La tennista statunitense torna al centro delle polemiche extra-campo per le critiche alla cucina cinese. Immediate le scuse
Taylor Townsend finisce ancora una volta al centro di una tempesta di polemiche, ma stavolta non c’è di mezzo una palla break o un gesto in campo. A far esplodere la miccia è stato un buffet. La statunitense è in Cina impegnata per l’edizione 2025 delle Billie Jean King Cup Finals. Le finali si giocano a Shenzhen.
L’ex numero 1 del mondo del doppio, a margine della cena di gala pre-torneo, ha pensato di condividere, via Instagram, il suo pensiero negativo davanti a piatti tipici cinesi come il cetriolo di mare, la zuppa di tartaruga e la rana toro.
Townsend, affiancata da Hailey Baptiste, si mostra perplessa davanti al bancone del buffet. Esclama: “Ma di che diavolo si tratta? Questa è la cosa più assurda che abbia mai visto, e la gente lo mangia?”. Poco dopo però quella che inizialmente poteva sembrare una battuta si è trasformata rapidamente in critica velenosa.
In un secondo video l’americana rincara la dose affermando: “Sono sinceramente scioccata. Queste persone stanno letteralmente uccidendo rane. Non sono velenose? Non sono quelle che ti fanno venire verruche, foruncoli e cose del genere? E poi le cucinano tutte stufate con peperoncini, cipolle, peperoni… Due su dieci, voto finale“.
Il post ha immediatamente fatto il giro del mondo. In particolare in Cina il fatto ha suscitato sgomento a tal punto che l’hashtag “La tennista americana insulta il cibo cinese” è schizzato tra i trend di Weibo (l’equivalente locale di X). A questo si sono aggiunti migliaia di commenti indignati, tra cui purtroppo anche alcuni contenenti insulti razzisti verso la giocatrice afroamericana.
Le scuse della tennista di Chicago
Consapevole dell’impatto delle sue parole, Townsend ha pubblicato un video di scuse su Instagram. Sommessamente e, probabilmente sorpresa dalle tante critiche, la tennista ha dichiarato: “Volevo sinceramente scusarmi dal profondo del cuore. Ho avuto un’esperienza meravigliosa qui e le cose che ho detto non rispecchiano affatto ciò che ho vissuto. Non ci sono scuse. Posso e voglio fare meglio.”
È sempre la solita Townsend?
La tennista rappresentante gli States non è nuova a episodi discutibili. Solamente qualche settimana fa, agli Us Open, Townsend è stata al centro delle discussioni per il litigio con Ostapenko, la quale l’ha descritta come:“poco istruita e senza classe“. Tuttavia Taylor è anche una tennista che si è costruita da sola, lottando contro pregiudizi sul proprio fisico e rivendicando la sua identità in un mondo spesso poco inclusivo.
Il Team USA ha sconfitto oggi il Kazakistan nei quarti di finale della Billie Jean King Cup. Townsend, specialista di doppio, è stata decisiva per la conquista delle semifinali proprio perché il tie si è decisivo al doppio di spareggio.
