E arriva il primo rimprovero al serbo dal suo nuovo coach…
Novak Djokovic, 37 anni, ha sorpreso il mondo del tennis annunciando una collaborazione con Andy Murray, storico avversario e tre volte campione Slam, che sarà il suo nuovo coach agli Australian Open 2025. Sebbene il duo non sembri un’accoppiata scontata, entrambi hanno dichiarato che questa partnership potrebbe dare vita a un capitolo inedito per il tennis.
Un inizio insolito
Djokovic, in Qatar per il Gran Premio di Formula 1, ha già ricevuto il primo “rimprovero” dal suo nuovo allenatore. Il campione serbo si è concesso una visita al box della Mercedes, chiacchierando con il pilota George Russell. Ma non tutti erano entusiasti di questo momento di relax: Andy Murray non ha esitato a lanciargli una frecciatina.
“Dovrebbe essere sul campo da allenamento,” ha commentato scherzando l’ex numero uno britannico.
Affermazione alla quale Djokovic ha ironicamente replicato: “Scusa coach, torno presto!”
Una collaborazione inaspettata
Secondo Djokovic, l’idea di lavorare con Murray è stata tanto sorprendente per lui quanto per il pubblico: “Questa collaborazione è una sorpresa anche per me, ma è entusiasmante per il tennis. Ho ancora grandi obiettivi da raggiungere, voglio continuare a fare storia e sento che il mio corpo è ancora in grado di supportarmi.”
L’accordo iniziale prevede la guida di Murray esclusivamente per il torneo di Melbourne, ma se i risultati dovessero essere positivi, non si esclude un’estensione della collaborazione.