Cosa ha dato l’energia a Watanuki per battere Tiafoe? Una Pepsi al cambio campo. Il suo diritto è aumentato di 3 miglia orarie
Sui social gira una foto che attesta le potenzialità del soft-drink americano durante le prestazioni sportive. A beneficiarne è stato il giapponese Yosuke Watanuki, numero 349 Atp, sotto tutti i riflettori per i suoi ottimi risultati ad Indian Wells.
Nell’analisi di tali notevolissime prestazioni non ci si può far sfuggire nemmeno le piccolezze: è stata misurata la velocità media della sua palla prima e dopo l’assunzione della bevanda, reclamata ad un cambio di campo per ricaricarsi velocemente di energia. Un raccattapalle ha esaudito la sua richiesta, autorizzata dal giudice di sedia, ed è corso a prendergli una lattina di Pepsi dal frigorifero posto a bordo campo.
Il risultato? Il suo diritto in top spin è passato da una velocità di 77 mph a ben 80 mph, solo grazie alla scelta “frizzante”, che ha fatto ridere tutto il suo team.
Watanuki ha così annullato due set point e trascinato il secondo set al tie break, portando a casa la partita in due contro il due volte semifinalista degli Us Open Francis Tiafoe.
L’outsider nipponico se la vedrà questa sera contro Tallon Griekspoor. Chissà se l’olandese beneficerà, invece, dello slancio proveniente dalla sua sostenitrice nei box Potapova.