Bublik non vince più, al contrario di Nishikori che, nonostante i crampi, vince ancora. La disfatta degli spagnoli e le sceneggiate di Opelka
L’avventura degli spagnoli nel Masters 1000 di Indian Wells inizia con il piede sbagliato: quattro giocatori della “Armada” sono stati eliminati all’esordio. Jaume Munar, Roberto Bautista Agut, Roberto Carballés Baena e Pedro Martínez hanno tutti ceduto al primo turno, subendo sconfitte contro avversari di diversa caratura.
K. Nishikori b. J. Munar 6/2 5/7 7/6(3)
Il primo a salutare il torneo è stato Jaume Munar, numero 58 del ranking ATP, sconfitto dal giapponese Kei Nishikori di ritorno in un ATP Masters 1000 su cemento per la prima volta dal 2021. Munar, semifinalista a Hong Kong e Dallas, aveva provato a rimontare dopo aver perso il primo parziale, riuscendo a portare il match al set decisivo.
A metà del terzo set l’ex numero 4 del mondo ha richiesto l’intervento del fisioterapista a causa di un problema alla gamba e, nel giro di due game, ha iniziato a lottare anche con i crampi. Nonostante i problemi del giapponese, Munar, pur avendo recuperato un break di svantaggio, si è arreso al tiebreak in due ore e 57 minuti di gioco. Nishikori, attuale numero 76 del mondo, a 35 anni affronterà ora il francese Ugo Humbert, testa di serie numero 18.
“Non è stato facile, ho quasi pensato di arrendermi perché stavo avendo problemi fisici,” ha dichiarato Nishikori. “Nel terzo set ho sofferto molto per i crampi, ma in qualche modo sono riuscito a reagire e a vincere, quindi è stato un ottimo match.”
D. Dzumhur b. R. Bautista Agut 6/4 1/6 7/6(4)
Anche Roberto Bautista Agut, ex numero 9 del mondo e attualmente al 50° posto ATP, è stato eliminato al debutto. Il bosniaco Damir Dzumhur (numero 84) lo ha battuto dopo una dura battaglia durata 2 ore e 29 minuti. Il bosniaco è stato efficace nella conversione delle palle break, sfruttandone il 50% (4/8). Dall’altra parte, lo spagnolo ha convertito il 63% delle opportunità di break a sua disposizione (5/8), ma ciò non è stato sufficiente per portare a casa la vittoria.
Dopo questa partita, il bilancio degli scontri diretti tra Dzumhur e Bautista Agut è ora in parità (1-1). Il bosniaco affronterà ora Frances Tiafoe al secondo turno.
C. O’Connell b. R.- Carballés Baena 6/3 0/6 6/1
Roberto Carballés Baena dopo aver vinto il secondo set per 6-0 contro l’australiano Christopher O’Connell, si è completamente spento nel terzo, cedendo 6-3, 0-6, 6-1.
F. Marozsan b. P. Martinez 6/3 6/2
Pedro Martínez, invece, non è mai riuscito a entrare davvero in partita contro l’ungherese Fabian Marozsan, uscendo sconfitto con un netto 6-3, 6-2.
[Q] Y. Watanuki b. A. Bublik 6/3 3/6 6/3
Yosuke Watanuki, attuale numero 349 del ranking ATP e proveniente dalle qualificazioni, ha conquistato l’accesso al secondo turno del Masters 1000 californiano battendo il kazako Alexander Bublik in tre set. Un risultato prestigioso per il 25enne, che si conferma capace di competere ad alti livelli nonostante la classifica attuale.
Watanuki, che ha raggiunto il suo best ranking alla posizione numero 72 nell’ottobre 2023 e sfiderà ora la testa di serie numero 19, Tomas Machac. Con un gioco aggressivo e una grande capacità di accelerare da fondo campo, il giapponese cercherà di proseguire la sua corsa nel torneo. Curiosamente, Yosuke non è l’unico tennista della sua famiglia: anche i suoi fratelli, Yusuke e Keisuke, sono giocatori professionisti.
R. Safullin b. R. Opelka 7/5 6/4
Il match tra Reilly Opelka e Roman Safiullin è stato segnato da una discussione tra l’americano e l’arbitro con Opelka che ha cercato di far sospendere l’incontro a causa della scarsa visibilità.
L’americano, noto per il suo carattere focoso, era in vantaggio 5-2 nel primo set prima di subire un crollo improvviso, perdendo quattro game consecutivi. Scosso dall’andamento del match, ha iniziato a lamentarsi della scarsa illuminazione nel secondo set, proprio mentre si apprestava a servire sull’1/1. Quando gli è stato detto di continuare, Opelka ha inizialmente rifiutato di rientrare in campo, dichiarando di avere bisogno di un trattamento medico: “Chiamatemi il fisioterapista, ho subito quattro interventi al polso”, ha protestato il 27enne. L’arbitro, però, ha considerato inappropriata la richiesta e gli ha inflitto un warning per comportamento antisportivo.
Alla fine, le luci si sono accese e Opelka ha ripreso a giocare, servendo senza problemi. Curiosamente, quando il fisioterapista è arrivato, ha deciso che non aveva più bisogno di cure al polso. Safiullin, dal canto suo, è riuscito a mantenere la calma nonostante l’interruzione e ha trovato il break decisivo per chiudere il match e accedere al terzo turno. Al prossimo turno, Safullin affronterà Lorenzo Musetti.
T. Seyboth Wild b. A. Muller 4/6 7/5 7/6(6)
Nel frattempo, il greco Stefanos Tsitsipas, reduce dalla vittoria a Dubai, ha scoperto il suo primo avversario: il brasiliano Thiago Seyboth Wild, che ha battuto in rimonta il francese Alexandre Muller, annullando anche due match point. Muller è il fresco finalista dell’ATP 500 di Rio dove ha perso solo da Sebastian Baez. In Italia lo conosciamo anche come il vincitore dell’ultima edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open dove, in semifinale aveva battuto Fabio Fognini.