CONI – E’ di ieri la notizia della pubblicazione della lista delle competizioni di preminente interesse nazionale da parte di CONI. Ma cerchiamo di andare a riassumere seguendo l’ordine degli avvenimenti.
Il 3 dicembre viene pubblicato, sul nuovo DPCM, la seguente frase:
“Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni ‒ di livello agonistico e riconosciuti di PREMINENTE interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) ‒ riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali”.
Questo ha inizialmente fatto fermare tutte le attività 5 giorni fa, con messaggi privati scambiati tra i coordinatori di tornei dopo la mezzanotte e poi ritrattati neanche 8h dopo. Era arrivato il contrordine, tutti giocano!
In attesa che FIT e CONI pubblicassero la lista aggiornata dei tornei consentiti, faceva fede quella precedente, che ricordiamo includeva ogni torneo presente sul PUC (dal quarta categoria all’open).
Ieri però è arrivata la doccia gelata: sul sito CONI è apparsa la lista tornei consentiti, in quanto di PREMINENTE interesse nazionale, e si è visto che ci sono stati moltissimi tagli.
Il criterio di taglio pare essere stato:
- concludere tutti le competizioni già iniziate
- le competizioni ancora da iniziare sono state rimosse a meno che prevedessero montepremi
Questo provvedimento non dovrebbe avere effetti sulle possibilità di allenamento degli agonisti di tutti i livelli, l’unica differenza sarà che si potranno disputare pochissimi tornei, soprattutto per i tennisti delle fasce di classifica più basse.
Ad oggi non sono uscite comunicazioni da parte della Federazione che spieghino la notizia nè sono arrivate comunicazioni circa come agire se si è un circolo con un torneo approvato ma non più autorizzato. I tornei sono ancora tutti presenti sul PUC, con possibilità di iscrizione! (Ricordiamo che i tornei che partono questo weekend hanno la chiusura iscrizioni domani h12.00)
La domanda che ci poniamo noi di Tennistalker è perchè oggi, dopo che durante la zona rossa era stata consentita qualsiasi competizioni tennistica, si sia fatto questo pesante taglio.
Sembra che fortunatamente in Italia le regioni stiano andando, chi più e chi meno velocemente, verso la zona gialla, quindi non riusciamo a comprendere l’introduzione di queste misure restrittive nei confronti delle competizioni tennistiche.
Fossero state fatte con l’introduzione delle zone rosse, a malincuore l’avremmo accettato, ma così pare del tutto fuori luogo.
Nell’interesse di tutti noi tennisti, sarebbe opportuno capire i criteri che hanno portato a tali scelte e perchè oggi.
Link alla comunicazione CONI di ieri sui tornei di preminente interesse nazionale: https://www.coni.it/it/speciale-covid-19/eventi-e-competizioni-di-livello-agonistico-e-riconosciuti-di-preminente-interesse-nazionale.html?fbclid=IwAR1w6xSOqySC3nOMAOhxmFGdtwNlLDDdbbuRpENEDxc2hioASkyPrvAH1o0
Link alla precedente comunicazione CONI sui tornei di interesse nazionale: https://www.coni.it/it/speciale-covid-19/competizioni-d%E2%80%99interesse-nazionale-ed-eventi-organizzati-dagli-organismi-internazionali.html
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