Torino ospita l’ultimo duello del 2025 tra i due padroni del tennis mondiale. “Ogni giorno cambia tutto” dice Sinner. Alcaraz: “Indoor lui è favorito, anche se non voglio crederci“
Torino si prepara al diciassettesimo scontro diretto fra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, la rivalità che ha occupato il centro del tennis mondiale come poche altre volte è successo nella storia. E non serve scomodare definizioni: una l’ha data Taylor Fritz l’altra sera, parlando di “big two”, con quella naturalezza che suona come una constatazione più che come un titolo. Ora restano solo loro, imbattibili, con oltre 5 milioni di montepremi sul piatto finale e una stagione che chiede ancora un ultimo verdetto.
Jannik e Carlos arrivano da percorsi paralleli, ma non identici. Sinner non ha perso un set in tutto il torneo e in semifinale ha messo in fila Alex de Minaur per la tredicesima volta in carriera: “Nel primo set ho avuto delle chance ma lui stava giocando molto bene,” ha spiegato Jannik. “Quando ho fatto break mi sono sbloccato, e poi è stato più facile servire e comandare gli scambi.” Un’analisi sobria che nasconde una realtà evidente: su cemento indoor Jannik ha vinto le ultime 30 partite giocate consecutivamente: un rullo compressore.
Alcaraz arriva invece da un torneo più accidentato: prima la fatica di tre ore con Fritz, poi la semifinale molto più sciolta contro Auger-Aliassime. E in zona mista il fenomeno da El Palmar ha subito chiarito un punto: “A inizio settimana, in allenamento, Jannik mi ha battuto 6-3, abbastanza facilmente,” ha sorriso. “Affrontarlo su cemento indoor è una delle sfide più difficili che esistano nel tennis di oggi. Cavalca una striscia incredibile e qui gioca davanti al suo pubblico.” Tradotto: rispetto totale, ma gli allenamenti sono una cosa, le partite vere un’altra e i match con in palio un titolo grosso un’altra ancora.
Il computo dei rendez-vous dice 11-5 Alcaraz, dal loro primo incrocio ad Alicante 2019 sino all’ultimo agli US Open, entrambi vinti dal murciano. Nel mezzo c’è stato di tutto: la finale del Roland Garros, dove Carlos si è salvato annullando tre match point consecutivi, e quella di Wimbledon, ribaltata da un Sinner in versione aurea. Quest’anno i due hanno giocato cinque finali ufficiali, quattro vinte dal numero uno del mondo e una, la più pesante, sollevata dall’altoatesino sull’erba londinese. La sesta, nella cornice dorata del Six Kings Slam è anche la più recente: a Riyadh è andato in onda un dominio di Sinner, ma era pur sempre un’amichevole.
Sinner non vuole che questi numeri gli si appiccichino addosso. “Quando trovi la chiave con un giocatore può funzionare qualche volta, ma non sai mai,” ha detto ieri. “Io entro per dare tutto quello che ho quel giorno. Il livello cambia, le sensazioni cambiano. Ogni partita è diversa.” Una visione quasi elementare, eppure profondissima: il tennis come somma di condizioni uniche, non di algoritmi.
L’altro si lascia scappare una mezza confidenza che vale più di mille pronostici: “Sinner è il favorito, anche se non voglio crederci,” ha ammesso Alcaraz, “ma se pensassi di perdere non entrerei in campo. So quello che posso fare e so che posso anche superare il livello che ho toccato in semifinale.”
Sotto il tetto dell’Inalpi Arena tutto – dati, numeri, memorie e frasi smozzicate qua e là – si mescolerà di nuovo: due giocatori al massimo del loro tempo, una stagione che pare scritta a quattro mani e un ultimo match che decide solo una cosa: chi finisce il 2025 più avanti nella memoria collettiva. Il resto è rumore di fondo.
DOVE E QUANDO VEDERE IL MATCH IN TV
SINNER ALCARAZ, TUTTI I PRECEDENTI:
- Challenger Alicante, primo tueno – 2 aprile 2019: C. Alcaraz b. J. Sinner 6-2 3-6 6-3
- Rolex Paris Masters, secondo turno – 3 novembre 2021: C. Alcaraz b. J. Sinner 7-6 7-5
- Wimbledon, ottavi – 3 luglio 2022: J. Sinner b. C. Alcaraz 6-1 6-4 6-7 6-3
- Umago, finale – 31 luglio 2022: J. Sinner b. C. Alcaraz 6-7 6-1 6-1
- US Open, quarti di finale – 7 settembre 2022: C. Alcaraz b. J. Sinner 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3
- Indian Wells, semifinale – 18 marzo 2023: C. Alcaraz b. J. Sinner 7-6 6-3
- Miami Open, semifinale – 31 marzo 2023: J. Sinner b. C. Alcaraz 6-7 6-4 6-2
- Pechino, semifinale – 3 ottobre 2023: J. Sinner b. C. Alcaraz 7-6 6-1
- Indian Wells, semifinale – 16 marzo 2024: C. Alcaraz b. J. Sinner 1-6 6-3 6-2
- Roland Garros, semifinale – 7 giugno 2024: C. Alcaraz b. J. Sinner 2-6 6-3 3-6 6-4 6-3
- Pechino, finale – 2 ottobre 2024: C. Alcaraz b. J. Sinner 6-7 6-4 7-6
- Internazionali d’Italia, finale – 18 maggio 2025: C. Alcaraz b. J. Sinner 7-6 6-1
- Roland Garros, finale – 8 giugno 2025: C. Alcaraz b. J. Sinner 4-6 6-7 6-4 7-6 7-6
- Wimbledon, finale – 13 luglio 2025: J. Sinner b. C. Alcaraz 4-6 6-4 6-4 6-4
- Cincinnati, finale – 18 agosto 2025: C. Alcaraz b. J. Sinner 5-0 (Rit.)
- US Open, finale – 7 settembre 2025: C. Alcaraz b. J. Sinner 6-2 3-6 6-1 6-4



