Nell’ottavo di lusso fra Musetti e Auger-Aliassime a Shanghai passa il canadese, che rimonta nella Race e festeggia il 60esimo quarto ATP in carriera
Un ottimo Felix Auger-Aliassime ha spento oggi il fuoco di Lorenzo Musetti, apparso spento sia fisicamente che mentalmente. Auger-Aliassime con la vittoria di oggi è diventato il primo canadese nei quarti a Shanghai, raggiungendo i 60 quarti di finale ATP in carriera. Musetti oggi si è spesso lamentato per il troppo rumore nello stadio, accusando addirittura il pubblico di rumoreggiare di proposito. Il problema per Lorenzo è stata proprio l’assenza di concentrazione, che ha lasciato strada libera a un solidissimo Aliassime. Musetti e il pubblico cinese, da quel famoso screzio a Pechino, non sembrano più andare d’accordo e oggi l’italiano ha pagato dazio per il tanto nervosismo. Fra una prima e una seconda di servizio di Musetti, un tifoso ha addirittura stappato una bottiglia di spumante bevendone un sorso fra le risate.
L’incontro è durato meno di un’ora e mezza, e le uniche chance per Musetti sono arrivate nel primo set quando era già sotto di un break. Dopo aver perso il servizio sul 2-2 infatti l’azzurro ha avuto un moto d’orgoglio, ma non è stato in grado di sfruttare tre palle del contro break dallo 0-40 in suo favore. Da lì in poi qualcosa si è spento, e il numero 2 d’Italia non è riuscito a impensierire un Aliassime straordinariamente offensivo. Emblematico quel “Non ti lamentare più” di Tartarini detto a Musetti quando si trovava sotto 4-2 nel secondo parziale, ma la risposta del tennista azzurro è stata più polemica che positiva. Preso il break sul 2-2 del secondo set infatti Musetti è entrato in un loop negativo, subendo poi un altro doloroso break 2-4. Il match si è concluso così 6/4 6/2, e Aliassime può già pensare al prossimo scontro con il francese Arthur Rinderknech.
La situazione Race per le ATP Finals di Torino
Si è parlato di “spareggio Finals” fra Musetti e Aliassime, ma l’azzurro nonostante la sconfitta è ancora avanti e sul canadese con l’incognita Djokovic. Il campione serbo infatti, nonostante il terzo posto nella Race, non è sicuro di andare a Torino e un’eventuale rinuncia libererebbe un posto in più. Al netto della sconfitta di oggi Musetti è ottavo a 3.435 punti, ed escluso l’infortunato Draper il primo inseguitore è proprio Auger-Aliassime a 2.905. Muso ha quindi 530 punti di vantaggio, ma il canadese ne potrebbe guadagnare altri 200 vincendo contro Rinderknech. Per superare l’azzurro Auger dovrebbe vincere il torneo o almeno arrivare in finale. Musetti però non resterà con le mani in mano e ha già in programma il 250 di Bruxelles e, come Aliassime, il 500 di Vienna e il 1000 di Parigi. I punti in palio sono tanti, e Lorenzo può ancora ambire a superare chi lo precede.
