Bellissima settimana per Cocciaretto, Errani e Bronzetti
Se è vero che una sconfitta fa male, bisogna sempre però anche guardare il rovescio della medaglia.
Sinner ha perso la sua seconda finale del torneo Master 1000 di Miami, nel 2021 contro Hubert Hurkacz e ieri contro Danil Medvedev. Il punteggio di 7/5 6/3 non lascia molti dubbi sull’andamento della partita, ma dobbiamo guardare tutto il torneo disputato da Sinner che fino a qui è stato al limite della perfezione.
E se ci sarebbe piaciuto vedere un Sinner strabiliante come contro Alcaraz, è anche vero che la lunga e combattuta semifinale ha lasciato degli strascichi sul fisico di Jannik che nel post partita ha onestamente dichiarato: “Stamattina mi sono svegliato non al meglio. Non stavo benissimo (…). Oggi non ho giocato bene, ci riproverò il prossimo anno. Spero in futuro di vincere il titolo”.
Medvedev si conferma ancora una volta il giocatore da battere. Per tutti. Strepitoso il suo 2023 che lo vede vincitore di 4 titoli più una finale persa contro Alcaraz.
Il torneo di Miami ha portato anche dei cambiamenti di classifica che vedono Djokovic ritornare numero 1 ai danni di Alcaraz che, perdendo in semifinale nel torneo che aveva invece vinto nel 2022, scende in seconda posizione. Medvedev sale in quarta posizione e Sinner ritorna in top ten raggiungendo la nona posizione del seeding.
Volando verso ovest, a circa 3000 km di distanza da Miami, si raggiunge la meno nota cittadina messicana di San Luis Potosi.
Qui si è disputato un torneo WTA 125 che ha visto, in una finale tutta italiana, le nostre giocatrici Elisabetta Cocciaretto e Sara Errani disputare un emozionante e combattuto match.
Una partita durato due ore e mezza che ha visto trionfare la tennista marchigiana con il punteggio di 5/7 6/4 7/5. Si tratta della quarta vittoria in carriera per Cocciaretto contro Errani e, grazie a questo traguardo, raggiunge il suo best ranking salendo al numero 44 del mondo. Settimana ottima anche per Sara che grazie a questo torneo guadagna 21 posizioni in classifica ed è numero 78.
Tornando in Europa, e più precisamente in Francia nel torneo ITF W60 di Croissy-Beauburg, Lucia Bronzetti vede sfumare una vittoria che sembrava vicina. In finale ha affrontato la britannica Anna Jodie Burrage, numero 132 del ranking WTA, e inizialmente sembrava filare tutto liscio. Dopo una avvio promettente dove Lucia conduceva per 6/3 2/0 e servizio, qualcosa deve essere andato storto e dopo aver perso il set per 6/4, il terzo è stato un incontro a senso unico vinto dalla Burrage per 6/0.
Guardando però il lato positivo, bisogna considerare che per arrivare in finale Lucia aveva vinto 4 ottime partite che devono darle quella meritata fiducia che sembra averla un po’ abbandonata nell’ultimo periodo.
Errani ora giocherà nella “Copa Colsanitas”, torneo WTA 250 a Bogotà, in Colombia. Insieme a lei c’è Nuria Brancaccio che ha superato le qualificazioni e raggiunto il tabellone principale.
In attesa del prossimo Master 1000 che si disputerà a Montecarlo, sono tanti i tornei che si giocheranno questa settimana sulla terra rossa.
In Portogallo si gioca l’ATP 250 “Millennium Estoril Open”, dove troviamo 5 italiani nel tabellone principale: Fognini, Cecchinato, Zeppieri, Nardi e Giannessi. Quest’ultimo dovrà giocare proprio contro Fognini al primo turno.
In Marocco bisogna seguire il “Grand Prix Hassan II” dove Musetti entrerà in gara direttamente al secondo turno. In tabellone anche Passaro, mentre aspettiamo i risultati delle qualificazioni dove ci sono Vavassori e Bonadio.
Ma senza spostarsi troppo, anche in Italia sono molti tornei in corso.
A Barletta si gioca la 23esima edizione del Challenger sulla terra rossa pugliese dove nel main draw troviamo Federico Arnaboldi, Agamenone, Gigante, Mager, Maestrelli, Pellegrino e Cobolli.
In Sardegna a Santa Margherita di Pula prende il via l’ITF Combined con due tornei da 25.000$ con 14 giocatori italiani presenti nel main draw maschile e 11 giocatrici in quello femminile.
Appuntamento a lunedì prossimo con i risultati della settimana e speriamo di poter scrivere una lunga pagina tinta di azzurro.