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    Internazionali BNL d’Italia: la storia del torneo ed alcune informazioni utili

    In questo articolo troverete tutte le informazioni per conoscere e vivere l’esperienza romana a 360 gradi

    Gli Internazionali (oggi BNL) d’Italia, hanno una lunga tradizione che risale al 1930, quando il torneo fu organizzato per la prima volta presso il Tennis Club Milano grazie ad un’idea di Alberto Bonacossa.

    La scelta di spostarlo al Foro Italico di Roma avvenne 5 anni dopo, nel 1935, nel nuovo stadio – il Foro Italico – progettato da Enrico Del Debbio.

    Sullo sfondo dell’impianto si staglia l’imponente struttura dello Stadio Olimpico e di domenica non è raro sentire i cori dei tifosi della Roma mescolarsi con gli applausi del pubblico del tennis.

    Panoramica del campo Nicola Pietrangeli con sullo sfondo lo Stadio Olimpico

    Nel 1961, per celebrare il Centenario dell’Unità d’Italia, si decise di spostare il torneo a Torino e venne disputato allo Sporting.

    Negli anni Ottanta, due edizioni del torneo femminile vennero giocate in una sede diversa: prima a Perugia e poi a Taranto.

    Da allora non ci sono stati più spostamenti e il torneo si gioca al Foro Italico che comprende il magnifico campo, una volta denominato Stadio della Pallacorda, intitolato a Nicola Pietrangeli.

    Nel corso degli anni, la struttura ha subito delle modifiche e variazioni per arrivare a quello che vediamo oggi: il Campo Centrale, la Grand Stand Arena, lo stadio Pietrangeli e 15 campi in terra battuta, alcuni dedicati agli incontri di tabellone ed altri riservati agli allenamenti.

    La grande novità del 2024 è l’allestimento di un vero e proprio campo da tennis in terra rossa in Piazza del Popolo, nel cuore di Roma.

    Qui verrà disputato il Torneo Internazionale Under 16, che metterà in mostra molti talenti del futuro.

    Inoltre il campo verrà utilizzato per le numerose attività promosse dall’Istituto Superiore di Formazione ‘Roberto Lombardi’.

    Il campo da tennis allestito in Piazza del Popolo a Roma

    IL TORNEO MASCHILE IN PILLOLE

    I primi campioni italiani: Negli anni ’30, i primi protagonisti italiani furono Uberto de Morpurgo, Emanuele Sertorio, Giovanni Palmieri e Giorgio de’ Stefani. La vittoria inaugurale italiana fu firmata da Emanuele Sertorio nel 1933.

    Anni Cinquanta e Sessanta: Dopo la pausa dovuta alle guerre (dal 1936 al 1949), il torneo fu dominato da tennisti stranieri come Drobny, Sedgman e Patty. Bisognerà aspettare il 1957 per avere nuovamente un nome italiano nell’albo d’oro con la vittoria di Nicola Pietrangeli.

    Anni Settanta: Adriano Panatta fu il protagonista italiano negli anni ’70, vincendo il torneo nel 1976.

    Adriano Panatta vincitore nel 1976- @Pinterst.fr

    Anni Ottanta e Novanta: In questi anni, i protagonisti indiscussi furono i tennisti sudamericani con Vilas, Clerc, Gomez, Mancini, Rios e Kuerten. Gli statunitensi con Arias, Courier e Sampras. L’Austria con le tre vittorie di Muster. Gli spagnoli Sanchez e Corretja e infine gli svedesi Wilander e Norman.

    Nei primi anni 2000 sono gli spagnoli a dominare il torneo: Ferrero, Moya e soprattutto Nadal sono i protagonisti del torneo romano. Solo nel 2002 e nel 2008 il vincitore è di nazionalità diversa: Agassi prima e Djokovic dopo interrompono il dominio spagnolo.

    Nel 2003: fu l’anno della vittoria a sorpresa dello spagnolo Felix Mantilla, che riuscì nell’impresa di battere in finale Roger Federer.

    Dal 2011 è Djokovic l’avversario da battere. Dopo il 2008, il serbo ha conquistato il titolo altre 5 volte.

    Il record assoluto di vittorie per il momento è saldamente in mano a Nadal che ha conquistato il titolo 10 volte.

    Roger Federer è riuscito a raggiungere la finale per 4 volte, ma non ha mai conquistato il titolo.

    Nel doppio maschile va ricordata la bella vittoria nel 1991 di Omar Camporese in coppia con Goran Ivanisevic.

    Prima di lui bisogna tornare indietro al 1960 quando i vincitori furono Nicola Pietrangeli con Orlando Sirola.

    Gli altri azzurri vincitori del doppio furono Alberto del Bono con Pat Hughes (1932) che l’anno seguente si ripeterà, ma in coppia con Giorgio de Stefani e Giorgio Palmieri con Georges Lyttleton-Rogers (1934).

    IL TORNEO FEMMINILE IN PILLOlE

    La prima vincitrice italiana fu Lucia Valerio nel 1931, seguita nel 1950 da Annalisa Ullstein Bossi, giocatrice tedesca ma naturalizzata italiana.

    Per 35 anni nessun’altra giocatrice italiana è poi riuscita a vincere il titolo fino al 1985 quando, nella sede dia Taranto, a compiere l’impresa di salire sul gradino più alto del podio fu Raffaella Reggi.

    Raffaella Reggi – @Facebook.com

    Quell’anno Raffaella Reggi vinse anche il titolo di doppio in coppia con Sandra Cecchini.

    La giocatrice che ha vinto più titoli è stata Chris Evert con 5 finali vinte, seguita da forse una delle giocatrici che più sono state amate a Roma, Gabriela Sabatini. L’argentina ha conquistato il titolo per 4 volte così come Serena Williams.

    Per rivedere un po’ di azzurro dobbiamo aspettare il 2007 quando Mara Santangelo vinse il doppio in coppia con la francese Nathalie Dechy seguita poi nel 2010 da Flavia Pennetta, in coppia con l’argentina Gisela Dulko.

    Nel 2012 la vittoria tutta azzurra fu di Sara Errani con Roberta Vinci.

    Sara Errani e roberta Vinci – @Tennisitaliano.it

    La stessa Errani nel 2014 riuscì a raggiungere la finale del torneo femminile, ma, a causa di infortunio, dovette ritirarsi contro Serena Williams lasciando all’americana la conquista del suo terzo titolo che poi diventeranno 4 con la vittoria del 2016.

    Lea Pericoli ha raggiunto la finale di doppio per ben 4 volte in coppia con Silvana Lazzarino negli anni 1962, 1963, 1964 e 1965 ma non è mai riuscita a conquistare il titolo.

    BIGLIETTI

    Questo il link per acquistare i biglietti per assistere al torneo: Home – Internazionali BNL d’Italia (internazionalibnlditalia.com)

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