La statunitense è la seconda più giovane tennista di sempre a raggiungere le semifinali sia a Madrid che a Roma, dietro solo a Caroline Wozniacki
[4] C. Gauff b. [7] M. Andreeva 7-5 6-1
Coco Gauff ha staccato il pass per le semifinali del Mutua Madrid Open, superando in due set Mirra Andreeva con il punteggio di 7-5, 6-1. Una vittoria che certifica la supremazia della statunitense nei confronti diretti con la giovane russa (ora 3-0), ma che soprattutto le permette di affrontare ancora una volta Iga Swiatek in una sfida dall’esito per nulla scontato.
Il match non era iniziato nel migliore dei modi per la numero 3 del mondo: sotto 4-5 nel primo set, Gauff si è trovata a fronteggiare due set point sul servizio della sua avversaria. Ma proprio nel momento di massima difficoltà, l’americana ha cambiato marcia: ha salvato entrambe le palle set e da lì ha dominato la partita, vincendo nove dei successivi dieci giochi. Una prova di forza, confermata anche dai numeri: 83% di punti vinti con la prima di servizio, 16 palle break create (6 convertite) e cinque game vinti a zero.
Andreeva, che ha compiuto 18 anni solo due giorni fa, è crollata dopo il mancato set point, e da lì in poi non è più riuscita a ritornare in partita. Per Gauff, si tratta della nona semifinale in un WTA 1000, la terza sulla terra battuta dopo Roma 2021 e Roma 2024 – entrambe perse contro Swiatek.
La statunitense, campionessa dello US Open 2023, è la seconda più giovane tennista di sempre a raggiungere le semifinali sia a Madrid che a Roma, dietro solo a Caroline Wozniacki. Con questa vittoria, Gauff ha anche conquistato il suo 25º successo contro una Top 10, diventando la più giovane a raggiungere questo traguardo dai tempi di Ana Ivanovic nel 2008.
Ora l’aspetta la campionessa uscente del torneo, Iga Swiatek, numero due del mondo, che conduce gli scontri diretti per 11 a 3. Le prime sette sfide sono state un incubo per Gauff (0 set vinti), ma l’americana si è rifatta a Cincinnati 2023 e l’ha poi battuta anche quest’anno alla United Cup. Da segnalare però che l’americana non ha mai battuto la polacca sulla terra battuta: un ostacolo che dovrà superare per poter raggiungere la finale.