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    TennisTalker MagazineConsigliChe racchette preferisci: a bassa sezione o profilata?
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    Che racchette preferisci: a bassa sezione o profilata?

    Un altro parametro che influisce nella performance, oltre al piatto corde e alla forma del telaio è senza dubbio la sezione (profilo) della racchetta, identificabile dalla “altezza” dello stesso. Ci sono tipicamente due categorie di profili, quelli sottili, utilizzati prevalentemente per racchette dal piatto corde mid o mid-plus e i profili alti utilizzati per mid-plus e oversize. 

    Le sezioni sottili, inferiori ai 22mm di altezza comprendono sia le racchette classiche, denominate “boxed” a causa della forma squadrate e quelle con sezioni più moderne progettate per aumentare le prestazioni. Sezioni sottili significano telai più flessibili con valori di rigidità flessionale solitamente con valori di RA compresi tra 60 e 66.

    Questi telai, sottoposti a un test di flessione, come pure in campo all’impatto con la palla, si deformano in modo marcato, vibrano a una frequenza generalmente compresa fra i 120 e i 160Hz. In buona sostanza all’impatto con la sfera si flettono maggiormente, e fanno aumentare leggermente il tempo di contatto della pallina con le corde (dwell-time) migliorando il feeling e la sensazione di controllo.  

    Il telaio flessibile è meno potente, vibra (eccetto qualche rara eccezione) a una frequenza più bassa, consente un maggiore feeling e contatto con la palla ma costringe a spingere in modo più deciso per ottenere profondità e presa delle rotazioni rispetto a un telaio rigido. I telai flessibili a sezione sottile sono tipicamente con area inferiore o uguale ai 100in2 e per generare sufficiente velocità di palla e spin sono di peso medio – elevato, dai 280g ai 320g prima dell’incordatura. Sono quindi adatti a giocatori agonisti e ben allenati.

    racchette snauwaert

    Al contrario i telai rigidi, nel momento in cui impattano la palla, pur sottoposti alla stessa forza di impatto si deformano in modo meno marcato facendo lavorare maggiormente il piano di incordatura, con effetto diretto di un maggiore “effetto fionda”, un maggiore affondamento del piano d’incordatura e una maggiore potenza percepita.

    Le racchette “profilate” hanno una altezza di sezione tra i 23mm e i 28mm, spesso variabile in base alla posizione sul telaio, hanno tipicamente area maggiore o uguale ai 100in2 e sono più rigide, con RA che normalmente va da 66 a 72. Queste racchette sono tipicamente più leggere, dai 250g ai 300g e sono utilizzabili, in base al tipo di racchetta, da giocatori agonisti a giocatori amatoriali.

    Rigidezza più elevata combinata con peso inferiore implicano un suono ed un feeling diverso, con la necessità di un movimento meno ampio per generare la stessa velocità di palla.

    Queste due categorie possono offrire simili livelli di prestazioni, non dimentichiamoci che il Roland Garros negli ultimi undici anni è stato vinto con una racchetta profilata….

    La scelta del tipo di sezione e quindi di feeling dipende da giocatore. 

    E tu cosa preferisci?

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