Luciano Darderi continua il suo momento magico e vola in semifinale all’ATP 250 di Umago. L’italo-argentino, seconda testa di serie e n.46 del ranking, ha superato in rimonta la giovane wild card croata Dino Prizmic (n.143 ATP) con il punteggio di 1-6 6-2 6-3, al termine di una battaglia durata oltre due ore
Dopo il trionfo della scorsa settimana a Bastad, dove ha conquistato il terzo titolo ATP della carriera, il 23enne di Villa Gesell centra la seconda semifinale consecutiva nel circuito maggiore: la sesta in carriera dopo Cordoba, Houston e Lione nel 2024, Marrakech e Bastad nel 2025.
Il racconto della partita
L’inizio è da incubo per Darderi, che parte con un break ma poi subisce cinque giochi consecutivi da un Prizmic in piena fiducia e spinto dal pubblico di casa. Il primo set si chiude 6-1 in meno di mezz’ora per il 19enne croato, autore di un tennis aggressivo e brillante.
Nel secondo parziale però cambia tutto. Darderi ritrova intensità, ordine tattico e percentuali al servizio. Strappa subito il break, subisce il contro-break ma reagisce prontamente, infilando una nuova serie vincente e chiudendo 6-2, approfittando anche di un calo dell’avversario.
Nel terzo set l’equilibrio regna fino al 3-2 Darderi. È lì che l’azzurro alza il livello: un game da 16 punti vinto da Prizmic non basta a fermare la progressione del numero 2 del seeding, che piazza il break del 4-2 con risposte brillanti e salva una delicata palla del contro-break nel game successivo. Il croato cala fisicamente e Darderi ne approfitta: chiude 6-3 alla prima occasione utile e conquista la settima vittoria consecutiva sulla terra rossa.
I numeri del match
Darderi ha messo a segno 6 ace e 26 vincenti, con un buon 70% di punti vinti con la prima e 12 punti su 14 conquistati a rete. Ha commesso 27 errori gratuiti, ma è riuscito a contenere le sbavature nei momenti chiave. Prizmic ha chiuso con 19 vincenti e 32 gratuiti.
Ora l’argentino Ugo Carabelli
In semifinale, in programma venerdì, Darderi sfiderà l’argentino Camilo Ugo Carabelli, n.51 del mondo e terza testa di serie. Non ci sono precedenti tra i due a livello ATP, ma Darderi è in vantaggio 4-3 nei confronti diretti nei circuiti minori.
Con questo successo, Luciano guadagna virtualmente quattro posizioni nel ranking, salendo al numero 42. Un’eventuale finale potrebbe riportarlo stabilmente tra i primi 35 al mondo.