“Jasmine Paolini. Il mio anno, la mia storia“. Da oggi in TV la nuova Produzione Originale Sky Sport dedicata alla tennista italiana
Jasmine Paolini. Il mio anno, la mia storia è la nuova Produzione Originale Sky Sport dedicata alla campionessa olimpica e attuale numero 4 del ranking WTA. Da oggi, venerdì 13 dicembre, alle ore 19 e alle 22.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. Disponibile on demand.
Un dialogo intimo e profondo per ripercorrere l’anno strabiliante di Paolini, ricchissimo di date e traguardi da segnare nel suo personale palmarès: finalista a Wimbledon e al Roland Garros; vincitrice nel doppio, con Sara Errani, alle Olimpiadi di Parigi 2024; sul podio più alto, insieme alle compagne di squadra, alla Billie Jean King Cup; in gara alle WTA Finals e la fascia da n.4 nella classifica del tennis mondiale.
Un’intervista a tutto tondo in cui Paolini racconta gli inizi e la passione, sempre viva e crescente, per questo sport.
Tra questi, l’emozionante e profetico arrivo al centro tecnico nazionale di Tirrenia, passo decisivo verso il professionismo, e quella presa di coscienza “di non avere e non volere un piano B, il tennis era l’unico piano”.
Le prime gare importanti, il ricordo di Federer e Nadal nei suoi anni di formazione, “la loro rivalità ha fatto benissimo al nostro sport, come Williams e Sharapova”. L’obiettivo dei Top 100 prima e dei Top 50 dopo, fino a diventare testa di serie negli Slam.
E la fotografia magica, ancora forse poco realizzata, di Wimbledon: “Stavo cercando di rendermi conto del posto in cui ero e del momento che stavo vivendo perché io sinceramente le finali di Wimbledon le ho sempre guardate in televisione, mi sembrava una realtà lontanissima. Quando ero lì, cercavo di ripetermi di rendermi conto di che momento fosse e di godermelo appieno. Avevo visto Serena (Williams), Federer, Nadal, Djokovic, Sharapova. Essere io in prima persona lì mi ha fatto parecchio effetto. Non mi sembra ancora troppo reale, se devo essere onesta.”
Fino ai segreti della sua ascesa all’olimpo del tennis mondiale che l’hanno resa una delle protagoniste, senza nascondere le difficoltà, le vittorie che tardavano ad arrivare.
“In questo sport purtroppo si perde tanto. Ci sono tante partite, ci sono tanti momenti che magari ti buttano giù, però ci sono anche tanti momenti positivi. Secondo me è fondamentale godersi anche il percorso, il viaggio. Non ci sono sempre soddisfazioni, ci sono anche purtroppo delle delusioni ma come in tutte le cose. Quindi lo sport secondo me ti aiuta anche a superarle prima. Il tennis è uno sport che ti dà tante occasioni per una rivincita, per migliorarti e per fare meglio.”
Un percorso sincero che dona, come non mai, un’immagine inedita e personale di Jasmine Paolini, come le parole che qualificano il rapporto con i genitori e la famiglia, legami solidi e indissolubili: “I miei genitori sono stati sempre molto vicini, facendomi capire che loro comunque c’erano, che mi sostenevano. Ho sempre sentito il loro amore per me molto forte, però allo stesso tempo sono sempre stati in disparte. Mi hanno sempre lasciata libera di scegliere, ecco, questo, sicuramente glielo devo tanto“.
All’interno dello speciale, spazio inoltre alle interviste al coach di Jasmine Paolini, Renzo Furlan, alla compagna di doppio Sara Errani e alla capitana della Billie Jean King Cup Tathiana Garbin.
(Fonte: Ufficio Stampa Sky)