Tag: Jessica Bouzas Maneiro

  • Roland Garros 2025: avanti Kasatkina, Andreeva, Gauff e Keys.  Avanza la wild card Boisson

    Roland Garros 2025: avanti Kasatkina, Andreeva, Gauff e Keys. Avanza la wild card Boisson

    Non ci sono grandissime sorprese in questa giornata femminile del Roland Garros: Badosa eliminata da Kasatkina, Keys lotta con Kenin, Boisson ancora avanti

    La giornata si apre con le vittorie di Mirra Andreeva e Daria Kasatkina, rispettivamente contro Yulia Putintseva e Paula Badosa. La diciassettenne russa ha agilmente eluso l’avversaria kazaka, per 6-3, 6-1 e cercherà la rivincita contro l’australiana che ha superato per la quinta volta in carriera Paula Badosa.

    Una sorpresa, ma non così tanto impensabile, è Lois Boisson: batte un’altra wild card francese, Elsa Jacquemot al terzo set e si appresta a giocare gli ottavi di finale contro Jessica Pegula. La statunitense ha sconfitto in rimonta la ceca Marketa Vondrousova, con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-3.

    Il match tra le russe Ekaterina Alexandrova e Veronika Kudermetova, vede uscire vittoriosa la testa di serie numero 20, Alexandrova, distruggendo la connazionale con un doppio 6-2. Ora la prossima avversaria sarà Coco Gauff, appena vincitrice di un match, complicatosi nel secondo set, chiuso poi al tiebreak. La ceca, Marie Bouzkova, aveva trovato ritmo giusto nel secondo parziale, ma ha poi perso la partita per 6-1, 7-6(3).

    Fatica, invece, Madison Keys, che vince in rimonta al terzo set contro Sofia Kenin, con il punteggio di 4-6, 6-3, 7-5. Nel prossimo turno, l’americana giocherà per la quarta volta contro la connazionale Hailey Baptiste, che ha superato Jessica Bouzas Maneiro per 7-6(4), 6-1.

  • Roland Garros: fuori la prima top 10! Navarro rischia la doppia ciambella

    Roland Garros: fuori la prima top 10! Navarro rischia la doppia ciambella

    Clamoroso rovescio subìto dalla numero 9 del mondo, che raccoglie appena un game nella sfida di primo turno contro Jessica Bouzas Maneiro

    J. Bouzas Maneiro b. [9] E. Navarro 6-0 6-1

    Il primo rumorosissimo tonfo di una stella al Bois de Boulogne si è avvertito intorno alle 14 di oggi, lunedì 26 maggio. Emma Navarro, numero nove del mondo, è entrata suo malgrado nei libri di storia contemporanea del gioco del tennis. L’esperienza della giocatrice newyorchese al Roland Garros 2025 è durata appena 57 minuti; il tempo di estrarre le racchette dal borsone, scaldarsi e prendere una sonora ramazzata contro Jessica Bouzas Maneiro, ragazza spagnola attualmente collocata alla sessantottesima piazza del ranking WTA.

    Il 6-0 6-1 a carico è un risultato pesantissimo, ma fa meno impressione della doppia ciambella, che a un certo punto dell’incontro è stata lontana appena due punti. Per sua fortuna, convertendo l’unica palla break a favore faticosamente guadagnata nell’undicesimo gioco del secondo set Navarro ha evitato lo smacco maximo, ma deve ringraziare l’avversaria per il doppio fallo gentilmente concesso nell’occasione.

    La giocatrice da Vilagarcia de Arousa, Galizia, alla seconda vittoria della carriera contro una top 10 dopo quella centrata a Wimbledon 2024 contro l’allora campionessa in carica Vondrousova, ha chiuso comunque il supplizio della sventurata Emma nel gioco successivo con il settimo break messo a segno nell’incontro.

    Sono passati dodici anni da quando una top 10 ha raccolto un solo game in una partita del Roland Garros, non considerando ovviamente quelle concluse anticipatamente causa ritiro di una delle due giocatrici: era il 2013 e la nostra Sara Errani, allora numero 5 del mondo, fu travolta in semifinale da una Serena Williams incontenibile, quella che chiuse l’annata con uno spaventoso record da 78 vittorie a fronte di sole 4 sconfitte e due trionfi Slam tra i quali il secondo dei suoi tre titoli a Parigi.

    Sono molto felice di come ho giocato e di come ho retto la pressione,” ha comprensibilmente dichiarato al microfono di Mats Wilander durante l’intervista in campo la vincitrice, che ha poi chiuso con una dedica speciale… nel vero senso del termine: “Mi viene da sorridere perché il mio team mi aveva chiesto se fosse possibile vincere una partita in due set, visto che i miei ultimi match sono tutti andati al terzo, ed eccola qua. Questa vittoria è per voi, ragazzi, ci ho messo solo un’ora!“.

    Bouzas Maneiro al prossimo turno se la vedrà con la ventenne mancina USA Robin Montgomery, che oggi ha lasciato tre game alla wild card di casa Diane Parry.

  • WTA Rabat, il tabellone: quattro italiane al via

    WTA Rabat, il tabellone: quattro italiane al via

    Avanesyan, che avrebbe avuto la prima testa di serie, ha optato per il ritiro all’ultimo minuto ed è stata sostituita da Bouzas Maneiro in cima al tabellone. Bronzetti e Cocciaretto raggiunte da Pieri e Rosatello, brave a passare le quali

    C’è tanta Italia al Grand Prix SAR La Princesse Lalla Meryem, a Rabat, in Marocco. Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto, già sicure di un posto nel main draw, non saranno le sole azzurre al via. Dalle qualificazioni, infatti, sono arrivati gli attesi rinforzi: bravissime in questo senso a superare il tabellone preliminare Tatiana Pieri e Camilla Rosatello.

    Pieri nel primo turno di quali ha battuto la francese Harmony Tan, ex 90 WTA, e nel round decisivo ha avuto la meglio nel derby italiano su Nicole Fossa Huergo. Camilla Rosatello ha invece messo in fila la russa Ekaterina Yashina e l’olandese Lian Tran. Tatiana al primo round del tabellone principale se la vedrà con la spagnola Carlota Martinez Cirez, ventiquattro anni e numero 233 del ranking; Camilla affronterà invece un esordio più complesso avendo pescato la numero 90 WTA Hailey Baptiste, ventitreenne tennista USA.

    Lucia Bronzetti è la terza testa di serie: la numero due d’Italia debutterà contro la tennista turca Zeynep Sonmez, settantaseiesima nella classifica mondiale. Al secondo turno, Lucia potrebbe incrociare l’ex numero 11 del mondo Anastasija Sevastova, recentemente tornata alle competizioni dopo la maternità e un grave infortunio al ginocchio.

    Meno bene è andata a Cocciaretto, che dovrà affrontare Camila Osorio: la giocatrice colombiana, originariamente seconda testa di serie in gara, è diventata nottetempo la prima graduata de facto, visto l’inopinato ritiro a tabellone già compilato – per motivi ancora non comunicati – di quella che sarebbe dovuta essere la testa di serie numero uno, Elina Avanesyan. La giocatrice armena è stata sostituita in cima al draw da Jessica Bouzas Maniero la quale, accompagnata dall’insolita (per questo tipo di eventi) testa di serie numero 10, esordirà contro Julia Grabher.

    Dovesse superare il primo ostacolo, Elisabetta affronterebbe una tra Kamilla Rakhimova e Jil Teichmann. Entrambe comprese nella parte bassa del tabellone, la tennista marchigiana e Bronzetti potrebbero potenzialmente affrontarsi in semifinale.

  • WTA Rouen: eliminate le francesi, fuori Brancaccio e Rosatello dal doppio

    WTA Rouen: eliminate le francesi, fuori Brancaccio e Rosatello dal doppio

    Eliminate tutte le tenniste francesi da Rouen, fuori Brancaccio e Rosatello dal doppio

    Krunic/Santamaria b. Brancaccio/Rosatello 2-6, 6-2, 10-5

    Camilla Rosatello e Nuria Brancaccio non proseguono la loro avventura a Rouen: le italiane vengono sconfitte dalla serba Aleksandra Krunic e la statunitense Sabrina Santamaria che passano in finale. Nuria e Camilla hanno vinto il primo parziale, dando segni di positività; le avversarie si sono immediatamente rialzate e dal secondo set sono sempre rimaste sopra punteggio.

    Krunic e Santamaria ora aspettano l’altra semifinale: le teste di serie numero 1, la russa Irina Kromacheva e la ceca Linda Noskova, si batteranno per un posto in finale la statunitense Quinn Gleason e la belga Magali Kempen: al primo torneo insieme hanno sconfitto Angelica Moratelli e Jaqueline Cristian nel secondo turno.

    [1] E. Svitolina b. J. Bouzas Maneiro 6-3, 6-2

    E. Ruse b. [LL] J. Ponchet 6-2, 6-2

    Elina Svitolina rispetta il pronostico e accede alla semifinale: sconfitta la spagnola Jessica Bouzas Maneiro in due set, l’ucraina numero 1 del seed punta dritta al titolo. Ad aspettarla c’è Elena Gabriela Ruse, che ha avuto vita facile contro la lucky loser francese, Jessika Ponchet, più fortunata nei turni precedenti; le connazionali Fiona Ferro e Margaux Rouvroy erano nettamente sotto livello, rispetto alla romena, che ha passato facilmente il turno.

    [3] O. Danilovic b. [5] M. Uchijima 7-6(9), 4-6, 6-1

    S. Lamens b. [Q] T. Rakotomanga Rajaonah 6-3, 6-3

    Olga Danilovic, numero 3 del seed, supera la giapponese Moyuka Uchijima; la partita, combattuta fino all’inizio del terzo set, vede trionfante la serba, che regge meglio fisicamente e e vola in semifinale. Dall’altra parte entra in semi l’olandese Suzan Lamens, che ha battuto la qualificata francese Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah con un doppio 6-3.

  • Billie Jean King Cup 2025: definita la griglia delle finaliste per Shenzhen

    Billie Jean King Cup 2025: definita la griglia delle finaliste per Shenzhen

    Alla Cina paese ospitante e l’Italia campione in carica, si aggiungono Giappone, Spagna, USA, Kazakistan, Ucraina e Gran Bretagna

    Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: dal 16 al 21 settembre 2025, Shenzhen ospiterà le Finali della Billie Jean King Cup by Gainbridge. Dopo un lungo week-end di Qualificazioni, è stato completato il quadro delle otto nazionali che si contenderanno il titolo di campionesse del mondo di tennis femminile a squadre.

    Accanto alla Cina, paese ospitante, e all’Italia, vincitrice dell’edizione 2024 e quindi qualificate di diritto, hanno staccato il pass per Shenzhen anche Giappone, Spagna, Stati Uniti, Kazakistan, Ucraina e Gran Bretagna.

    Il cammino verso la Cina

    Gruppo A: Canada, Romania e Giappone

    Il Giappone ha saputo sfruttare al massimo il supporto del pubblico di casa a Tokyo, vincendo un confronto al cardiopalma contro il Canada. Decisiva la coppia Aoyama-Shibahara, che ha regalato al Giappone il successo in doppio, spingendo il paese del Sol Levante alle finali cinesi.

    • Giappone b. Romania: 3/0
    • Canada b. Romania 3/0
    • Giappone b. Canada 2/1

    Gruppo B: Spagna, Brasile e Repubblica Ceca

    La Spagna ha portato a casa il risultato nel Gruppo B, superando una delle favorite, la Repubblica Ceca, grazie alle prestazioni di Cristina Bucsa e Jessica Bouzas Maneiro. Quest’ultima, alla sua prima esperienza in campo in Billie Jean King Cup, ha dimostrato maturità oltre ogni aspettativa: “Un match difficile, ma ho dato tutta me stessa per portare punti al mio team.”

    • Spagna b. Brasile 3/0
    • Spagna b. Repubblica Ceca 2/1
    • Repubblica Ceca b. Brasile 2/1

    Gruppo C: Slovacchia, Danimarca e USA

    Gli Stati Uniti hanno prevalso nel Gruppo C. Dopo aver superato senza problemi la Danimarca, si sono imposti nella sfida decisiva contro la Slovacchia grazie alle vittorie in singolare di Hailey Baptiste e Bernarda Pera.

    • USA b. Danimarca: 3/0
    • Slovacchia b. Danimarca 3/0
    • USA b. Slovacchia 2/1

    Gruppo D: Kazakistan, Colombia e Australia

    Il Kazakistan ha superato la Colombia con un netto 3-0 a Brisbane, assicurandosi così un posto alle Finals di Shenzhen. Elena Rybakina ha dichiarato: “È stata una partita difficile, sono felicissima di aver portato la vittoria alla squadra. È un’atmosfera diversa, tutti fanno il tifo per te e il nostro spirito di squadra è fantastico.”

    • Australia b. Colombia 3/0
    • Kazakistan b. Australia 2/1
    • Kazakistan b. Colombia 3/0

    Gruppo E: Ucraina, Polonia e Svizzera

    Grande impresa anche per l’Ucraina, che ha battuto la Svizzera nel Gruppo E con una prova di grande carattere, culminata nella vittoria nel doppio di Kichenok e Zavatska. “Significa moltissimo per tutta la squadra. Abbiamo sognato questo momento, e ora vogliamo puntare al titolo,” ha detto una raggiante Elina Svitolina. Per l’Ucraina sarà la prima volta alle fasi finali della Billie Jean King Cup.

    • Polonia b. Svizzera 3/0
    • Ucraina b. Svizzera 2/1
    • Ucraina b. Péolonia 3/0

    Gruppo F: Gran Bretagna, Germania e Olanda

    La Gran Bretagna ha conquistato una vittoria cruciale contro i Paesi Bassi nel Gruppo F, imponendosi nel doppio decisivo con Katie Boulter e Jodie Burrage che hanno superato Lamens e Schuurs per 6-2 6-2. L’energia di squadra è stata la chiave: “Siamo scese in campo con la massima carica e abbiamo dato tutto,” ha dichiarato Burrage, visibilmente emozionata.

    • Olanda b. Germania 3/0
    • Gran Bretagna b. Olanda 2/1
    • Gran Bretagna b. Germania 2/1

    Le otto protagoniste di Shenzhen 2025

    Ecco dunque la line-up ufficiale delle Finali della Billie Jean King Cup 2025:

    • Cina (paese ospitante)
    • Italia (campione del mondo 2024)
    • Giappone (vincitrice del Gruppo A)
    • Spagna (vincitrice del Gruppo B)
    • Stati Uniti (vincitrice del Gruppo C)
    • Kazakistan (vincitrice del Gruppo D)
    • Ucraina (vincitrice del Gruppo E)
    • Gran Bretagna (vincitrice del Gruppo F)

    Il sorteggio per le Finali avrà luogo il 12 maggio

    I Play Off

    Le nazioni classificate al secondo e terzo posto in ciascun gruppo delle Qualificazioni si sfideranno nei Play-off, che si disputeranno nella settimana che inizierà il 10 novembre e la data del sorteggio sarà confermata a breve.

    I Play-off consisteranno in sette gruppi da tre squadre ciascuno, con una nazione ospitante per gruppo. Saranno eventi di tre giorni, con ogni sfida composta da due singolari e un doppio. Le sette squadre vincitrici dei gruppi avanzeranno alle Qualificazioni del 2026.

    Sii sono inoltre svolti in settimana anche tre eventi del Gruppo I regionale a Vilnius, Lituania (Europa/Africa), Guadalajara, Messico (Americhe) e Pune, India (Asia/Oceania), dove otto squadre hanno conquistato la promozione dal Gruppo I e parteciperanno ai Play-off di novembre. L’elenco completo delle nazioni che parteciperanno ai Play-off di novembre è il seguente:

    Promosse dal Gruppo I
    Argentina
    Belgio
    Croazia
    India
    Messico
    Nuova Zelanda
    Portogallo
    Turchia
    Migliore nazione classificata del Gruppo I (3° posto Americhe, 3° posto Asia/Oceania, perdenti degli spareggi promozione Europa/Africa)*

    *In base al ranking per nazioni BJKC della settimana del 14 aprile

    2° e 3° posto nelle Qualificazioni
    Australia
    Brasile
    Canada
    Colombia
    Cechia
    Danimarca
    Germania
    Paesi Bassi
    Polonia
    Romania
    Slovacchia
    Svizzera

    Il Gruppo II Europa/Africa si è svolto questa settimana a Larnaca, Cipro, e ha visto la promozione di Georgia e Norvegia al Gruppo I.

  • WTA Miami: Bronzetti al secondo round, fuori Cocciaretto e Stefanini

    WTA Miami: Bronzetti al secondo round, fuori Cocciaretto e Stefanini

    Una luce e due ombre per le italiane impegnate nella prima serata del Day 1 a Miami. Disco verde per Lucia Bronzetti, mentre sono state eliminate al primo round sia Lucrezia Stefanini che Elisabetta Cocciaretto

    L. Bronzetti b. J. Bouzas Maneiro 6-4 6-3

    Esordio positivo per Lucia Bronzetti a Miami. La tennista romagnola, sessantaduesima nel ranking WTA, si è sbarazzata in due set della spagnola Jessica Bouzas Maniero, che la precede di quattro posizioni in classifica. Bronzetti è partita a rilento ed è finita sotto 3-1, ma si è ridestata rapidamente per piazzare un parziale di quattro giochi a uno con il quale ha messo l’ipoteca sul primo set. Nella seconda frazione Lucia ha fin da subito avuto il controllo totale della contesa: avanti di un doppio break sul 3-0, l’azzurra non si è scomposta quando Bouzas Maneiro gliene ha recuperato uno, e ha chiuso la partita strappando un’altra volta il servizio all’avversaria nel nono game dopo un’ora e trentasette minuti. Bronzetti, tornata a vincere un match a Miami a tre anni di distanza dagli ottavi raggiunti nel 2022 da lucky loser, al secondo turno affronterà la ventottesima testa di serie Maria Sakkari.

    R. Sramkova b. [Q] L. Stefanini 3-6 6-1 6-3

    Niente da fare, invece, per le altre due nostre rappresentanti, ma Lucrezia Stefanini, già brava a superare il setaccio delle qualificazioni, merita applausi per la grande resistenza offerta nel match contro Rebecca Sramkova, slovacca segnalata alla trentasettesima posizione del ranking WTA. Vinto il rimo set per 6-3, la quadrumane fiorentina ha subìto nel secondo il prepotente ritorno della slovacca, ma non si è persa d’animo: al terzo, Stefanini è stata bravissima a recuperare l’iniziale break di svantaggio, e a stare in partita fino al tre pari. Purtroppo, il servizio ceduto nell’ottavo gioco le è stato fatale. Vedremo se Jasmine Paolini, la prossima avversaria di Sramkova, riuscirà a vendicare Lucrezia.

    S. Cirstea b. E. Cocciaretto 6-3 7-6(5)

    Eliminata anche Elisabetta Cocciaretto, battuta in due al debutto da Sorana Cirstea. La partita della giocatrice marchigiana è stata altalenante come un po’ tutti gli ultimi suoi cinque mesi nel Tour, e dopo un primo set perso soffrendo troppo al servizio Elisabetta nel secondo ha sciupato un vantaggio di 4-2 prima di soccombere al tie break. Le sue vittorie in stagione continuano a essere tre, ma il periodo negativo è iniziato già da un po’. Non si perda d’animo, Cocciaretto: si può uscire dalla buca quando meno ce lo si aspetta. Per Cirstea, in arrivo un secondo round contro Danielle Colins.

  • WTA 500 Merida: Angelica Moratelli vince il primo turno in doppio

    WTA 500 Merida: Angelica Moratelli vince il primo turno in doppio

    Questa sera sarà il turno di Elisabetta Cocciaretto opposta a Linette

    Cristian/Moratelli b. [4]Eikeri/Ninomiya 7-5, 6-1

    Piter/Sherif b. Sramkova/Starodubtseva 6-0, 6-4

    Rodriguez/Sanchez b. Strakhova/Sun 4-6, 7-5, 10-5

    L’italiana Angelica Moratelli fa coppia con la romena Jacquelin Cristian e insieme vincono il primo turno di doppio contro le teste di serie 4 del torneo: la norvegese Ulrikke Eikeri e la giapponese Makoto Ninomiya. Angelica e la compagna hanno faticato nel primo set, rimontando un parziale di 5-4 per le avversarie, per poi chiudere con un break finale 7-5. Il secondo set annuncia una partita in discesa, chiusa 6-1 per l’italiana e la romena, consentendo alle due di accedere ai quarti dove affronteranno l’egiziana Sherif e la polacca Piter, che hanno sconfitto Sramkova e Starodubtseva in due set secchi.

    Dall’altro lato del tabellone le messicane Victoria Rodriguez e Ana Sofia Sanchez vincono in rimonta da sfavorite contro Lulu Sun e Valeriya Strakhova. Ora aspettano una coppia tra Babos e Melichar-Martinez, teste di serie 3, e le wild card Pavlou e Sakkari.

    E. Avanesyan b. [7] M. Frech 4-6, 6-3, 6-3

    J. Bouzas Maneiro b. [WC]R. Jamrichova 7-5, 5-7, 7-5

    Partita durata oltre le tre ore: Elina Avanesyan batte Magdalena Frech, testa di serie numero 7, in rimonta. Il primo set dura ben un’ora e 50 minuti con la polacca che, sotto di tre game in partenza, riesce a vincere 6-4. Il punteggio a sfavore, nonostante la lunga durata, non abbatte la Avanesyan che vince il game in apertura, annullando quattro palle break; dopo qualche game il break per il 4-2 porta all’armena il vantaggio che le permette di vincere il secondo set 6-3. Il terzo vede subito break della Avanesyan e controbreak della Frech, che dopo si porta avanti 3-1 e da lì non riesce più a vincere un game a causa della stanchezza.

    Avanesyan affronterà agli ottavi Jessica Bouzas Maneiro: la tennista spagnola classe 2002 ha superato il primo turno contro Renata Jamrichova, slovacca classe 2007, entrata in tabellone grazie ad una wild card. La partita, durata oltre le due ore e mezza, ha visto un’ottima Jamrichova che per poco non ha vinto: una gran partita da entrambi i lati vinta però dalla spagnola, che ha faticato con un’altrettanto giovane tennista in ascesa; molto probabilmente vedremo anche lei presto ad altissimi livelli.

    [Q] M. Joint b. J. Grabher 6-3, 6-2

    [Q] E. Arango b. M. Carle 6-2, 6-3

    L’australiana Maya Joint, oltre le qualificazioni, supera anche il primo turno contro l’austriaca Julia Grabher. Partita molto veloce, niente da fare per l’austriaca che si deve arrendere alla giovane tennista naturalizzata australiana, nata a Detroit. La diciottenne ora dovrà affrontare una sfida molto pesante, perché incontrerà la croata Donna Vekic, testa di serie 5 del torneo, best ranking 17 WTA, attualmente tre posizioni indietro.

    Anche la colombiana Emiliana Arango, come la Joint, vince il primo turno dopo le qualificazioni: batte la coetanea argentina Maria Carle in due set, meno velocemente; le sudamericane classe 2000 non superano i 17 game e la ragazza di Medellin ora attende la vincitrice tra l’egiziana Maiar Sherif Ahmed Abdelaziz e la qualificata inglese Francesca Jones.

    A. Kalinina b. [Q] L. Jeanjen 6-4, 1-6, 6-1

    Altra partita della durata di circa tre ore: l’ucraina Anilina Kalinina batte la qualificata francese Leolia Jeanjean al terzo set. Il primo incontro tra le due è un match dal primo set interminabile durato più della metà della partita intera; ne esce vincente la Kalinina, che concede in meno di mezz’ora il secondo set, quasi regalandolo per rifiatare dopo il lungo calvario del primo, per poi colpire duro nell’atto finale. Replica il 6-1 subito e chiude la partita; ora l’ucraina aspetta la vincente tra la connazionale e testa di serie 6, Marta Kostyuk e l’australiana di origini russe Daria Gavrilova, ora Saville.

  • WTA 500 Linz: un torneo di classe che dà il via alla stagione del tennis femminile in Europa

    WTA 500 Linz: un torneo di classe che dà il via alla stagione del tennis femminile in Europa

    Da Muchova a Svitolina, passando per Vondrousova e Potapova: grandi nomi sul cemento austriaco. Elisabetta Cocciaretto l’unica azzurra in tabellone

    Con gli Australian Open ormai alle spalle, il tennis femminile si sposta in Europa per il primo torneo WTA 500 della stagione 2025: l’Upper Austria Ladies Linz. Dal 26 gennaio al 2 febbraio, il Design Center Linz ospiterà la 34ª edizione di un evento che ha visto trionfare, fra le altre, Aryna Sabalenka, Angelique Kerber, Ana Ivanovic e Maria Sharapova. Nonostante l’assenza della campionessa in carica Jelena Ostapenko, il tabellone si presenta ricco di talenti e sfide interessanti.

    Le protagoniste del WTA 500 Linz

    La grande attesa è per Karolina Muchova, finalista al Roland Garros 2023, che ha accettato una wild card per partecipare al torneo. Attualmente numero 20 del mondo, Muchova guiderà il seeding come testa di serie numero uno, alla ricerca del suo primo titolo dal 2019.

    Elina Svitolina, tornata al vertice dopo un periodo difficile, è la seconda testa di serie. La giocatrice ucraina ha dimostrato una forma straordinaria raggiungendo i quarti di finale agli Australian Open, e a Linz cercherà di consolidare il suo ritorno ai massimi livelli.

    Tra i nomi di spicco anche Marketa Vondrousova, vincitrice di Wimbledon 2023, che ha recentemente recuperato da un infortunio alla spalla, e Maria Sakkari, desiderosa di riscattarsi dopo un periodo altalenante.

    Anastasia Potapova, campionessa del torneo nel 2023, torna con l’obiettivo di riprendersi il titolo, mentre Ekaterina Alexandrova, due volte finalista a Linz (2018 e 2024), cercherà di conquistare finalmente il trofeo.

    La partecipazione italiana

    L’Italia sarà rappresentata da Elisabetta Cocciaretto, che si presenta al torneo come una delle ultime giocatrici ad entrare nel main draw. Un torneo importante per l’azzurra che avrà la possibilità di sfidare alcune delle migliori atlete del circuito e accumulare punti preziosi in classifica.

    Le altre protagoniste

    Il tabellone di Linz è completato da nomi interessanti come Lulu Sun, nominata WTA Newcomer of the Year 2024, Clara Tauson (fresca vincitrice del torneo di Auckland), Dayana Yastremska, Elina Avanesyan e Katerina Siniakova, fresca vincitrice del doppio femminile degli Australian Open in coppia con Taylor Townsend. La giovane Peyton Stearns, Olga Danilovic, Viktoriya Tomova e Jessica Bouzas Maneiro completano il tabellone.

    Premi e punti in palio

    Il montepremi definitivo non è ancora stato confermato, ma si prevede un aumento rispetto ai $922.573 dello scorso anno. Nel 2024, la vincitrice ha guadagnato $142.000 e 500 punti WTA. Con l’edizione 2025 che si svolge in contemporanea al Singapore Tennis Open, Linz si conferma un appuntamento importante per le giocatrici che puntano a iniziare l’anno con il piede giusto.

  • Australian Open: in campo femminile arrivano le prime sorprese

    Australian Open: in campo femminile arrivano le prime sorprese

    Muchova si fa sorprendere da una rinata Naomi Osaka, esce dal torneo la finalista del 2024 Qinwen Zheng, rischia tantissimo Mirra Andreeva. Si conferma Sabalenka

    N. Osaka b. [20] K. Muchova 1/6 6/1 6/3

    Naomi Osaka, due volte campionessa degli Australian Open, ha esultato di gioia dopo aver conquistato un posto al terzo turno di un Grande Slam per la prima volta dalla nascita della figlia, avvenuta nel luglio 2023.

    Nonostante la sua preoccupazione per i terribili incendi che stanno sconvolgendo la zona di Los Angeles dove vive, la numero 51 del mondo, ma ex numero 1, ha disputato una partita in cui il livello di gioco è cresciuto costantemente.

    Il primo set è un one woman show di Muchova con Osaka che si fa aggredire su ogni palla e commette tanti errori. Spesso mima a vuoto i movimenti che avrebbe dovuto eseguire, come se le mancasse la giusta coordinazione.

    Il primo set si conclude con un netto 6/1 in favore della giocatrice ceca che con 11 vincenti contro i 4 della giapponese, non fatica molto a chiudere la pratica.

    Una spaesata Osaka guarda spesso il suo coach Mouratoglou cercando un suggerimento che le possa far cambiare il passo. E probabilmente il consiglio giusto arriva perché il secondo set è una partita completamente diversa.

    Le parti si invertono e Osaka ritrova i suoi colpi potentissimi, non commette doppi falli, piazza due ace e mette a segno 13 vincenti. Il secondo set è suo con lo stesso punteggio con il quale Muchova ha vinto il primo.

    Due set, due partite diverse. Cosa succederà nel terzo set?

    Fino al 2 pari il match procede in equilibrio, ma piano piano i colpi ad uscire e le risposte incrociate di Osaka cominciano a mettere in seria difficoltà Muchova. Naomi si fa sentire e spesso il suo urlo come on riecheggia nella Show Court Arena.

    C’è un po’ di vento a disturbare il servizio e spesso Osaka si scusa e deve ripetere il lancio di palla. Muchova sembra un po’ infastidita e comincia a sbagliare qualche risposta di troppo.

    Il break avviene nel quinto game e Osaka si porta sul 3/2 e servizio. Muchova sembra riuscire a riprendersi subito il game conquistando due palle break, ma l’avversaria non si fa intimorire e riesce a tenere la battuta.

    Da quel momento in poi la partita resta saldamente nelle mani di Naomi che chiude il match sul 6/3.

    Ci è voluto tutto” ha detto la giapponese al termine della partita, osservando che, dopo il primo set nettamente a senso unico, ha capito che doveva giocare senza riserve e rischiare di più con i suoi colpi.

    La fiducia in se stessa è stata fondamentale per vendicare la sconfitta in due set subita contro Muchova agli US Open dello scorso anno, ha dichiarato Osaka.

    La prossima avversaria della quattro volte vincitrice di Slam sarà la svizzera Belinda Bencic, al suo primo torneo dello Slam dopo la nascita della figlia lo scorso anno. Bencic ha vinto in due set contro l’olandese Suzan Lamens, 6-1 7-6(3).

    L. Siegemund b. [5] Zheng Qinwen 7/6(3) 6/3

    La più grande sorpresa della mattinata australiana è stata però la sconfitta al secondo turno della cinese Zheng Qinwen – testa di serie numero 5 del torneo, medaglia d’oro a Parigi e finalista della passata edizione – per mano di Laura Siegemund.

    Nel corso di una carriera che dura da oltre un decennio, la tennista tedesca, oggi al numero 97 della classifica mondiale, ha ottenuto vittorie contro avversarie tra le prime dieci del mondo, tra cui Maria Sakkari, Simona Halep e Venus Williams.

    Dopo due ore e 16 minuti sul campo della John Cain Arena, Siegemund ha aggiunto un’altra grande vittoria al suo lungo palmarès, vincendo 7-6(3) 6-3 contro un’annichilita Quinwen.

    “Sapevo che avrei dovuto giocare il mio miglior tennis e non avevo nulla da perdere, quindi mi sono detta che dovevo giocare liberamente” ha detto Siegemund al termine della sua prima vittoria in un Grande Slam.

    Siegemund, una delle prime giocatrici al mondo di doppio con 15 titoli in questa disciplina fra i quali anche gli US Open, si è rivelata anche una maestra di tattica.

    Leggendo perfettamente il micidiale servizio della cinese e mettendo in difficoltà il suo gioco a rete, la tedesca ha sfruttato al meglio la sua esperienza per conquistare la vittoria.

    Affermando la sua autorità fin dall’inizio del primo set, Siegemund ha avuto una palla break già nel terzo game di servizio, annullata però da Zheng, ma la tedesca ha poi dominato il tie-break del primo set.

    Nel secondo set il momento decisivo è arrivato quando Zheng ha ricevuto per la seconda volta una time violation mentre serviva sul 15-30 del quarto game. Penalizzata con il punto assegnato all’avversaria, la cinese ha poi commesso un doppio fallo a cui è seguito un ace e poi un altro doppio fallo che ha regalato a Siegemund il break decisivo.

    Nel terzo turno la tedesca affronterà Anastasia Pavlyuchenkova che ha battuto in tre set Anastasia Potapova.

    [14] Mirra Andreeva b. M. Uchijima 6-4 3-6 7-6 [10-8]

    In un match al cardiopalma, la testa di serie numero 14 Mirra Andreeva è sopravvissuta contro Moyuka Uchijima, che ha servito per il match sul 5-4 nel terzo set. Nel long tie-break del terzo set, la 17enne tennista russa si è trovata sotto 6/8 prima di riuscire a chiudere la partita per 6-4 3-6 7-6 [10-8].

    Andreeva affronterà al terzo turno la 23ª testa di serie Magdalena Frech che ha battuto in rimonta per 0-6 6-0 6-2 Anna Blinkova.

    [1] A. Sabalenka b. J. B. Maneiro 6-3 7-5

    La due volte campionessa in carica Aryna Sabalenka ha conquistato un posto al terzo turno degli Australian Open 2025 rimontando nel secondo set contro la spagnola Jessica Bouzas Maneiro.

    Sabalenka, che ha vinto solo il 61% dei punti con la prima, ha strappato il servizio all’avversaria tre volte nel primo set e sembrava pronta a prendere il controllo del match.

    Ma i potenti colpi da fondo campo di Bouzas Maneiro e la sua capacità di non soffrire la velocità di Sabalenka le hanno permesso di ottenere un break all’inizio del secondo set, portandosi poi in vantaggio fino a 4-1.

    Avanti 5-2 e servizio, la spagnola è stata fermata da una Sabalenka concentratissima, che ha giocato palle smorzate e colpi potentissimi per ribaltare la situazione e recuperare fino al 6-5. Bouzas Maneiro ha salvato due match point, ma il terzo è stato quello decisivo che ha portato Sabalenka alla vittoria.

    Giocano tutte bene e io devo giocare meglio, così miglioro il mio gioco” ha detto, elogiando la numero 54 del mondo per averla costretta a lottare per ogni punto. “Le ragazze possono andare in campo e giocare senza nulla da perdere, mettendoti in una posizione davvero scomoda.

    Sabalenka deve ora concentrarsi sul prossimo match dove dovrà affrontare Clara Tauson, un’altra avversaria inedita, che ha battuto la 37enne Tatjana Maria per 6/2 6/2.

    GLI ALTRI MATCH

    La settima testa di serie Jessica Pegula ha interrotto la sua serie di sconfitte contro la semifinalista degli AO 2018 Elise Mertens con una vittoria per 6-4 6-2 alla Margaret Court Arena. L’americana ha messo a segno 24 vincenti per assicurarsi la sua prima vittoria sulla belga in quattro tentativi e si è detta soddisfatta del suo livello di gioco, descrivendo la sua partita come “strategicamente perfetta.”

    Nel terzo turno, Pegula affronterà Olga Danilovic, figlia del famoso cestista Predrag Danilović, che ha sorpreso la testa di serie numero 25 Liudmila Samsonova con il punteggio di 6-1 6-2.

    Anche Diana Shnaider, che al primo turno aveva sconfitto la nostra Elisabetta Cocciaretto, prosegue la sua corsa. Al secondo turno ha affrontato la Wild Card australiana Ajla Tomljanovic vincendo con il punteggio di 6/4 7/5. Ora attende la vincente fra la biondissima Harriet Dart e la croata Donna Vekic, testa di serie numero 18 del torneo.

  • E’ ricominciato il campionato di serie A1 maschile e femminile

    E’ ricominciato il campionato di serie A1 maschile e femminile

    Leggi qui tutti i risultati della prima giornata

    SERIE A1 MASCHILE

    Nel Gruppo 1, Genova ha iniziato bene con le vittorie di Gianluca Mager, Matteo Viola e Filip Horansky contro Bassano, che ha schierato solo giovani del vivaio. Selva Alta e Eur Sporting Club hanno pareggiato 3-3, con successi per Julian Ocleppo e Dalibor Svrcina in singolare e doppio.

    Nel Gruppo 2, il CT Vela Messina, campione in carica, ha vinto 5-1 contro l’ATA Battisti di Trento, grazie ai fratelli Fausto e Giorgio Tabacco e all’austriaco Gerald Melzer. Il Tc Sinalunga ha pareggiato 3-3 con il TC Crema, grazie ai doppi, nonostante l’unica vittoria in singolare di Matteo Gigante.

    Nel Gruppo 3, Sporting Sassuolo e TC Rungg-Sudtirol/Yogurteria hanno vinto 5-1 rispettivamente contro TC Parioli e TC Pistoia. Sassuolo ha visto brillare Federico Bondioli e Benoit Paire, mentre Rungg ha dominato grazie a Federico Gaio e Alexander Weis.

    Nel Gruppo 4, il Circolo Tennis Massa Lombarda ha perso 4-2 contro il Tennis Club Santa Margherita Ligure, con Pedro Martinez come protagonista. Infine, il TC Italia e il CT Palermo hanno pareggiato 3-3, con i siciliani vincenti in singolare, mentre i toscani hanno prevalso in doppio.

    GIRONI SERIE A1 MASCHILE

    SERIE A1 FEMMINILE

    Nel Gruppo 1, il CT Palermo ha iniziato bene battendo 3-1 le campionesse in carica della Società Canottieri Casale. Anastasia Abbagnato ha sconfitto Jessica Pieri in tre set, mentre Marina Bassols Ribera ha vinto contro Lisa Pigato, che ha dovuto ritirarsi per un infortunio. Martina Caregaro ha poi garantito la vittoria battendo Seone Mendez.

    Chi non era a Palermo, per impegni internazionali, è stata Sara Errani, che con il successo a del Wta 1000 di Pechino in doppio, strappa si garantisce le Wta Finals di Ryihad (2-9 novembre) insieme a Jasmine Paolini.

    Leggi QUI l’articolo

    Nel secondo incontro del girone, il TC Padova Argos ha sconfitto 4-0 il Park Tennis Genova, con vittorie in singolare di Katharina Hobgarski, Isabella Maria Serban e Lavinia Luciano, seguite dal successo in doppio.

    Nel Gruppo 2, il Tennis Club Cagliari ha vinto 3-1 contro l’At Verona Falconeri, grazie a Alessandra Mazzola, Jessica Bouzas Maneiro e la coppia Bouzas Maneiro-Dessolis in doppio. L’unica vittoria di Verona è arrivata da Eva Guerrero Alvarez. Nello stesso girone, Tennis Beinasco e Tc Rungg Südtirol hanno pareggiato 2-2, con successi per Beinasco in singolare (Federica Di Sarra e Federica Rossi) e per Rungg in singolare e doppio (Angela Maria Fita Boluda e la coppia Meliss-Fita Boluda).

    GIRONI SERIE A1 FEMMINILE

  • Jessica Bouzas Maneiro è la campionessa della 13ª edizione dell’ATV Tennis Open

    Jessica Bouzas Maneiro è la campionessa della 13ª edizione dell’ATV Tennis Open

    La tennista iberica si è imposta su Raluca Serban

    Dall’erba di Wimbledon alla terra dell’Antico Tiro a Volo. Il cambio di superficie poteva essere ostico, ma Jessica Bouzas Maneiro è riuscita a farsi strada verso il primo trionfo della carriera in un ITF da $60.000.

    La numero uno del seeding ha sconfitto in finale la cipriota Raluca Serban per 6-2 6-4, riuscendo così a chiudere nel modo più dolce la sua settimana.

    Raluca Serban – Foto Mattia Martegani

    Sono cresciuta nel corso del torneo e sono felice di aver trionfato. Mi sono trovata benissimo a Roma e all’Antico Tiro a Volo. Ogni match è stato una battaglia, ma lo sapevo già: in questa categoria nessuna giocatrice è facile da affrontare. Il best ranking? Lunedì sarò 136 del mondo e ne sono contenta. A Wimbledon ho passato le qualificazioni e qui ho vinto il titolo: due grandi risultati. L’obiettivo è migliorare, poi mi piacerebbe l’anno prossimo poter giocare direttamente i main draw slam”.

    In un torneo ancora una volta caratterizzato da una forte presenza azzurra, è stata la marchigiana Jennifer Ruggeri la migliore delle italiane.

    La diciannovenne ha sorpreso tutti e partendo dalle qualificazioni si è spinta fino alla semifinale.

    Ad inizio settimana numero 780 WTA, l’atleta seguita a Jesi da Alice Savorelli sarà numero 559 WTA da lunedì; sono complessivamente 229 le posizioni guadagnate in classifica.

    Jennifer Ruggeri – Foto Mattia Martegani

    La 13ª edizione dell’ATV Tennis Open ha mantenuto altissimi gli standard imposti dalle passate edizioni.

    Per la gioia del presidente del Circolo Antico Tiro a Volo, Giorgio Averni, la manifestazione aggiunge un altro nome prestigioso al suo albo d’oro.

    Il livello in campo è stato fantastico e queste ragazze sono convinto le vedremo scalare la classifica. Il nostro è un grande torneo perché abbiamo uno staff collaudatissimo. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto. Il futuro? Noi con certezza, anche per i risultati che abbiamo avuto, credo che aumenteremo il montepremi nella speranza di avere giocatrici sempre più forti ed uno spettacolo sempre più grande.”

    (Fonte Ufficio Stampa ATV Tennis Open)

  • All’ATV Tennis Open continua la favola di Jennifer Ruggeri

    All’ATV Tennis Open continua la favola di Jennifer Ruggeri

    Vincono anche Bouzas Maniero, Serban e Gjorcheska

    Per il secondo anno di fila una qualificata approda in semifinale all’ATV Tennis Open.

    Nel 2022 la croata Tara Würth riuscì ad alzare il trofeo partendo dal tabellone cadetto, adesso la palla passa alla Ruggeri che proverà a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della  manifestazione internazionale di Tennis Femminile ITF con $60.000 di montepremi che si gioca sui campi del Circolo Antico Tiro a Volo.

    La diciannovenne italo-cubana si è aggiudicata per 6-1 6-2 la sfida contro Matilde Paoletti, che al rientro da un infortunio al piede si è spinta fino ai quarti di finale.

    Non mi aspettavo di poter arrivare in semifinale, sono contentissima di come sto giocando – il commento di Ruggeri, alla prima semifinale ITF della carriera -. Prima del match ero un po’ tesa perché sapevo di affrontare una coetanea italiana che conosco da molto tempo. Ho trovato però il modo di gestire il match variando molto”.

    Questa settimana numero 780 WTA, Ruggeri con questo risultato guadagna 229 posizioni e virtualmente sale alla piazza numero 559.

    Seguita da Alice Savoretti, ex numero 405 del mondo, Ruggeri in questa stagione ha trovato una nuova continuità: “Da diversi mesi lavoro con Alice a Jesi, poi mi ha sempre seguito Massimiliano Albarella. Adesso lavoro su un tennis più solido, con meno svarioni. La classifica? Questa settimana prendo tante posizioni, ma non mi metto un limite”.

    In semifinale ci sarà l’ostacolo più grande, la prima testa di serie Jessica Bouzas.

    La spagnola ha vinto il big match contro Irene Burillo Escorihuela per 6-3 6-2.

    Nella parte bassa del tabellone sono approdate tra le migliori quattro la macedone Lina Gjorcheska e la cipriota Raluca Serban.

    Risultati di venerdì 14 luglio

    Quarti di finale
    Jessica Bouzas Maneiro (1) b. Irene Burillo Escorihuela (5) 6-3 6-2

    Jennifer Ruggeri (Q) b. Matilde Paoletti 6-1 6-2

    Lina Gjorcheska (6) b. Seone Mendez 3-6 6-2 6-4

    Raluca Serban (2) b. Destanee Aiava 2-0 rit.

    (Fonte: Ufficio Stampa ATV Tennis Open)