In serata Vavassori batte la testa di serie numero tre Tomas Martin Etcheverry
Al TC Parma ha preso ufficialmente il via il tabellone principale del Parma Challenger presented by Iren. Sono quattro le partite di primo turno che sono andate in scena al circolo emiliano e si sono ieri concluse le qualificazioni.
Il primo dei tanti derby del Parma Challenger è andato a Federico Arnaboldi, che per 4-6 6-3 6-4 ha superato Franco Agamenone.
Il classe 2000 di Como, attualmente numero 497 ATP, ha ribaltato la partita in corsa giocando un tennis aggressivo nei momenti cruciali: “Sono uscito da una partita tosta. Quando ho accorciato gli scambi andando a rete, lui è diventato più falloso e questa è stata la chiave. La Federazione con le wild card ci dà una grossa opportunità e ne sono onorato: in questi tornei si può alzare il livello”.
Campione quest’anno all’ITF $25.000 di Padova, l’allievo di Diego Nargiso da metà stagione è ripartito dopo un lungo periodo ai box e adesso sogna le qualificazioni slam: “Ho iniziato l’anno a metà aprile dopo sette mesi di stop ed è da un mese e mezzo che sono soddisfatto di ciò che sto facendo. Obiettivi? Semplicemente salire il più possibile e magari giocare le qualificazioni slam a fine della prossima stagione”.
Ai tredici italiani al via in main draw, se ne aggiungono altri tre dalle qualificazioni. Stefano Napolitano, Fausto Tabacco e Francesco Forti sono i tre azzurri ad aver superato indenni il tabellone cadetto.
Convincente la prova di quest’ultimo, che per 7-5 6-3 ha superato Duje Ajdukovic. “Ho ottenuto una buona vittoria, sono rimasto dentro la partita grazie alla mia prova al servizio e nei momenti decisivi ho tirato fuori dei jolly – il commento del tennista di Cesena, che ha parlato del suo nuovo rientro nel tour dopo una stagione travagliata dagli infortuni -. Sono tornato bene. A livello ITF ho fatto tre finali consecutive e nei Challenger ho giocato buone partite. Ho superato un periodo difficile determinato prima da due infortuni importanti, tra questi una lesione della cartilagine triangolare, e poi da un recente problema alla caviglia. Fermarmi e riprendere non è facile, però sono felice del risultato di oggi”.
All’esordio in main draw per Forti ci sarà la sfida contro la sesta testa di serie Carlos Taberner.
Dopo aver rispettivamente battuto Chepelev e Potenza, Stefano Napolitano e Fausto Tabacco al primo turno se la dovranno vedere contro Timofey Skatov e Flavio Cobolli.
In serata Andrea Vavassori ha battuto Tomas Martin Etcheverry ed approda al secondo turno del Parma Challenger presented by Iren, torneo ATP Challenger 125 co-organizzato con MEF Tennis Events ed il sostegno del Comune di Parma.
Tra singolo e doppio Andrea Vavassori non vuole scegliere ed i risultati gli danno ragione.
Sul Grandstand l’azzurro ha superato per 6-3 2-6 6-4 Tomas Martin Etcheverry, terza testa di serie del Parma Challenger. “Ho giocato bene nel primo set, poi Tomas ha capito come contrastare il mio gioco offensivo – le parole di “Wave” al termine delle 2 ore e 37 di gioco -. Più volte mi ha inchiodato sul rovescio e non è stato facile contrastare le sue soluzioni, ma nei momenti importanti ho giocato la partita come l’ho immaginata”.
Numero 202 in singolare e numero 52 in doppio, il piemontese si divide tra Challenger e circuito maggiore per poter proseguire la scalata in entrambe le discipline: “Trovare un equilibrio giocando due circuiti differenti non è facile, però non voglio scegliere tra singolo e doppio, quindi andrò avanti cercando di bilanciare le due cose”, conclude Vavassori.
Nella serata sconfitta all’esordio anche per il numero sette del seeding Andrea Pellegrino che si è arreso per 6-1 6-3 ad un ottimo Jozef Kovalik, reduce dal trionfo a Tulln.
Nella giornata di oggi – martedì 4 ottobre – debutteranno le prime due teste di serie Roberto Carballes Baena e Dusan Lajovic che se la vedranno contro Gianmarco Ferrari e Luca Van Assche.