Tyra Grant ha esordito nel WTA 125 di Palermo, e l’ha fatto con una sconfitta in doppio sotto gli occhi del probabile nuovo coach Renzo Furlan
La prima giornata dei Palermo Ladies Open è andata in archivio. Oggi in campo quattro italiane, che si sono affrontate in un derby di doppio, e Aurora Zantedeschi eliminata in singolare. Tanta attesa per il programma di martedì 22, che si aprirà alle 17:30 con Tyra Grant sul Centrale, e vedrà in campo anche Giorgia Pedone, Silvia Ambrosio e Dalila Spiteri.
Grant e Ambrosio sprecano tanto sotto le urla di Palermo
Nel derby tutto italiano di doppio, giocato oggi pomeriggio al Country Time Club di Palermo, a uscire vincitrici sono state le palermitane Pedone e Abbagnato. A colpire fin da subito però è stata l’aura emanata da Tyra Grant, stellina del tennis azzurro scesa in campo insieme alla compagna Silvia Ambrosio. Grant e Ambrosio hanno brillato nel primo set, ammutolendo i numerosi spettatori accorsi sul campo 6 per sostenere le proprie concittadine. Un 6/1 in poco più di 20 minuti, tanti vincenti di Grant, una brillante copertura a rete di Ambrosio e il risultato sembrava già scritto. Pedone e Abbagnato però non hanno mollato di un centimetro e, salvando ben 8 match point, sono riuscite a conquistare pubblico e vittoria.

Oltre alla grinta delle due palermitane, gli spettatori hanno ammirato il gioco esplosivo della 17enne Grant, che fra una bordata e l’altra ha mostrato tutto il proprio arsenale. Ad attirare l’attenzione però è stato anche un altro dettaglio importante, ovvero la presenza nell’angolo della romana di Renzo Furlan. L’ex coach di Jasmine Paolini, ora commentatore per Sky Sport, da qualche settimana è stato visto sporadicamente in compagnia di Grant, e oggi a Palermo c’è forse stata la consacrazione di questo sodalizio. Tyra ha spesso rivolto sguardi e sorrisi verso Furlan, che fra i consigli più frequenti le ha suggerito di alzare il ritmo con i piedi e di farsi sentire in campo.
Forse sono proprio quelli gli aspetti da migliorare, ed è normale per una tennista che si affaccia ora al tennis “delle grandi”. L’atteggiamento in campo era quello giusto, ma solo a sprazzi. Un grande sorriso ha aleggiato sul volto di Grant per tutto il match, anche nei momenti difficili, il che a tratti è sembrata una non perfetta immersione nel ritmo partita. Il tempo per maturare esperienza in campo c’è tutto, così come le potenzialità per esplodere. In singolare si vedrà sicuramente un’altra Tyra, che riuscirà a stupire ancora il pubblico sugli spalti.
Delusione per Zantedeschi
L’unica tennista italiana a scendere in campo in singolare è stata la veneta Aurora Zantedeschi, entrata nel tabellone principale come lucky loser. L’avversaria dell’azzurra, per un bizzarro scherzo del destino, è stata proprio la stessa Renáta Jamrichová che il giorno prima l’aveva eliminata dalle qualificazioni. La sconfitta al terzo non è servita da lezione a Zantedeschi, che non ha avuto la brillantezza necessaria per contrastare la 18enne slovacca. Jamrichova si è imposta con un doppio 6/1 in 56 minuti, mostrando un ottimo tennis e tanta grinta.
Il programma della seconda giornata
Il programma del martedì ai Palermo Ladies Open è di quelli da non perdere. Ad aprire i giochi sarà proprio Tyra Grant che, alle 17:30 sul Centrale, che affronterà Tamara Zidansek. L’ex 22 WTA (adesso è 168) e semifinalista nel 2021 al Roland Garros, viene da una semifinale al WTA 125 dell’Antico tiro a volo di Roma. Non sarà quindi un esordio morbido per Grant, che però farà di tutto per sfruttare il vuoto lasciato nella parte bassa dal tabellone da Jill Teichmann.
Seguirà, sempre sul centrale, il match della beniamina di casa, la 20enne palermitana, Giorgia Pedone, che giocherà contro Oksana Selekhmeteva. Anche per Pedone esordio complicato, poiché la russa arriva da una finale al WTA 125 di Roma e una semifinale al WTA 125 di Contrexeville. Sul campo 6 giocheranno invece le altre due italiane: Silvia Ambrosio e Dalila Spiteri. Ambrosio, 28enne di origini tedesche, affronterà la testa di serie numero 7 Leyre Romero Gormaz. Spiteri, licatese e quindi di casa in Sicilia, se la vedrà contro la belga Hanne Vandewinkel. Toccherà invece alla numero 1 del seeding, Mayar Sherif, chiudere il programma sul centrale contro la lucky loser Angela Fita Boluda.