Cocciaretto si arrende ad una buona Shneider. Bronzetti sconfigge la tigre bielorussa Azarenka
[12] D. Shneider b. E. Cocciaretto 7/6 6/4
L. Bronzetti b. Azarenka 6/2 7/6
Dopo l’acquazzone che ha caratterizzato la prima giornata, il sole splende su Melbourne. Nella notte italiana, due tenniste azzurre si preparano a scendere in campo per il loro debutto agli Australian Open: Elisabetta Cocciaretto affronta Diana Shnaider, mentre Lucia Bronzetti sfida l’esperta Victoria Azarenka.
COCCIARETTO – SHNEIDER
Elisabetta Cocciaretto inaugura la seconda giornata degli Australian Open sullo Show Court Arena, regalando al pubblico un vero e proprio Show fino al 5-3 del primo set. Fresca di un brillante 30 e lode all’ultimo esame universitario, Elisabetta esibisce un gioco rapido ed aggressivo, colpendo le palle che passano a fil di rete e mantenendo costantemente i piedi sulla linea di fondo. Questa tattica mette in difficoltà Shnaider, che fatica a trovare il ritmo.
Sul 5-4 e servizio a favore, però, qualcosa si rompe. Cocciaretto si ritrova sotto 15-40, ma con grande determinazione annulla le due palle break e si procura un set point. Ma un contropiede della russa la sorprende, facendola scivolare a terra. Il servizio, solitamente un’arma solida, la tradisce con tre doppi falli nello stesso game. Alla sesta palla break, Shnaider ottiene il controbreak e si porta sul 5-5.
Nel tiebreak, il servizio continua a penalizzare l’azzurra, permettendo a Shnaider di conquistare il primo set. L’inizio del secondo set è altrettanto complicato: una serie di errori porta rapidamente la russa sul 3-0 in soli 12 minuti. La seconda di servizio di Shnaider, ricordiamo che è mancina, crea non pochi problemi a Cocciaretto, che riesce comunque a recuperare un break, ma non basta. La partita si chiude con il punteggio di 6-4 per Shnaider.
L’avventura di Elisabetta Cocciaretto agli Australian Open 2025 si ferma così al primo turno. Il suo miglior risultato in uno Slam rimane il quarto turno raggiunto al Roland Garros lo scorso anno.
BRONZETTI – AZARENKA
Lucia Bronzetti (76 WTA) è la seconda tennista italiana a entrare in campo in questa edizione degli Australian Open.
Nonostante un inizio di stagione difficile, con sconfitte all’esordio sia ad Auckland contro Keys che a Hobart, dove è stata eliminata da Zarazua dopo essere stata ripescata come lucky loser, Bronzetti rimane consapevole delle sue potenzialità ed è pronta ad affrontare nuove sfide.
La sua avventura agli Australian Open comincia con un incontro difficile contro la bielorussa Viktoria Azarenka, ex numero 1 del mondo e 21ª testa di serie. Azarenka, due volte vincitrice del torneo (2012 e 2013), è una veterana su questi campi veloci, essendo alla sua 17ª partecipazione.
“Il ritmo alto e gli scambi lunghi saranno le armi per provare a vincere questa partita. Non è un ottimo sorteggio, ma non è più la stessa Azarenka dei tempi d’oro. Da piccola la guardavo in TV e la sentivo urlare (ride). Ce la metterò tutta”, ha dichiarato Bronzetti nei giorni precedenti al match.
Lucia Bronzetti ha iniziato il primo set in modo impeccabile, dimostrando una grande preparazione fisica e approfittando degli errori di Azarenka per portarsi rapidamente sul 3-0. La bielorussa, frustrata, ha persino rotto la racchetta in un momento di nervosismo. Nonostante un tentativo di rimonta, Bronzetti ha chiuso il set 6-2 in 58 minuti, nonostante un fastidio alla gamba destra che ha richiesto l’intervento della fisioterapista, l’italiana Federica Scalabrino.
Nel secondo set, Azarenka è entrata in campo più aggressiva, ma Bronzetti ha mantenuto la calma, recuperando un break cruciale e annullando tre palle break. Con grande determinazione, ha vinto il tie break 7-2, assicurandosi la vittoria e avanzando al secondo turno.
Nel secondo turno, Lucia Bronzetti si scontrerà con la vincente tra la croata Petra Martic (132 WTA) e la rumena Jaqueline Cristian (85 WTA).
Continuate a seguirci per restare sempre aggiornati su tutte le partite e le ultime novità dagli Australian Open