Jannik Sinner vince l’incontro d’esordio a Shanghai contro il tedesco Altmaier, poche difficoltà per l’azzurro che affronterà Griekspoor al secondo turno
L’ATP 1000 di Shanghai è terra di conquista per il numero 2 al mondo Jannik Sinner. L’azzurro ha vinto oggi il suo settimo match consecutivo a Shanghai, dopo il titolo conquistato l’anno scorso comincia quindi bene anche l’avventura 2025. Dalla finale dello scorso anno Sinner ha messo su un ruolino di marcia niente male: 95% di vittorie sul cemento (38-2), 57 vittorie nelle ultime 62 partite.
La vittoria di Jannik di oggi è maturata in 1h38′, grazie a due break nel primo e uno nel secondo set. L’incontro a dispetto del doppio 6/3 non è stato fra i più semplici, Altmaier è un tennista abbastanza solido e l’altissima umidità (86%) ha fatto il resto. Il primo set Sinner l’ha girato in suo favore con un break nel terzo gioco, per poi metterlo in cassaforte con il decisivo break sul 5-3. Nel game precedente l’azzurro ha affrontato e superato l’unico momento di difficoltà, annullando ad Altmaier due palle del contro break. Nel secondo parziale il numero 1 del seeding non ha mai faticato al servizio, chiudendo i conti con un break già nel secondo game. Buona resa della prima oggi per Sinner, che ha portato a casa l’88% dei punti con la prima (30/34). La percentuale di prime in campo è rimasta un po’ bassa, 63%, e con la seconda l’azzurro ha faticato un po’ di più portando a casa appena il 45% dei punti (9/20). Il tutto sotto gli occhi del connazionale Lorenzo Musetti, autore di una buona vittoria stamattina contro Comesana.
Al prossimo turno Jannik se la vedrà con l’olandese Tallon Griekspoor, che ha superato ieri Brooksby 6/1 al terzo e contro il quale l’azzurro è avanti 6-0 nei precedenti. Non si sono ancora affrontati quest’anno, e il grosso dei precedenti (4) risalgono all’anno scorso con due set vinti dall’olandese. Sinner partirà ampiamente favorito, ma l’olandese l’ha già messo in difficoltà e il caldo cinese potrebbe giocare la sua parte.
Le parole di Jannik alla fine del match
“Sapevo prima della partita che sarebbe stata molto difficile. Non ho avuto molto tempo per adattarmi qui. Questo rende tutto ancora più speciale, no? Ogni giorno, ogni avversario è molto difficile. È una sfida enorme. Sono molto felice di avercela fatta oggi. Spero di poter alzare il mio livello domani. Sono davvero molto felice di essere tornato. Ho dei ricordi fantastici. Vediamo cosa succederà“.
A Jannik è stato chiesto di spiegare le dinamiche di adattamento da Pechino a Shanghai.
“Sì, è tutto diverso. Molto più umido. Qui la situazione può essere molto più fisica… Ho cercato di riposare. È molto difficile dopo aver vinto un titolo. Bisogna trovare un buon equilibrio tra allenamento e benessere fisico. Ora la priorità è sentirmi al meglio per il prossimo. Bisogna giocare con molta energia. Il campo a volte può essere piuttosto lento. Bisogna usare tutta l’energia del corpo per arrivare in fondo. Sono molto contento oggi, vediamo cosa succederà domani”.
