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    TennisTalker MagazineNewsCoppa Davis: seconda vittoria per l’Italia, ma la qualificazione per Malaga è ancora in bilico
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    Coppa Davis: seconda vittoria per l’Italia, ma la qualificazione per Malaga è ancora in bilico

    Le dichiarazioni dei protagonisti

    Il percorso degli azzurri nel girone di Coppa Davis non è dei più semplici. Nonostante la vittoria ottenuta contro il Belgio, l’Italia non ha ancora la certezza di volare alle finali di Malaga.

    L’ITALIA VA A MALAGA SE…

    Decisivo sarà il risultato del match tra Brasile e Belgio, previsto per oggi. Se i brasiliani, ancora senza vittorie, dovessero vincere, la squadra italiana potrebbe affrontare la sfida di domenica contro l’Olanda con maggiore tranquillità. Al contrario, se il Belgio dovesse imporsi, l’Italia sarebbe costretta a vincere per assicurarsi la qualificazione.

    In caso di sconfitta contro l’Olanda e di vittoria del Belgio sul Brasile, gli azzurri verrebbero eliminati a meno che entrambi i match non terminino con un 2-1. In quel caso, il passaggio del turno dipenderebbe dalla percentuale di set vinti e persi all’interno del girone.

    La cronaca della giornata

    Ieri, l’Unipol Arena ha registrato il tutto esaurito, con un pubblico entusiasta che ha riempito ogni angolo dello stadio. Anche gli steward e le hostess hanno avuto il loro da fare per gestire l’afflusso, con gli spettatori in cerca della visuale migliore per seguire i match.

    Simone Bolelli, Andrea Vavassori, Matteo Berrettini, Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli e Filippo Volandri, Steve Darcis, Zizou Bergs, Raphael Collignon, Alexander Blockx, Sander Gille e Joran Vliegen – Foto Giampiero Sposito FITP

    Il primo a scendere in campo è stato Matteo Berrettini, opposto al giovane talento belga Alexander Blockx, vincitore degli Australian Open Junior 2023. Dopo un inizio complicato, Berrettini è riuscito a ribaltare il match, chiudendo con il punteggio di 3-6, 6-2, 7-5.

    Matteo Berrettini – Foto Giampiero Sposito FITP

    Successivamente, è toccato a Flavio Cobolli, al suo esordio in Coppa Davis, sostituire Arnaldi, fermato da un leggero infortunio alla caviglia durante la partita contro Monteiro. La pressione della prima volta si è fatta sentire per Cobolli, che ha ceduto il primo set a Zizou Bergs. Nonostante un’ottima rimonta nel secondo set, conquistato al tie-break dopo essere stato sotto di un break, Cobolli ha ceduto nettamente nel terzo: 6-3, 6-7, 6-0 in favore del belga.

    Flavio Cobolli – Foto Giampiero Sposito FITP

    A riportare l’equilibrio è stata la coppia di doppio Vavassori/Bolelli, che ha affrontato Sander Gilles e Joran Vliegen. Nonostante le difficoltà, i due azzurri hanno portato a casa il punto decisivo per la vittoria dell’Italia, con un risultato di 7-6, 7-5.

    Simone Bolelli e Andrea Vavassori – Foto Giampiero Sposito FITP

    Le dichiarazioni post-partita

    Matteo Berrettini:
    Questa vittoria ha per me un grande valore. Sono soprattutto orgoglioso di come ho lottato. Tornare a giocare dopo tutto quello che ho passato, i momenti in cui ho dubitato di me stesso, mi ha emozionato. Ho sentito l’affetto dei miei compagni che mi hanno aiutato tantissimo. Anche se il mio tennis non era al livello migliore, ho capito che stavo giocando sempre meglio man mano che la partita proseguiva. Blockx, come Fonseca, è giovanissimo ma già un grande giocatore. Complimenti a loro per il lavoro svolto, sono impressionato.

    Flavio Cobolli:
    Nei primi tre o quattro giochi ho giocato meglio di lui, ma poi ho perso il set. Sono comunque fiero della mia attitudine in campo. La sconfitta brucia, ma era il mio esordio e c’era tanta tensione. Ho avuto una palla break importante, che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del terzo set, ma non sono riuscito a sfruttarla e ho perso lucidità. Berrettini è un po’ il leader della squadra, guardavo spesso verso di lui per cercare il suo sostegno e mi ha aiutato tanto.

    Filippo Volandri:
    Sono molto contento, soprattutto per la prestazione nel doppio. Vavassori e Bolelli hanno avuto anche contro il Brasile la possibilità di vincere. Questo match si è deciso su quattro punti chiave e li abbiamo conquistati tutti. Dobbiamo continuare con i piedi per terra e pensare già alla prossima sfida di domenica.

    Simone Bolelli:
    Oggi abbiamo giocato bene, servendo altrettanto bene. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia, come sempre accade in questi tornei. Per noi questo punto è stato fondamentale. In questo momento tutte le squadre hanno giocatori di altissimo livello. Non abbiamo ancora prenotato il volo per Malaga, quindi dobbiamo continuare a lottare. Vedremo cosa succederà tra Belgio e Brasile e poi domenica.

    L’Italia mantiene quindi vive le speranze per la qualificazione, ma tutto dipenderà anche dai risultati delle altre squadre nel girone. Appuntamento a domenica per la sfida contro l’Olanda!

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