Stefanini – “Sono partita molto bene – l’analisi di Stefanini -, avevo le idee chiare, sapevo cosa fare per mettere in difficoltà la mia avversaria. Ho preparato la sfida con il mio coach Ferdinando Bonuccelli e con i tecnici federali Tathiana Garbin e Vittorio Magnelli: essere ordinata dal primo all’ultimo punto è stata la chiave, sono contenta”. La sua prossima avversaria sarà la cipriota Raluka Serban, che ha eliminato la laziale Federica Di Sarra (5-7 6-0 6-2): “La conosco, ci ho giocato due volte (azzurra avanti 2-0 nei precedenti di 2017 e 2018, ndr). Sarà un’altra lotta, devo essere forte mentalmente e concentrarmi innanzitutto sul mio tennis”. Gli obiettivi di Stefanini, reduce dalla sua prima esperienza a Wimbledon (in cui ha anche superato un turno in qualificazioni) sono delineati: “Voglio entrare in top 100 WTA, ma so di dover continuare a ragionare step by step. È una stagione di prime volte per me, mi sto confrontando con giocatrici molto forti: devo ampliare il mio bagaglio e fare tante altre nuove esperienze. Sicuramente rispetto agli ultimi anni sono più cosciente e più brava ad analizzare le mie prestazioni. La gestione dei match, della tensione e dei momenti delicati degli incontri è fondamentale per diventare una grande giocatrice”.
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