una partita convincente quella di Naomi Osaka, che riparte con buoni propositi in questo 2025. Questo rappresenta il quinto incontro tra le due giocatrici, che hanno alternato il loro risultato in maniera regolare. Questa volta è toccata ad Osaka e per la primissima volta affrontano insieme un terzo set.
C’è affinità tra le due giocatrici, così diverse nel modo di approcciare le partite, ma simili fuori dal rettangolo di gioco. Entrambe sono nate lo stesso giorno, il 16 ottobre, con quattro anni di differenza. Perciò, stesso segno zodiacale, come ricorda Osaka: ”Mi piace il fatto che siamo nate entrambe lo stesso giorno, non potrei mai farmi il sangue amaro con una ‘bilancia’ come me”.
Difficile, però, per loro trovare un bilanciamento interiore, come dichiarato da entrambe le giocatrici, le quali hanno attraversato momenti bui nella loro vita e carriera, più recentemente Garcia. Come spiegato proprio da lei in un post di fine 2024 nel suo profilo personale Instagram: ”Quest’anno il mio approccio mentale è stato deleterio. Ho perso contatto con la gioia di essere una tennista e sono diventata ossessionata da classifica e vittorie. Ho avuto una carriera incredibile: titoli 1000, le WTA Finals, Slam in doppio, numero 4 del mondo. Ma nella mia testa sono fissata con quello che non ho raggiunto.” Così ha deciso, giustamente, di concentrare la parte finale dell’anno nel recupero di momenti con la sua famiglia, in un posto sicuro che può veramente chiamare “casa”.
Interessante da osservare è un altro nodo che tiene insieme i fili delle due giocatrici, il Tennis Insider Club, un canale podcast fondato dalla tennista francese per dar voce ai giocatori e giocatrici top players, ma anche ai loro coach, per raccontare le loro storie personali attraverso interviste esclusive. All’episodio 11 troviamo proprio come protagonista Osaka, oggi sua avversaria, mentre racconta il lungo e tortuoso viaggio da giovane promessa del tennis ad atleta riconosciuta e di fama mondiale, attraverso le battaglie con la salute mentale e l’impatto dei social media su di essa.
La vincitrice del titolo degli Australian Open nel 2019 e nel 2021 dichiara finalmente: ”Di testa credo di star vivendo il periodo più sereno da molto tempo a questa parte. Ad Auckland ho giocato bene anche se poi ho perso in quel modo in finale ma nella mia testa è come se avessi vinto. “
Nel profondo di questa serenità possiamo scovare la sua recente maternità e l’affiancamento del suo nuovo coach Patrick Mouratoglou, al suo fianco anche oggi, che le ha portato ben otto vittorie e solo due sconfitte (per ritiro).
Osaka è pronta per affrontare al secondo turno la giocatrice della Repubblica Ceca Karolina Muchova, numero 20 del ranking Wta.
COLLINS-SNIGUR
È bastata una Collins non brillante per eliminare la giovane ucraina Snigur. Il primo head to head tra le due giocatrici ha confermato i pronostici e vede vincere la statunitense in 1 ora e 39 minuti con il punteggio di 7-6 (4) 6-3.
Danimal ha giocato sempre molto aggressiva, a suon di vincenti ed errori, giocando quasi senza rete e senza righe. L’ucraina, che ha giocato con un fiocchetto azzurro e giallo sulla canottiera, ha avuto un linguaggio del corpo sempre poco positivo, nascondendosi sempre sotto l’asciugamano ai cambi campo. Una giocatrice zitta zitta la Snigur che, nonostante la poca voce e spalle basse, non molla mai l’osso, annullando diversi set point e match point alla sua avversaria.
Collins aveva annunciato il suo possibile ritiro l’anno scorso, ma ci ripensa e parte carica in questo 2025. Una combattente, che sta avendo un periodo complicato fuori dal campo, impegnata nella cura dell’endometriosi che le causa problemi per la sua futura vita da mamma.
Le parole della vincitrice nel post match sono ovviamente positive: “Sono molto felice, ringrazio il pubblico di essere rimasto fino a quest’ora per seguire la nostra partita. Sono riuscita a fare il mio gioco e ho fatto il meglio che ho potuto. Non vedo l’ora di giocare il secondo turno e anche il doppio.”
Ad aspettarla è ora la la giocatrice di casa qualificata Destanee Aiava, numero 195 al mondo.
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