Lorenzo Musetti, Sara Errani e Jasmine Paolini tornano a casa dalle Olimpiadi con un bottino di medaglie che farebbe invidia a chiunque
Il Gladiatore di Bronzo
Lorenzo Musetti, con la sua grinta e determinazione, ha combattuto come un vero gladiatore, conquistando una meritatissima medaglia di bronzo nel singolare. Ogni scambio sul campo era una battaglia, ogni punto una conquista, e alla fine, il giovane talento ha fatto brillare il bronzo italiano sul podio olimpico.
Nel suo percorso ha dovuto “duellare” con Gael Monfils (6/1 6/4), Mariano Navone (7/6 6/3), Taylor Fritz (6/4 7/5) e Zverev (7/5 7/5) per poi arrendersi solo a Novak Djokovic (4/6 2/6) che avrebbe poi conquistato la tanto ambita medaglia d’oro in finale su Carlos Alcaraz. Infine la vittoria su Auger Aliassime (6-4 1-6 6-3) per entrare nella storia.
“È stata una partita difficile, si sente la stanchezza accumulata nel mese. L’ho voluta e me la sono meritata. Lui ha servito bene e alzato il livello come me nel terzo set. Ho fatto belle giocate, coraggiose e queste meritano la medaglia. Bronzo? Se me l’avessero detto tempo fa li avrei mandati a quel paese…” le parole di Musetti dopo il match.
Le Regine del Doppio
Nel doppio, Sara Errani e Jasmine Paolini hanno dimostrato un’affinità e una sinergia perfette, come se giocassero insieme da sempre. Invece solo due anni fa, Sara, in ottica olimpiadi, aveva chiesto a Jasmine se volesse provare a fare il doppio con lei. E quanta strada hanno fatto da allora insieme! Vittoria nell’ATP 1000 di Parigi, finale al Roland Garros e ora la medaglia d’oro alle olimpiadi.
“È stato difficilissimo, io ero molto tesa. Poi la tensione è andata via, abbiamo giocato meglio e ora siamo contentissime. Emozioni uniche” le parole di Paolini ai microfoni Sky dopo la vittoria.
Sara Errani centra il Career Golden Slam (la vittoria in tutti e 4 gli Slam più la medaglia olimpica) e racconta nell’immediato post-partita: “Questa è pazzesca per come è andata dopo il 1° set. È stata dura, l’abbiamo tirata su e siamo troppo felici“.
Parigi non sarà più solo la città delle luci, ma anche la città dove il tennis si è tinto di azzurro grazie ai nostri straordinari moschettieri!