La Francia conquista il titolo maschile
Le ragazzine azzurre e i maschietti francesi hanno trionfato nel Venice Bowl, il primo torneo a squadre a livello under 10 mai organizzato prima a livello mondiale, che si è concluso domenica 21 luglio sui campi del Green Garden Village di Mestre-Venezia.
E’ stata una settimana di festa, colori ed amicizia, con dodici rappresentative iscritte, ma soprattutto di ottimo tennis mostrato dalla “crema” internazionale della categoria: ragazzini che, pur ancora giovanissimi, hanno evidenziato già una preparazione
tecnica e atletica di ottimo livello, lasciando presagire per molti di loro un futuro luminoso.
In particolare hanno destato grande impressione le scuole tennistiche di Italia, Francia e della sorprendente Bulgaria, che hanno piazzato le loro squadre tutte nei primi posti delle classifiche.
L’ultima giornata è terminata con le premiazioni e con il saluto ed il ringraziamento del presidente del club organizzatore, Fabio Sapori, coadiuvato da Gianni Capacchioni e dal giudice arbitro del torneo Daniele Morossi, alla presenza del presidente del Comitato regionale Veneto della Federazione Italiana Tennis e Padel, Mariano Scotton, e della fiduciaria provinciale, Maria Cristina Cestonaro.
Sapori, con un certo orgoglio per aver allestito questa prima kermesse mondiale assoluta della categoria, ha dato appuntamento già all’edizione 2025.
La scuola azzurra, presente a Mestre con quattro squadre (due femminili e due maschili), l’ha fatta da protagonista, confermando che fin dalla base si sta facendo un lavoro molto proficuo.
I quattro tecnici federali che hanno guidato i team Italia 1 e Italia 2 in questa settimana (Maurizio Calcagno, Riccardo Rosolin, Massimo Valeri e Pierpaolo Vidiri) possono considerarsi ben soddisfatti dei risultati raggiunti in questo importante confronto internazionale.
Il poker di selezioni azzurre (tutti i piccoli giocatori sono nati nel 2014) è entrato tra le prime sei classificate in ognuno dei due tabelloni.
Italia 1 maschile (Giovanni Fazio, Leonardo Muscella, Alessandro Romani), battuta dalla Bulgaria e dalla Slovenia nelle giornate delle finali, si è piazzata al quarto posto.
Italia 2 maschile (Ascanio Castellana, Nicolò Magnani, Tommaso Migliorini) è arrivata sesta, sconfitta dall’Ungheria.
Al quinto posto finale Italia 2 femminile (Vittoria Maria Casini, Emma Cortonesi, Cecilia Rondinelli), che Domenica ha piegato la Slovenia.
L’impresa più bella l’hanno realizzata le ragazzine di Italia 1 le quali, nella finalissima per il titolo, hanno battuto la Francia per 2-0 aggiudicandosi il torneo al culmine di una settimana di vittorie e grandi prestazioni.
Nel dettaglio, nel primo singolare Alessia Widmann, portacolori dell’Ata Battisti di Trento, ha battuto con il punteggio di 6-4 6-3 Eloise Grammare, mentre la compagna Sofia Brigatti, milanese del Tennis Club Bonacossa, l’ha spuntata sempre in due set e sempre per 6-4 6-3 contro Lilou Vandeputte.
Non c’è stato bisogno pertanto di disputare il doppio, in cui sarebbe scesa in campo con la Brigatti anche la terza compagna, Virginia Iacobuzio, torinese che gioca per l’Asdc Pozzo Strada.
Battuta nella finale femminile, la Francia si è rifatta trionfando nel tabellone dei maschietti. I galletti hanno sconfitto la tenace Bulgaria già con i due singolaristi (Arthur Rousselet e Mael Lefebvre).
Qui si è disputato ugualmente il doppio, che ha arriso ancora alla Francia e in cui ha giocato anche il terzo elemento della squadra Luca Meumeu Bory.
La rappresentativa bulgara a sua volta ha piegato il Messico nella finale per il terzo posto femminile.
Pertanto queste sono le classifiche finali (primi 6 posti).
– Femminile: 1^ Italia 1, 2^ Francia, 3^ Bulgaria, 4^ Messico, 5^ Italia 2, 6^ Slovenia.
– Maschile: 1^Francia, 2^ Bulgaria, 3^ Slovenia, 4^ Italia 1, 5^ Ungheria, 6^ Italia 2.
Al torneo hanno partecipato anche Malta, Serbia, Sudafrica e Turchia.
Tutti i ragazzini presenti a Mestre in questa settimana sono stati accomunati in un unico grande applauso nella variopinta cerimonia finale svoltasi nel parco del Green Garden.
(Furio Prandi)