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    TennisTalker MagazineRoland Garros, preview finale maschile: Sinner-Alcaraz prima volta Slam

    Roland Garros, preview finale maschile: Sinner-Alcaraz prima volta Slam

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    Sinner e Alcaraz si troveranno per la prima volta faccia a faccia in una finale Slam, a Parigi prima finale Slam fra due tennisti nati negli anni 2000

    La finale dei record, presenti e futuri, sta per andare in scena. Oggi alle 15:00 il Philippe-Chatrier di Parigi vedrà sfidarsi, per la prima volta in una finale Slam, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. I numeri 1 e 2 del ranking si troveranno faccia a faccia, in quella che è già passata alla storia come la prima finale Slam fra due tennisti nati negli anni 2000. Prime volte a cui aggiungere anche quella di Jannik Sinner che, dopo aver raggiunto l’ultimo atto (vincendo in tutte le occasioni) due volte agli Australian Open e una agli US Open, si giocherà per la prima volta in carriera anche il titolo del major parigino. Per Carlos si tratta invece di un bis, essendo il campione in carica, e la terza volta a Parigi se si conta anche la finale alle Olimpiadi persa con Djokovic.

    Jannik Sinner batte Novak Djokovic e raggiunge la prima finale in carriera al Roland Garros
    Jannik Sinner batte Novak Djokovic e raggiunge la prima finale in carriera al Roland Garros / X @rolandgarros

    Jannik Sinner

    Il numero 1 azzurro arriva alla finale senza aver perso un set, ma non solo. Jannik è infatti in striscia positiva negli Slam da 20 partite consecutive, con una serie attiva di 29 set vinti. Numeri che fanno tremare gli avversari, e che lo avvicinano ai Fab Four. Sinner infatti ha eguagliato Federer, Nadal, Djokovic e Murray, unici quattro tennisti ad aver raggiunto tre finali Slam consecutive in questo secolo. L’azzurro ha stupito per il pronto ritorno ad altissimi livelli dopo lo stop, raggiungendo la finale a Roma e a Parigi. Agli Internazionali d’Italia il numero 1 del mondo ha ceduto il passo proprio ad Alcaraz, e oggi avrà la chance di prendersi una grande vendetta sportiva. Strappare la corona ad Alcaraz, confermare la supremazia nel ranking, interrompere la striscia di 4 vittorie consecutive dello spagnolo, continuare l’incredibile serie di vittorie negli Slam, sono solo alcuni degli stimoli per Jannik.

    L’azzurro, ai microfoni di SuperTennisTv, ha parlato proprio del ritorno in campo e di come sia cresciuto gradualmente nelle ultime settimane dopo lo stop. E con Jannik, durante la conferenza stampa, si è congratulato anche il tre volte campione Novak Djokovic, che ha parlato di come Sinner meriti tutto il successo che sta guadagnando soprattutto per come affronta mentalmente le difficoltà in campo. Durante la semifinale Sinner si è infatti trovato a dover annullare due set point, cosa che ha fatto con grande aggressività e lucidità dimostrando di aver ormai fatto il passo necessario per superare anche la pressione di Nole. Complimenti ricambiati dallo stesso Jannik, che in campo a caldo ha definito Djokovic “Il più grande tennista di sempre“.

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    Carlos Alcaraz

    Carlos Alcaraz giocherà, come detto, per difendere il titolo conquistato l’anno scorso in finale con Alexander Zverev. Lo spagnolo è in vantaggio 7-4 nei precedenti con Sinner, ed è forte di quattro vittorie consecutive. L’unica vittoria di Jannik, in questo lasso di tempo, risale al torneo di esibizione Six Kings Slam e conta solo per il morale, ma non per le statistiche ufficiali. Alcaraz arriva alla finale dopo aver battuto un altro italiano, Lorenzo Musetti, in semifinale. Incontro che però è risultato smorzato dall’infortunio di Lorenzo, che l’ha costretto a lasciare il campo sotto due set a uno. Una vittoria che ha fatto il paio con quella a Monte-Carlo, con Musetti infortunato anche in quell’occasione, e che non è piaciuta allo spagnolo.

    Il numero 2 del mondo è diventato il quinto tennista più giovane a raggiungere cinque finali Slam nell’Era Open, e sembra destinato a prendere in consegna le chiavi del regno della terra rossa da Rafael Nadal. Alcaraz infatti dal maggio 2024 ha uno score di 33 vittorie e due sconfitte sul rosso, 25-1 nel 2025. Nel complesso dal Roland Garros 2024, nei tornei maggiori su terra compresi gli attuali Open di Francia, Carlos vanta: 29 vittorie in 30 incontri, cinque finali e tre titoli. Con la finale conquistata, Alcaraz è diventato il secondo tennista spagnolo (dopo Nadal ovviamente) a raggiungere cinque finali Slam, nonché il terzo tennista in attività a raggiungere questo traguardo oltre a Djokovic (37) e Medvedev (6).

    Una rivalità destinata a fare la storia

    L’ultimo incrocio fra i due risale al 18 maggio quando, in finale agli Internazionali d’Italia, Alcaraz si impose 7/6(5) 6/1 annullando due set point all’azzurro sul 5-6. Non si tratta però del loro primo incontro al Roland Garros, che risale all’anno scorso in semifinale dove si impose Alcaraz in cinque set. Allargando la rivalità agli altri Slam, Alcaraz e Sinner si trovano sull’1-1: vittoria di Jannik a Wimbledon nel 2022 e di Carlos agli US Open dello stesso anno. Sul rosso Sinner ha all’attivo una sola vittoria contro Alcaraz, ovvero la finale di Umago del 2022 vinta 6/7 6/1 6/1. Quella fra Sinner e Alcaraz è una rivalità ancora “giovane”, se si considerano quelle a cui abbiamo assistito negli ultimi decenni, ma destinata certamente a fare la storia. Oggi si scriverà un nuovo capitolo della loro carriera e, per entrambi, sarà un’ulteriore passo verso l’Olimpo del tennis.

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