Darderi e Wawrinka dominano contro Nagal e Coric e si affronteranno domani nei quarti di finale. Lo svizzero celebrerà così ‘i sui primi’ 40 anni. Avanza anche Pellegrino che affronterà Herbert. Il racconto della giornata dal Tennis Club Napoli con le voci dei protagonisti

In un’altra giornata di pioggia a Napoli, il sole illumina gli azzurri. Luciano Darderi ha offerto una prestazione perfetta battendo l’indiano Sumit Nagal con il punteggio di 6-0 6-1. L’italoargentino qui è in un grande stato di forma, si trova a proprio agio sulla terra partenopea e sembra aver ritrovato la condizione di un tempo. Come aveva dichiarato martedì, Darderi gioca per il Team Avino, squadra di A2 della provincia di Napoli, e per lui sarebbe speciale vincere anche per il legame che unisce la città e l’Argentina, sua seconda patria.

L’intervista post-partita

Darderi ha dichiarato di essere contento per il tennis che sta offrendo: “Sono veramente felice, perché in allenamento sto giocando ad un livello altissimo, ma in partita poi è difficile mostrare lo stesso, ed oggi ci sono riuscito”. Luciano viene da un periodo molto difficile, è scivolato alla posizione numero 61 del ranking, dopo essere stato numero 32.
“Ho cambiato la mentalità, ieri ero un po’ nervoso perché era la mia prima partita in Italia dopo tanto tempo, ma oggi sono entrato deciso dalla prima all’ultima palla, non ho mai pensato al risultato, ma solo a fare il gioco che dovevo fare tatticamente e mentalmente”. Ora per lui c’è Stan Wawrinka che in questi giorni è diventato l’idolo dei tifosi napoletani.

Lo svizzero ha battuto Borna Coric, reduce da tre tornei vinti consecutivamente a livello Challenger, con il punteggio di 6-2 6-3. Come il nostro Luciano, Wawrinka ha ritrovato la confidenza giusta per essere competitivo.

Domani al Tennis Club Napoli festeggerà il suo 40esimo compleanno. Eppure Stan, dopo 3 slam vinti e pagine di storia del tennis scritte, ha ancora voglia di competere. Ci ha spiegato il segreto della sua motivazione: “C’è la passione per lo sport, non ci sono molte cose che ti possono portare così tante emozioni, così energia. Guarda oggi, ai fan, alle persone, siamo a Napoli al Challenger e mi dà ancora molta emozione e molta energia continuare a spingermi al limite. Lo so che sto invecchiando, che sono vicino alla fine ma voglio godermi questa parte della vita più a lungo possibile. Non ho problemi ad allenarmi, a spingermi, non è tutti giorni facile naturalmente, ma mi piace, specialmente quando sono competitivo come qui e spero di continuare ad andare avanti.

Guarda il video dell’intervista di Tennistalker (dal nostro inviato Luca Maglio)

Nella mattinata Andrea Pellegrino ha registrato una vittoria sofferta ma molto importante contro Gauthier Onclin, che aveva eliminato Fabio Fognini nel turno precedente, con il punteggio di 7-5 6-4. Un match giocato in condizioni difficili, interrotto da una forte pioggia, nel quale Andrea è riuscita a spuntarla. Andrea ci ha raccontato come ha trovato l’energia necessaria per vincere in una giornata complicata: “Sicuramente il pubblico mi ha aiutato, non era facile perché le condizioni erano diverse rispetto agli altri giorni, oggi il campo era più lento a causa della pioggia, però penso che la motivazione e la testa sono la base principale per esprimere un buon tennis”

Per lui ora ci sarà Pierre-Hugues Herbert, finalista dello scorso anno, che ha battuto il tedesco Max Hans Rehberg in due set per 7-5 6-4