Escono Zeppieri, Forti, Napolitano e Bonadio
Gianluca Mager e Stefano Travaglia hanno superato Marco Cecchinato e Oleksandr Ovcharenko nei rispettivi match d’esordio del Parma Challenger presented by Iren.
Approda al secondo round anche Flavio Cobolli, che si aggiudica per 6-4 7-5 l’altro derby di giornata, quello contro il qualificato Fausto Tabacco.
Avanti anche la seconda testa di serie, il serbo Dusan Lajovic, vittoria per 6-2 7-6(4) contro il diciottenne Luca Van Assche.
Parma come punto di ripartenza, questo è l’augurio di Gianluca Mager: “Ho giocato la mia miglior partita da qualche mese a questa parte. Cecchinato è reduce dal trionfo di Lisbona e abbiamo messo in scena una partita di alto livello, sono contento di come ho gestito il vantaggio nel finale”.
Il derby che ha animato il centrale si è concluso con il punteggio di 5-7 6-4 6-3 per il tennista di Sanremo, che al secondo turno se la vedrà di nuovo contro un connazionale, nello specifico Federico Arnaboldi.
Al termine del suo match, vinto 1-6 6-1 6-3, Stefano Travaglia ha commentato: “Il mio avversario è partito bene, mentre io ho impattato un po’ sotto la media. Nel secondo set ho ritrovato grinta e poi il break del 3-3 ha indirizzato la partita nel set decisivo”.
Come Mager, anche il marchigiano vuole chiudere bene la stagione per gettare le basi in vista dell’anno nuovo e di una possibile rimonta in classifica, che attualmente lo vede alla posizione 292: “Ho vissuto un 2022 di alti e bassi, ma fisicamente, mentalmente e tennisticamente sto bene. Voglio giocare fino alla fine di novembre, poi programmerò bene la pre season”.
Escono dal torneo invece Francesco Forti e Stefano Napolitano, superati da Carlos Taberner e Timofey Skatov.
In serata Gian Marco Moroni vince in tre set contro Lucas Gerch ed avanza al secondo turno del dell’ATP Challenger 125 co-organizzato dal TC Parma e MEF Tennis Events con il contributo del Comune di Parma.
Ottima prestazione del romano, sceso in campo contro il lucky loser tedesco che ha preso il posto di Pablo Andujar. Finisce 6-3 3-6 6-1 l’ultimo match di giornata.
Al termine del match Moroni ha commentato: “La sera le condizioni sono lente ed è difficile imporre il mio gioco. Sono stato bravo ad avere pazienza perché non si facevano vincenti, quindi era fondamentale costruire il punto”.
In una stagione che lo ha visto precipitare in classifica dopo lo stop per infortunio, Moroni sta usufruendo di una wild card questa settimana ed è a Parma che vuole ritrovare slancio: “Ho saltato buona parte della stagione, quindi approccio questi mesi finali con più energie di tanti giocatori. Ho superato un periodo di poca serenità, perché scendendo in classifica è difficile anche solo entrare in tabellone principale nei tornei Challenger. Adesso però mi sto rimettendo in pista e voglio fare bene”.
La terra del circolo emiliano è invece fatale al primo round per un acciaccato Giulio Zeppieri e per Riccardo Bonadio, i due escono dal torneo per mano di Miljan Zekic e Mate Valkusz.