Federico Cinà, stellina del tennis italiano, è impegnato al Challenger 75 di Modena dove oggi giocherà il derby di semifinale contro Stefano Travaglia
Di Federico Cinà se ne parla un gran bene ormai da tempo. Fra un challenger e l’altro il siciliano quest’anno ha avuto la possibilità di calcare i campi dei 1000 di Miami, Madrid e Roma, ben figurando in tutte le occasioni. In questi giorni il 18enne palermitano è impegnato sui campi in terra del Challenger di Modena, con montepremi da 91.000€, nel quale si sono visti in campo nomi come Juan Manuel Cerundolo, Marco Cecchinato e Thiago Seyboth Wild. Il cammino dell’italiano non è stato semplice, ma è stato un percorso in grado di esaltarne le qualità e aumentarne il bagaglio d’esperienza. Oggi Cinà giocherà la seconda semifinale, in campo alle 21:00, contro Stefano Travaglia. Prima di loro, alle 18:00, il numero 4 del seeding Seyboth Wild se la vedrà contro lo svizzero Jérôme Kym.

Il percorso di Cinà verso la semifinale
Federico ha fatto il suo esordio martedì contro il croato Mili Poljicak, sconfitto in 2h12′ con il punteggio di 7/5 1/6 6/3. Una partita complessa sin dall’inizio, in cui Cinà ha vinto il primo set recuperando dal 5/2 per l’avversario. Secondo set lasciato andare per il caldo e per le fatiche messe in campo nel primo, con un medical timeout che aveva destato qualche preoccupazione fra gli spettatori. Nel terzo ottima prova di forza, con un break a zero ottenuto nel secondo gioco dopo aver salvato due palle break in apertura e altre tre nel resto del set.
Seconda partita totalmente dominata da Cinà contro il 20enne Merida. Giusto un brivido in apertura con due palle break non trasformate dallo spagnolo, poi tre break per Cinà che ha chiuso 6/0. Chiuso con nessuna difficoltà anche il secondo set, 6/1 per Federico che ha portato a casa il match di ottavi in un totale di 54 minuti.
Grandissima partita nei quarti contro Juan Manuel Cerundolo, testa di serie numero 3 del torneo. Molta lotta già dal primo set, con l’azzurro prima avanti e poi sotto di un break, fino a uno stazionario 4-4. Sul 5/4 l’argentino ha messo però a segno il terzo break del set, portandosi a casa il primo parziale. Nel secondo set tanto equilibrio fino al break di Cinà, incapace però di chiudere sul 5/4 e servizio nonostante due set point in favore. Il tie-break ha preso poi le sembianze di una lotta per la sopravvivenza, in cui l’azzurro ha dimostrato ottime capacità di reazione ai momenti di sofferenza. Due volte sotto di un mini break Cinà non si è scomposto e, al quarto set point (del tie-break) ha chiuso 10-8 dopo aver annullato un match point sotto 6-7. Nel terzo ancora incertezza al servizio per entrambi, meglio però l’italiano che ha messo a segno tre break subendone uno per chiudere 6/1.
Impressioni su Cinà dal campo
Andrea, membro di TennisTalker che ha avuto il piacere di seguire tutti i match di Federico a Modena, ha rilasciato qualche impressione a freddo. Partendo dall’angolo, l’azzurro è accompagnato da tutta la famiglia, con la figura del padre a spiccare su tutti. Cinà crede molto nella sua guida e, tolti i momenti iniziali di partita, volge sempre lo sguardo al proprio angolo cercando i consigli del padre/coach.
Il palermitano numero 279 del ranking ha mostrato tanti aspetti positivi del proprio gioco, come l’ottima seconda in kick da sinistra. Un bel rovescio naturale, a tratti troppo poco arrotato e quindi non prontissimo a reggere negli scambi lunghi. Di Cinà è piaciuto molto il tennis propositivo e coraggioso, condito da tanti serve & volley soprattutto in momenti chiave della partita. Da segnalare anche la risposta di rovescio da sinistra, un’arma che sta imparando a usare per mettere pressione a chi batte e che gli regala tanti vincenti anche sulla prima. Oltre alla grande attenzione alla meccanica dei colpi, Cinà si è mostrato sempre molto attivo e pronto sulle gambe, con saltelli costanti sia prima di servire che in fase di risposta. I numeri ci sono, i colpi anche, sistemate le criticità e immagazzinata l’esperienza necessaria Federico sarà pronto al salto definitivo.