Dopo le polemiche dovute alle dichiarazioni post finale del Roland Garros persa contro Gauff, Aryna Sabalenka ammette l’errore. La numero uno WTA chiede scusa pubblicamente
Come vi avevamo raccontato, dopo la finale del French Open, persa in tre set con il punteggio di 6‑7, 6‑2, 6‑4, Sabalenka commentò la partita dicendo che la vittoria di Gauff era più conseguenza dei suoi 70 errori non forzati che del merito dell’avversaria. Inoltre la bielorussa ha dichiarato che se dall’altra parte della rete Coco avesse incontrato Iga Swiatek, per lei ci sarebbero state poche speranze. Le sue parole, percepite come irrispettose, hanno generato un immediato malcontento e anche una risposta da parte di Gauff che, giustamente, è stata tirata in causa.
Inizialmente l’americana, tre volte campionessa slam, aveva definito come “oneste e umane” le sue considerazioni post-sconfitta. Sicuramente lo sono, ma è stato sbagliato, oltre il modo, anche e soprattutto il contesto. Sabalenka doveva affidare le sue riflessioni non ad un’intervista post partita con tutta la stampa mondiale, ma piuttosto ad un mental coach, un allenatore o a un amico senza farsi troppo sentire. Che siano parole genuine e oneste non lo mettiamo in dubbio, ma non dovevano essere pronunciate in pubblico soprattutto quanto si “denigra” in qualsivoglia modo la vittoria altrui.
Ma il tempo è galantuomo e la bielorussa ha capito i suoi errori
A distanza di qualche giorno dai fatti e, alla vigilia degli impegni sull’erba, Sabalenka ha fatto dietrofront ai microfoni di Eurosport Germania. La tennista ha dichiarato: “È stato completamente poco professionale da parte mia. Ho lasciato che le mie emozioni prendessero il sopravvento. Mi pento profondamente di quello che ho detto allora.” Per poi aggiungere: “Sai, tutti commettiamo errori. Sono solo un essere umano che sta ancora imparando nella vita. Credo che tutti abbiamo quei giorni in cui perdiamo il controllo. Ma quello che voglio anche dire è che ho scritto a Gauff dopo, non subito, ma di recente, per assicurarmi che sapesse che meritava assolutamente di vincere il torneo e che la rispetto“.
Infine la numero 1 ha comunicato:”Non ho mai avuto intenzione di attaccarla. Ero emozionata e non molto intelligente in quella conferenza stampa. Non sono necessariamente fiera per quello che ho fatto. Mi ci è voluto un po’ per tornare indietro e rifletterci, per affrontare la cosa con occhi aperti e per capire. Ho capito molto di me stessa.”
Gauff inizialmente sorpresa dalle parole della collega, non ha mai dato troppa importanza alla questione concentrandosi solo sul rettangolo di gioco. Ciò che sappiamo è che le due tenniste in futuro battaglieranno duramente per tante altre finali slam tutte da vivere.