Aleksandar Vukic sarà il prossimo avversario di Jannik Sinner a Wimbledon. L’australiano di origini montenegrine ha una grande storia di vita. Quest’anno è stato ad un passo dagli ottavi di finale a Melbourne dove ha perso al terzo turno contro Jack Draper

Aleksandar Vukic sarà il prossimo avversario di Sinner al secondo turno di Wimbledon. Il tennista australiano ha superato in quattro set il taiwanese Tseng raggiungendo per la terza volta il secondo turno all’All England Club.

La storia di Vukic

Vukic viene da una famiglia di immigrati dal Montenegro. I suoi genitori sono scappati dalla guerra in Jugoslavia giungendo in Australia, dove sono ripartiti da zero. Aleksandar a 17 anni ha deciso di andare ad allenarsi in Spagna per poi muoversi negli Stati Uniti, all’Universita dell’Illinois dove dal 2015 al 2018 ha studiato finanza oltre a disputare il campionato universitario.

Qui si è distinto particolarmente tanto da essere nominato come “Big Athlete of the Year”. Nel 2023 ha raggiunto il suo miglor risultato andando ad un passo dal vincere il 250 di Atlanta, perdendo solo con Taylor Fritz al terzo set.

La partita con Draper a Melbourne

Vukic è un giocatore dai colpi piatti dotato di grandi variazioni e molto consistente. Il suo tennis è probabilmente molto leggero per impensierire Jannik ma va ricordato che sull’erba è più facile farsi sorprendere da giocatori dotati di questo stile di gioco.

Quest’anno a Melbourne, nel torneo di casa, il giocatore di Sidney è riuscito a sfiorare gli ottavi di finale battendo Sebastian Korda al secondo turno e perdendo solo al super tie-break del quinto contro Jack Draper. Proprio nel match contro il britannico Vukic ha messo in scena tutto il suo repertorio, in uno forse dei match più belli del torneo. Da lì in poi c’è stato il tracollo dell’ex top 50 che non ha praticamente più ottenuto una vittoria.

I precedenti con Sinner

Sinner e Vukic si sono incontrati due volte in carriera ed ha sempre vinto l’altoatesino in due set. Nel 2021 all’ATP 250 di Melbourne Jannik vinse con il punteggio di 6-2 6-4 mentre l’anno successivo ai quarti di Sofia l’azzurro si impose per 6-2 6-3.