L’ATP 1000 di Shanghai perde Mattia Bellucci e Luca Nardi, usciti sconfitti rispettivamente contro Tomas Machac e Giovanni Mpetshi Perricard
A Shanghai escono di scena due dei sette italiani impegnati nel singolare. Luca Nardi e Mattia Bellucci, entrambi con non pochi rimpianti, hanno ceduto il passo alle teste di serie 20 e 32, ovvero Machac e Mpetshi Perricard. In campo oggi Flavio Cobolli, impegnato contro Munar, mentre domani giocheranno Musetti, Darderi, Arnaldi e Jannik Sinner. Sono invece tre gli azzurri impegnati nel tabellone di doppio, oltre a Bolelli e Vavassori c’è anche Darderi in coppia con Cerundolo.
G. Mpetshi Perricard b. L. Nardi 6/3 7/6(4)
Luca Nardi ha perso una brutta partita contro il francese Mpetshi Perricard. L’azzurro non ha sfruttato la propria superiorità da fondo, contro un Perricard che oggi non ha nemmeno fatto la differenza con il servizio. Occasione persa quindi per il pesarese, che comunque avrebbe avuto un turno complesso poi con uno fra Marozsan e Taylor Fritz.
Mpetshi Perricard ha chiuso la partita in 1h40′, mettendo a referto 32 vincenti contro i 19 di Nardi e solo 8 non forzati, il doppio invece per l’azzurro. Per Nardi nel primo set sono arrivate ben tre palle break, tutte annullate con ace dal francese. Le prime due, consecutive, nel game d’apertura e poi un’altra quando Perricard serviva avanti di un break sul 5-3. Decisivo quindi nel primo parziale il game di battuta perso da Nardi nel sesto gioco. Ancora un break subito da Luca nel secondo set sembrava poter risultare decisivo, ma due match point annullati e finalmente una palla break trasformata avevano permesso all’azzurro di siglare il contro break. Nel tie-break ancora rimpianti per Nardi, reo di non aver sfruttato un mini break di vantaggio prima di cedere 7-4.
T. Machac b. M. Bellucci 6/3 6/4
Si ferma al secondo turno anche l’avventura di Mattia Bellucci a Shanghai, sconfitto da Tomas Machac con il punteggio di 6/3 6/4. L’incontro durato 1h50′ è stato abbastanza combattuto, ma Bellucci non è mai riuscito a incidere quando ha avuto delle chance. Al ceco è bastato mettere a segno un break per set per portarsi a casa la partita, annullando anche le quattro palle break avute da Mattia. Per il tennista italiano resta il rimpianto di non aver indirizzato la partita fin da subito, mancando nel primo game due occasioni di break e averne fallita un’altra sul 3-3. Nel secondo parziale è invece l’azzurro ad annullare due palle break nel primo gioco, prima di vedersene annullare una a sua volta sul 3-2. Il game chiave è stato il nono, con Bellucci che ha ceduto il servizio dopo ben 26 punti e alla quinta palla break.
Nel complesso una buona partita per il tennista di Busto Arsizio, che ha chiuso con 24 vincenti contro i 30 dell’avversario e 12 non forzati, 11 per Machac. Il ceco numero 20 del seeding affronterà al terzo turno uno fra Bublik e Vacherot.
