Il gioco erbivoro della tunisina non lascia via di scampo all’azzurra. Bene Paula Badosa su Navarro, Pegula si illude, ma a passare il turno è Samsonova
Per Jasmine Paolini era solo il primo turno del WTA 500 Championships di Berlino e adattarsi ai campi in erba non è mai semplice. E’ vero che l’azzurra aveva già testato il terreno ieri, ma in doppio, con Sara Errani, e si sa che le due specialità richiedono tattica e gioco differenti. Inoltre dall’altra parte della rete c’era una Ons Jabeur in versione deluxe.
La tunisina non aveva superato le qualificazioni, ma è rientrata in tabellone come Lucky Loser e sta dimostrando di meritare la seconda chance ottenuta. Scivolata in posizione numero 61 del ranking, ha l’obiettivo di risalire in classifica ricordando i bei tempi in cui si ritrovò numero 2 del mondo. Le due finali raggiunte a Wimbledon (nel 2022 e nel 2023) sono la perfetta dimostrazione di quanto l’erba possa essere una superficie di gioco a lei congeniale.
Attenzione, non dimentichiamoci però che anche Jasmine, lo scorso anno, aveva raggiunto la finale dello Slam londinese. E allora? Come mai l’incontro si è chiuso con un punteggio così netto, un 6-1 6-3 che non ammette repliche? Tutto si può riassumere in poche parole: Jabeur è stata perfetta al servizio, sia con la prima che con la seconda, solida da fondo campo, capace di eseguire smorzate imprendibili e variazioni di gioco che hanno impedito a Paolini di entrare davvero in partita. L’azzurra, invece, ha commesso qualche doppio fallo di troppo e, salvo in rare occasioni, non è riuscita a imprimere la potenza necessaria ai suoi colpi, subendo break già dal primo game del match.
Jasmine dovrà cambiare passo se vorrà mantenere una buona parte dei punti conquistati lo scorso anno con la finale (1.300 punti), perchè le sue inseguitrici sono ormai tutte a poca distanza.
Jabeur adesso attende la vincente tra Shnaider e Vondrousova in programma domani.
Badosa vincente su Navarro e Samsonova vince un’altra combattutissima partita
Paula Badosa continua a dimostrare che, quando non ha i dolori alla schiena che la tormentano periodicamente, resta una giocatrice di altissimo livello. La tennista spagnola ha battuto Emma Navarro con il punteggio di 7-6(2) 6-3, conquistando così l’accesso ai quarti di finale. Ad attenderla ora ci sarà la vincente del match tra Coco Gauff e Xiyu Wang.
Jessica Pegula aveva di fronte una giocatrice ostica come Liudmila Samsonova che anche ieri, contro Osaka, era stata protagonista di una clamorosa rimonta. E’ stata una partita combattutissima che, al termine del prima set, sembrava poter virare dalla parte dell’americana. Ma la russa, come ormai da tradizione, è riuscita a ribaltare la situazione proprio sul fil di lana e, con un break nel momento decisivo, ha conquistato il secondo set. Nel terzo si è portata avanti di un break, recuperato poi da Pegula che però nel tie-break si è fatta superare. Basta il risultato finale – 6/7 (8) 7/5 7/6(5) – per spiegare le emozioni del match.