Gioie e dolori per gli azzurri nelle Quali di Indian Wells. Male Fognini, malissimo Bellucci, avanzano al turno successivo Gigante e Zeppieri

Notte dolceamara per gli azzurri a Indian Wells

Sono andati in archivio i primi match delle qualificazioni dell’ATP 1000 di Indian Wells, e per gli italiani sono già arrivati i primi semafori rossi. Mattia Bellucci, sul quale ricadevano molte aspettative dopo gli ultimi ottimi risultati, è uscito al primo turno (da favorito del tabellone) contro il giapponese Watanuki. Per l’azzurro netta sconfitta 6/1 6/2 contro il 26enne nipponico numero 349 ATP. Fuori anche Fabio Fognini, uscito di scena contro lo statunitense Smith con il punteggio di 6/3 6/4. Buone notizie invece da Matteo Gigante e Giulio Zeppieri. Per Gigante vittoria 6/4 6/2 contro Mitchell Krueger, favorito sulla carta, mentre per Zeppieri un confortante 6/2 6/1 in un’ora contro il taiwanese Tseng.

Gli altri verdetti dal 1T delle Qualificazioni di lunedì 3 e martedì 4 marzo

Avanza Cristian Garin, in un primo turno di ferro con il numero 2 (del tabellone di qualificazione) Altmaier. Per il cileno vittoria di misura 7/5 6/4 ai danni del tedesco. Rischia ma accede al turno successivo anche l’olandese Botic Van De Zandschulp, che ha superato con il punteggio di 5/7 6/3 6/3 lo slovacco Klein. Lacrime amare per la Francia, che ha perso cinque dei sei giocatori in gara. L’ultimo transalpino rimasto è Hugo Gaston, che ha battuto il giapponese Trotter 6/2 6/4. Tra le fila degli Stati Uniti bene invece Michael Mmoh, 6/3 6/2 con il britannico Harris, e il 20enne Ethan Quinn che ha superato Schoolkate con il punteggio di 6/4 (6)6/7 6/3. Fuori dai giochi invece Chris Eubanks, che contro l’esperto georgiano Basilashvili ha rimediato un netto 6/2 6/4.

Il turno decisivo degli azzurri

Gigante e Zeppieri chiamati all’impresa per accedere al tabellone principale. Matteo Gigante se la vedrà stasera, non prima delle 20:30 (ora italiana), con l’olandese Van De Zandschulp. Giulio Zeppieri, suppergiù alla stessa ora, affronterà invece il 37enne kazako Mikhail Kukushkin.