L’ex coach di Agassi e Roddick interviene sui social e puntualizza da par suo: Darren Cahill sarà regolarmente nello staff di Jannik allo US Open
Il post su X dell’ex allenatore di Agassi, Roddick e Gauff Brad Gilbert ha avuto l’effetto di una smentita formale: “For the record, this is completely fake news.” Con queste parole, Gilbert ha demolito l’indiscrezione secondo cui Darren Cahill non accompagnerà Jannik Sinner allo US Open. La notizia, rilanciata ieri da diverse testate internazionali — tra cui First Serve e, in Italia, La Repubblica — parlava di una “pausa familiare” concordata tra il coach australiano e il suo assistito. Un’ipotesi che, a giudicare dalla replica di Gilbert, appare del tutto infondata.
Nel contesto incerto che da mesi circonda il team di Sinner, il tweet di Gilbert è parso più che una semplice smentita: un gesto chirurgico, che ha stroncato sul nascere un’ipotesi destinata a trasformarsi in verità attraverso la semplice ripetizione. È accaduto spesso, di recente, nel caso del tennista italiano.
Dalla fine del Roland Garros, il numero 1 del mondo ha attraversato un periodo agitato. Come tutti sanno, a fine giugno Sinner ha sollevato dall’incarico Marco Panichi, storico preparatore atletico, e Ulises Badio, fisioterapista fidato. I motivi non sono stati chiariti; Jannik si è limitato a dire: “A volte le cose succedono. Non è accaduto nulla di grave.” Parole che hanno alimentato più interrogativi che risposte.
Nemmeno un mese dopo, la notizia che ha riacceso l’attenzione sul team: il rientro di Umberto Ferrara, il preparatore fisico già coinvolto nella complessa vicenda che si era conclusa con la sospensione di Sinner per la positività al Clostebol. La decisione di riassumere il professionista ha rinfocolato polemiche che si credevano sopite; polemiche poi tramutatesi in cervellotiche elucubrazioni una volta divulgatasi la notizia dell’assenza di Cahill a New York.
In questo ginepraio di illazioni, comunicati attesi sempre invano e smentite per interposta persona si è inserito il cinguettio di Brad Gilbert: il suo “fake news” è per lo meno attendibile, considerato il rapporto di collaborazione, seppur indiretta, che i due intrattengono da anni nel ruolo di commentatori e analisti per ESPN . Cahill — salvo smentite ufficiali da parte del diretto interessato — sarà dunque regolarmente a Flushing Meadows. A meno di nuovi sviluppi al momento imprevedibili, il suo rapporto con Sinner proseguirà, al fianco di Simone Vagnozzi. Il resto, per ora, appartiene al territorio delle congetture.