E’ stata una settimana ricca di successi azzurri. Oltre alla Giorgi, vincono anche Federico Bondioli, Federica Urgesi, Fausto Tobacco, Greta Petrillo e Christian Capacci. Un ottimo Zeppieri raggiunge la finale nel Challenger di Rovereto, ma deve arrendersi a Stricker. Prima volta in un tabellone ATP per Jacopo Berrettini
Camila Giorgi ci ha abituato a vittorie incredibili e a sconfitte inaspettate. Questa volta non si è fatta sorprendere e, come da pronostico, ha sconfitto in finale la svedese Rebecca Peterson e si è aggiudicata il torneo Merida Open Akron in Messico.
La vittoria nei quarti di finale contro la statunitense Sloane Stephens, battuta con un netto 6/0 6/0, ci aveva fatto ben sperare.
Decisamente più combattuto è stato il match in semifinale contro la testa di serie numero 4, la giocatrice ceca Katerina Siniakova. Due set terminati 7/5 7/6 in favore di Camila che l’hanno portata in finale.
Con questo successo, la Giorgi conquista il suo quarto titolo in carriera e raggiunge la posizione numero 46 del ranking mondiale.
E finalmente abbiamo visto Camila sfoderare un bellissimo sorriso, che raramente vediamo sul bel volto della marchigiana.
Si è fermata a nove invece la striscia vincente di Giulio Zeppieri che in finale è stato sconfitto da un ottimo Dominic Stricker. Lo svizzero si aggiudica gli Internazionali di Tennis – Città di Rovereto (73.000€).
Zeppieri può recriminare per un primo set perso al fotofinish dopo aver avuto quattro setpoint in uno schizofrenico tie-break: si era trovato in svantaggio 4-0, ha vinto sei punti di fila ma non è riuscito a chiudere. I due setpoint giocati sul proprio servizio gridano vendetta: sul 6-5 aveva lo scambio in mano ma non è stato incisivo con la volèe, facendosi infilare dal pallonetto di Stricker. Sull’8-7, poi, ha commesso un banale errore di rovescio al termine di uno scambio prolungato.
Al contrario, Stricker ha trasformato il primo set point e il match – nei fatti – è finito lì. 7/6 6/2 il punteggio finale.
Nei tornei ITF arriva la prima vittoria per il siciliano Fausto Tobacco che a Monastir, in Tunisia, brinda al suo primo successo in un ITF e sale alla posizione 499 ATP. Il giorno prima, in coppia con il fratello Giorgio, Fausto aveva vinto anche il titolo di doppio.
Ma la settimana ha incoronato anche altri italiani, in particolare i nostri Juniores.
Sembra proprio essere il momento d’oro per Federica Urgesi che, dopo il titolo nel doppio femminile Junior agli Australian Open, ha vinto due tornei al Cairo: prima un J300 e poi a seguire un J500.
Stessa città e stesso grado J500 anche per Federico Bondioli che conquista il suo secondo titolo ITF Junior in carriera dopo quello di Maribor nel 2021. Qui potete leggere l’intervista che gli abbiamo fatto pochi giorni fa.
Nel J100 di Wolfsberg in Austria, successo per Greta Petrillo che, arrivando dalle qualificazioni, riesce ad aggiudicarsi il titolo Under 18 battendo in finale la giocatrice di casa Alexandra Zimmer con il punteggio di 6/3 1/6 6/1.
Prima vittoria nel circuito anche per Christian Capacci che a Dakar, in un torneo J30, si è imposto sul francese Moise Kouame con il punteggio di 6/4 6/4.
La settimana si è conclusa con la buona notizia arrivata nella notte che riguarda Jacopo Berrettini.
Per la prima volta è riuscito a qualificarsi in un tabellone ATP e raggiunge quindi il fratello Matteo nel torneo di Acapulco. Jacopo ha battuto nel turno decisivo delle qualificazioni il connazionale Luciano Darderi e dovrà ora vedersela contro il tedesco Oscar Otte, numero 78 del mondo.
Un grande in bocca al lupo a Berrettini Jr che dopo tanti infortuni ha ora la possibilità di giocare da “grande”.