Il dato associato alla rigidità misurato da un Diagnostic Center, è l’espressione del grado di flessione complessivo del telaio all’impatto con la pallina. Vi siete chiesti cosa succede in quel momento?
Si verifica una prima deflessione del piatto corde (incordatura) e in seconda battuta si flette la racchetta stessa, che poi torna a “riflettersi” in senso contrario ma solo dopo che la pallina ha lasciato il piatto corde e continuando poi a vibrare per qualche millisecondo.
Rigidità quindi o RA è il grado di flessione complessivo del telaio all’impatto con la palla.
La rigidezza di per sé influisce sulla traiettoria di rimbalzo della pallina ma questo dipende da come si flette il telaio a parità di rigidità. Non tutti i giocatori preferiscono lo stesso tipo di traiettoria e quindi non è possibile associare la rigidezza alla precisione essendo questa percepita differentemente.
Sono molti che ancora credono che la racchetta flessibile possa restituire più spinta e potenza proprio per una sorta di effetto-fionda. In realtà la pallina resta sulle corde solo 3-4 millesimi di secondo, molto meno di quanto impiega la racchetta a tornare nella posizione iniziale.
Lo scambio di energia con la pallina avviene con il piatto corde, non direttamente con il telaio. La posizione del piatto corde e la deformazione del contorno dello stesso dipendono dal telaio ma senza una dipendenza univoca con la rigidità dello stesso, essendoci altri fattori fondamentali. Si può quindi affermare, con le dovute differenze caso per caso, che un telaio più rigido tende a essere più potente.
Se la potenza è alla base del tuo stile di gioco o perché hai un livello intermedio è probabile che tu preferisca un telaio più rigido con piatto corde superiore ai 98in2 e non troppo pesante.
Infatti a maggiore spessore del telaio corrisponde una maggiore rigidità di base.
Viceversa, se ti concentri sul controllo, è probabile che la scelta vada su telai più pesanti, poco profilati, con piatto corde minore o uguale ai 100in2 e con maggiore flessibilità.
Tra i pro, le donne adottano spesso telai più rigidi, leggeri e con piatto corde allargato, a volte long body per avere un aiuto nell’imprimere potenza, gli uomini tendono ad utilizzare telai più pesanti, flessibili e mai oltre i 100in2
Il comfort è una sensazione di gioco abbastanza soggettiva che ognuno di voi percepisce in modo diverso e quindi difficile da quantificare in modo oggettivo.
Nota: se usate un dampener, sappiate che assorbe le vibrazioni delle corde alterando il rumore, non diminuisce l’energia trasmessa al braccio.
Ti sei mai chiesto come si leggono i valori RA? Sicuramente lo saprai ma ci piace ricordarlo
meno di 55: molto flessibile
da 55 a 60: mediamente flessibile
da 60 a 65: mediamente rigida
da 65 a 70: rigida
più di 70: molto rigida
Al giorno d’oggi è difficile trovare in commercio racchette molto flessibili, mentre la maggior parte delle racchette disponibili è mediamente rigida o rigida.
E tu che racchetta usi?