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    Racchette: peso, bilanciamento ed inerzia, fanno la differenza?

    Impugnando una racchetta o paragonando diverse racchette si ha subito una prima sensazione di differenza di peso ed è in genere uno dei primi fattori che prendiamo in considerazione e probabilmente è anche il dato più semplice da considerare in una racchetta. 

    Il peso delle racchette negli ultimi 50 anni si è notevolmente ridotto, grazie all’utilizzo dei materiali compositi. Ai tempi delle racchette di legno i nostri tennisti scendevano in campo con racchette il cui peso superava i 400 grammi e con un piatto molto piccolo (78 in2), oggi la tecnologia ha consentito di scendere al di sotto dei 250 grammi e di fare dei piatti corde molto più grandi, fino a 120in2

    In realtà oggi il peso di una racchetta varia generalmente di pochissimo tra un modello e l’altro con la maggior parte tra i 280g e i 300g (peso telaio non incordato) e difficilmente il piatto corde va oltre i 105 in2. Ciononostante, la sensazione di differenza di peso tra modello e modello rimane sostanziale.

    racchette snauwaert

    Da cosa dipende?

    A parità di peso, quel che conta è come la massa (i materiali) è distribuita lungo il telaio, e ciò è misurato dal bilanciamento e dall’inerzia.

    Se hai l’esigenza di spingere forte anche con telai-piuma devi verificare che la distribuzione del peso sia stata opportunamente collocata verso la testa della racchetta (bilanciamento alto e inerzia elevata), in modo da garantire la spinta e l’accelerazione necessarie. Devi considerare anche che, a parità di altre caratteristiche, più una racchetta è pesante, più è potente e stabile ma meno facile da maneggiare. 

    Ma cos’è il bilanciamento? E l’inerzia?

    Il punto di bilanciamento è la distanza in millimetri fra la base del manico della racchetta ed il suo punto di equilibrio. 

    Una racchetta con bilanciamento alto (verso la testa) fornirà maggiore spinta ma sarà meno stabile, e viceversa un bilanciamento basso (verso il manico) offrirà maggiore stabilità ma meno potenza. 

    L’inerzia, a parità di bilanciamento, indica come è distribuito il peso lungo il telaio. Pensate alla ballerina che fa le piroette con le braccia larghe e poi per aumentare la velocità di rotazione senza ulteriori spinte le avvicina al corpo, diminuendo l’inerzia.  Vale lo stesso per una racchetta e l’inerzia si misura in laboratorio simulando la rotazione della stessa attorno al punto del manico in cui viene impugnata. 

    racchette snauwaert

    Che rilevanza ha nel gioco?

    L’inerzia ha una forte influenza nel gioco, in particolare su potenza e velocità di spinta. Più l’inerzia è elevata, maggiore è la potenza e minore la maneggevolezza.   

    Se l’inerzia è elevata (la ballerina con le braccia larghe, ricordate?), la racchetta risulta, durante il gioco, esser pesante (aumento della fatica alla distanza) e meno maneggevole rispetto a racchette con un momento di inerzia inferiore ma di egual peso e centro di massa. 

    I giocatori che cercano più potenza hanno bisogno di una racchetta con maggiore momento di inerzia, ma devono essere in grado di gestire maggiori sforzi per effettuare colpi con movimenti più ampi e veloci rispetto a coloro che, con movimenti meno ampi e più lenti, cercano maneggevolezza e quindi un minore momento di inerzia nella propria racchetta.

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