La diciannovesima edizione del Trofeo Perrel-FAIP si giocherà al Palabaldresca di Rovereto. Un grande lavoro di squadra ha garantito un importante upgrade: passaggio da “75” a “100”, occhio di falco live e tribune raddoppiate. L’appuntamento è dal 17 al 24 novembre
Nato nel 2006 nella storica sede di Bergamo, il Trofeo Perrel-Faip ha conservato la sua cadenza annuale nonostante mille difficoltà, dalle sfide di natura strutturale alla pandemia del 2020-2021. Per questo, la diciannovesima edizione del torneo è ancora più preziosa perché mantiene inalterata una storia invidiata da tanti.
Una storia impreziosita da successi di futuri campionissimi, a partire da Jannik Sinner. Senza dimenticare Matteo Berrettini, Holger Rune e lo stesso Jack Draper, vincitore lo scorso anno e poi capace di raggiungere le semifinali allo Us Open.
Data l’impossibilità di giocare a Bergamo, gli organizzatori hanno trovato una soluzione di primissimo livello. L’appuntamento è dal 17 al 24 novembre presso il Palabaldresca, bel palazzetto sito all’interno del Circolo Tennis Rovereto.
La struttura è già abituata all’alto livello, a partire dal Challenger giocato nel febbraio 2023 e vinto dall’altra rising star Dominic Stricker.
UPGRADE
Il Trofeo Perrel-Faip di Rovereto si presenta con enormi ambizioni: sarà un torneo di categoria “100”, upgrade rispetto al “75” dell’anno scorso, con un montepremi di 140.000 dollari. Questo attirerà in Vallagarina diversi giocatori di livello, a partire da quelli in lotta per un posto nel tabellone principale dell’Australian Open 2025.
TECNOLOGIA E CAPIENZA
Ci sono poi due novità logistiche di primo piano: intanto l’accordo con Foxtenn, che porterà a Rovereto l’Electronic Line Calling (ELC). Come nei grandi tornei, i giudici di linea saranno sostituiti dalle chiamate “LIVE” che azzereranno il margine d’errore.
Novità anche sul piano strutturale: vista la grande affluenza di pubblico nel 2023, è stato deciso di potenziare le tribune del Palabaldresca, aggiungendo una tribuna sul lato lungo, laddove l’anno scorso sorgeva il secondo campo. In questo modo, la capienza del centrale sarà raddoppiata.
L’istituzione del biglietto d’ingresso sin dalle qualificazioni, oltre a rispettare le direttive ATP che mirano a valorizzare il prodotto Challenger, sarà anche una garanzia per il pubblico: tutti avranno il loro posto per seguire gli incontri. Il secondo campo – così come quelli di allenamento – sarà allestito nella maxi-tensostruttura del CT Rovereto e l’ingresso sarà gratuito anche se contingentato, per ovvie ragioni di spazio.
(Fonte: Ufficio Stampa Trofeo Perrel-FAIP Rovereto)