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    Alcaraz torna a Montecarlo: “Non è giusto pensare che io debba vincere tutto”

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    Lo spagnolo torna in campo a Montecarlo con rinnovata consapevolezza: “La pressione di dover vincere tutto mi ha frenato, ora voglio solo godermi il tennis”

    Carlos Alcaraz è pronto a iniziare la sua corsa al Masters 1000 di Montecarlo, dove farà il suo debutto nei sedicesimi di finale, in attesa di conoscere il suo avversario tra Fabio Fognini e Francisco Cerúndolo. Dopo una tournée americana al di sotto delle aspettative, il tennista spagnolo approda sulla terra battuta con un diverso spirito e un messaggio chiaro: la pressione eccessiva da parte del pubblico e dei media è controproducente.

    Se perdo, la gente dice che c’è qualcosa che non va. Non penso sia giusto”, ha dichiarato Alcaraz durante il media day di Montecarlo. “Il tennis non è solo colpire la palla. È anche mentalità, preparazione fisica, recupero. E ci sono tanti giocatori che stanno giocando un ottimo tennis e meritano di stare lì”.

    Nonostante lo stop forzato di Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo e grande assente per almeno un altro mese, Alcaraz non è riuscito a colmare il divario di oltre 3600 punti che lo separa dall’altoatesino. Anche Alexander Zverev, in situazione simile, non ha approfittato dell’assenza dell’italiano.

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    “Molti pensavano che, solo perché Sinner era fuori, io e Zverev avremmo dovuto vincere tutto. Ma non funziona così. Il livello è molto equilibrato e ci sono tanti avversari forti”, ha detto lo spagnolo, consapevole che la corsa per tornare in vetta del ranking è ancora lunga, soprattutto su una superficie come la terra battuta dove non avrà molte opportunità di recuperare punti.

    Alcaraz ha anche commentato la scelta di Sinner di fermarsi per lavorare su aspetti fisici e mentali, dichiarando: “Anche a me piacerebbe fermarmi un mese e non fare nulla. Giochiamo 11 mesi l’anno, con pochissime pause. Il nostro fisico è sempre sotto sforzo e serve tempo per recuperare e tornare al massimo”.

    L’anno scorso Alcaraz non partecipò a Montecarlo a causa di un infortunio al polso, ma ora torna con una grande voglia di lasciare il segno: “Molti giocatori possono fare bene in questo torneo. Il tabellone è aperto e imprevedibile”.

    Con un atteggiamento più maturo e consapevole, Carlitos si prepara ad esordire nel torneo monegasco: “Sono felice del mio gioco. E darò tutto per giocare bene sulla terra battuta”, ha concluso.

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