Darderi supera De Jong in tre set e si aggiudica il terzo titolo ATP della carriera, il secondo stagionale. Ancora imbattuto nelle finali, torna tra i primi 50 del mondo
Tre finali, tre vittorie, tutte sulla terra battuta. Luciano Darderi si conferma infallibile negli atti conclusivi dei tornei ATP 250, aggiungendo Bastad alla sua collezione dopo Cordoba 2024 e Marrakesh 2025. Il 23enne azzurro ha superato l’olandese Jesper de Jong con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-3, dopo 2 ore e 7 minuti.
Mentre i commentatori si alternavano nella pronuncia del nome ‘Darderi’ – con l’accento ora sulla prima ‘a’, ora sulla seconda, alla spagnola – l’azzurro ha avuto un avvio complicato davanti a un pubblico caloroso e a ospiti d’eccezione come il cestista tedesco Dirk Nowitzki e l’ex stella NBA Steve Nash, ritrovandosi subito sotto 0-3 nel primo set. Ma in quattro e quattr’otto ha ribaltato il parziale infilando una rimonta perfetta. Il secondo set ha visto l’azzurro sprecare alcune chance importanti, lasciando spazio al ritorno di De Jong, bravo a pareggiare i conti.
Nel set decisivo, però, Luciano ha esordito con ace mettendo subito le cose in chiaro: grande tenuta mentale, profondità da fondo campo e coraggio nei momenti chiave. Dopo aver chiuso il match con, ancora, un ace, Darderi è esploso in un’emozione incontenibile: lacrime, corsa verso il team, maglietta tolta e festa con champagne in campo insieme all’avversario e ai raccattapalle.
“Oggi è straordinario, ero nervoso all’inizio. Vincere qui per la prima volta è bellissimo“, ha dichiarato a caldo. “Mi piace molto giocare davanti al pubblico, c’era un’atmosfera fantastica. Match difficile, ma ora mi godo il momento e spero di continuare così la stagione”.
Con questa vittoria, Luciano Darderi rientra tra i primi 50 del mondo e rafforza il suo status di specialista del rosso. Prossimo appuntamento l’ATP 250 di Umago dove il detentore del titolo è Francisco Cerundolo, sconfitto proprio da Darderi nella combattuta semifinale di ieri.
Una curiosità: quello di Bastad, con 6 titoli, è il 2° torneo più vinto nella storia del tennis italiano, dietro al solo Atp di Firenze (7). Prima di Darderi hanno scritto il loro nome: Fabio Fognini, Andrea Gaudenzi, Paolo Cané, Corrado Barazzuti e Antonio Zugarelli.