Siamo giunti al termine dell’ATP 500 di Pechino. Jannik Sinner è alla sua terza finale consecutiva in Cina; lo statunitense alla prima apparizione in carriera nell’ultimo atto di un torneo “maggiore”
Il percorso del favorito Sinner, al rientro dopo la sconfitta dolorosa agli Us Open
Dopo essere uscito sconfitto dalla quarta finale stagionale Slam, Jannik Sinner ha scelto, come fa oramai da tre anni, di continuare la stagione sul cemento cinese di Pechino. L’italiano ha sin qui giocato un torneo buono, caratterizzato da alti e bassi. Jannik ha perso due set nelle quattro partite giocate. Uno contro il francese Altmane più per distrazione che per altro e uno, più grave, contro De Minaur in semifinale. È bene ricordare che l’altoatesino per la prima volta dopo 10 incontri con De Minaur ha perduto un set, cosa che non accadeva dai quarti di Sofia nel 2020.
Nonostante questi momenti di difficoltà, il vero nemico della settimana del numero 2 del mondo è stato il suo fisico. Durante la semifinale Jannik più volte si è toccato il gluteo sinistro. Probabilmente Sinner ha percepito un irrigidimento della gamba destra dovuto ai crampi nel match e, proprio il tennista, durante la conferenza, ha spiegato: “Ho avuto problemi intestinali negli ultimi giorni e ho perso un po’ di liquidi, ma mi sento bene. C’è stata anche un po’ di tensione, la combinazione non è stata facile da gestire, ma non mi preoccupo per domani“. Si spera che domani il fisico del campione dell’edizione 2023 lo sostenga e che Sinner ci regali una bella partita.
Learner Tien, l’outsider che vuole mettere la ciliegina sulla torta a una stagione da incorniciare
Classe 2005, Learner Tien giocherà domani la sua prima finale ATP della carriera. Lo farà in un torneo abbastanza blasonato come Pechino e questo fa capire molto circa la qualità del tennista statunitense. Il ragazzo originario di Irvine, California, è il secondo finalista più giovane nella storia della manifestazione. Il diciannovenne ha recuperato da uno svantaggio di 3-5 nel secondo set contro Daniil Medvedev, portando poi il match al terzo. In svantaggio 4-0 il tennista russo ha consegnato allo statunitense la vittoria ritirandosi per infortunio.
In conferenza Learner ha dichiarato: “Non pensavo che ci fosse qualcosa che non andava in lui, poi è uscito dalla pausa bagno zoppicando, quindi non ero sicuro se avesse i crampi o se fosse infortunato, visto che aveva il nastro adesivo sulla gamba. Credo che fossero i crampi, ci sono passato anch’io e non è divertente. Gli faccio i miei migliori auguri, e non è così che si vuole affrontare un incontro, ma sono contento di essere in finale”. Il mancino statunitense ha beneficiato anche del ritiro di Musetti nei quarti di finale. Nei turni precedenti si era imposto battagliando su Cerundolo e senza problemi su Cobolli.
Precedenti e programmazione
La sfida tra Jannik Sinner e Learner Tien andrà in scena domani 1 ottobre alle 08:00 (ora italiana, diretta su Sky Sport 1 e Sky Sport Tennis). I due tennisti si affronteranno per la prima volta in carriera. In compenso, in questa settimana, il classe 2005 è stato affrontato, come detto, già da due italiani e chissà se il team di Jannik e quello di Musetti/Cobolli non abbiano dialogato per trovare più soluzioni contro la bestia nera italiana della settimana pechinese.