Swiatek ammette senza scuse la sconfitta contro Navarro a Pechino: “Non ero infortunata, ho commesso troppi errori”
Nessuna scusa, nessun alibi. Iga Swiatek ha spiegato con sincerità la sconfitta subita negli ottavi di finale del WTA 1000 di Pechino contro la statunitense Emma Navarro, capace di superarla 6-4 4-6 6-0.
Per la numero 2 del seeding è stata una delle giornate più complicate della carriera recente: ben 70 errori non forzati in due ore e mezza di gioco e, soprattutto, un pesantissimo 6-0 subito nel set decisivo, appena la seconda volta in carriera che Swiatek subisce un “bagel”.
In conferenza stampa la polacca è stata diretta: “Non sono infortunata. Ho semplicemente giocato male oggi. Nel secondo set ero riuscita a rimettermi in carreggiata, ma nel terzo gli errori che avevo fatto dall’inizio della partita sono tornati a galla. Sapevo cosa stavo sbagliando, ma non sono riuscita a correggermi. Ero bloccata nel continuare a ripetere gli stessi errori invece di trovare una soluzione.”
“Nulla stava funzionando”
Con grande sincerità Swiatek ha aggiunto: “Onestamente non mi sembrava che funzionasse nulla. E per questo sono diventata sempre più nervosa.”
La quattro volte campionessa Slam, che arriva comunque da un titolo conquistato a Seoul, lascia così Pechino con un bilancio di 6 vittorie e 1 sconfitta nella tournée asiatica, ma anche con la consapevolezza di aver offerto una delle sue prestazioni meno brillanti.