Abbiamo incontrato Francesco Maestrelli
Francesco Maestrelli, classe 2002 di Pisa, ha un tennis potente che è letteralmente esploso in quest’ultimo anno. A Verona è arrivato in semifinale partendo dalle qualificazioni e nel tabellone principale ha battuto Gilles Simon, Riccardo Bonadio e il suo coetaneo Flavio Cobolli.
FRANCESCO, ULTIMAMENTE STAI RACCOGLIENDO MOLTI SUCCESSI
E’ stato un percorso un po’ a sorpresa, soprattutto in questo ultimo anno, perché in realtà ho sempre voluto fare le cose con molta calma. Però non è stato sempre tutto rose e fiori. Ho avuto un momento, durante la crescita, in cui mi ero un po’ perso perché da piccolo ed esile sono diventato improvvisamente alto. Non mi ritrovavo più con le mie dimensioni e dovevo imparare ad adattarmi alle nuove proporzioni.
E’ LA TUA PRIMA SEMIFINALE IN UN CHALLENGER 80?
Sì, è la prima volta. Ero già stato in semifinale nel Challenger 50 di Francavilla e poi ho anche vinto la partita. E’ sempre una grande emozione.
QUALI SONO I TUOI PROSSIMI PROGRAMMI?
Ho una Wild Card per il Challenger di Trieste, che spero possa diventare uno Special Extemp perché significherebbe che vinco contro Ofner, il mio prossimo avversario (ndr: Speciale Extemp si usa per indicare un giocatore che durante il corso di un torneo è impegnato in un’altra competizione e quindi non può partecipare alle qualificazioni del torneo e viene ammesso direttamente al tabellone principale). Poi continuerò con gli altri Challenger in Italia, visto che siamo fortunati ad avere così tanti tornei.
QUAL È LA TUA SUPERFICIE PREFERITA?
Fino a poco tempo fa credevo di giocare meglio sul veloce, ma da questa stagione mi sto un po’ ricredendo perché vedo che sulla terra rossa sto giocando molto bene. Quindi oggi, se devo scegliere, ti dico la terra rossa.
HAI MAI PROVATO GIOCARE A GIOCARE SULL’ERBA?
Purtroppo no. Non ho potuto giocare Wimbledon Juniores a causa del Covid, ma giocare a Londra è assolutamente uno dei miei obiettivi futuri!
Gli altri quarti di finale hanno visto la vittoria del giocatore “di casa” Ofner, austriaco ma tesserato con lo Scaligero Verona, su Gombos, Marco Cecchinato ha agevolmente battuto Horansky e in serata Cahin ha sconfitto Kym.
Oggi alle ore 17 la prima semifinale tra Maestrelli e Ofner e dalle 21.15 Cecchinato contro Cachin.