Game Talker è la nuova rubrica di TennisTalker che ti darà consigli pratici per scegliere i tornei più adatti a te, conquistare punti, scoprire tutte le insidie del regolamento, strategie per migliorare il tuo gioco, curiosità e approfondimenti sul mondo del tennis
Tanti consigli per ottimizzare la tua stagione e massimizzare il rendimento
Scalare la classifica FITP non è solo una questione di talento e preparazione atletica, ma richiede anche una pianificazione strategica nella scelta dei tornei. Selezionare con intelligenza le competizioni a cui partecipare può fare la differenza tra un salto in classifica e un’annata di progressi limitati (o peggio, di sconfitte strazianti). Vediamo alcuni consigli pratici per ottimizzare la tua stagione e massimizzare il rendimento, senza impazzire nel frattempo.
1. Capire il sistema di punteggio: gioca con consapevolezza (e un po’ di furbizia)
![gioca con consapevolezza (e un po’ di furbizia)](https://i0.wp.com/magazine.tennistalker.it/wp-content/uploads/2025/02/punteggio-FITP.jpg?resize=696%2C696&ssl=1)
Prima di decidere a quali tornei iscriversi, è fondamentale conoscere il sistema di assegnazione punti della FITP.
- I tornei di livello più alto assegnano più punti, ma attirano anche giocatori più forti, quindi meglio non lanciarsi allo sbaraglio sperando in un miracolo.
- Competere con avversari alla propria portata può essere una strategia più produttiva (e meno dolorosa per l’ego) rispetto a tentare la fortuna in un torneo dove il primo turno significa incontrare il “Federer del quartiere”.
2. Bilanciare tornei Open e di Categoria (senza farsi fregare)
- Tornei di Categoria: Perfetti per chi vuole consolidare la classifica con punti più “sicuri” e meno rischi di finire asfaltati.
- Tornei Open: Offrono più punti, ma la concorrenza è più alta. Se non ti spaventa l’idea di incrociare qualche fenomeno, buttati.
L’ideale è alternare questi due tipi di tornei in base alla propria forma fisica, evitando di trasformare la stagione in un’odissea di sconfitte.
3. Pianificazione intelligente: evita errori comuni (tipo sovraccaricarti come un mulo)
![evita errori comuni (tipo sovraccaricarti come un mulo)](https://i0.wp.com/magazine.tennistalker.it/wp-content/uploads/2025/02/calendario-tornei-tennis.jpg?resize=696%2C696&ssl=1)
Un errore frequente è riempirsi l’agenda di tornei senza lasciare spazio a riposo e allenamento. Risultato? Fatica, prestazioni scarse e voglia di mollare tutto per darsi al padel.
- Alterna settimane di gara e di allenamento per mantenere un buon livello di gioco senza esaurirti.
- Evita tornei troppo ravvicinati e in città lontane: il teletrasporto non esiste (ancora), e i viaggi stancano più di un tie-break infinito.
- Pianifica la stagione con anticipo, considerando i periodi in cui ti senti al top della forma.
4. Scegliere tornei in base alla superficie di gioco (e non solo al meteo)
Ognuno ha una superficie preferita, e giocarci sopra aumenta le probabilità di vincere. Ma:
- Provare superfici diverse ti aiuta a migliorare e a evitare brutte sorprese quando, un giorno, ti ritroverai in un torneo importante su un campo che sembra una pista di pattinaggio.
- Alternare superfici ti rende più completo e pronto a qualsiasi sfida. E chissà, magari scopri di essere un fenomeno su cemento!
5. Analizzare gli avversari prima dell’iscrizione (aka: evita la carneficina)
![Analizzare gli avversari prima dell’iscrizione (aka: evita la carneficina)](https://i0.wp.com/magazine.tennistalker.it/wp-content/uploads/2025/02/analisi-classifiche-tennis.jpg?resize=696%2C696&ssl=1)
Prima di iscriverti, dai un’occhiata alla lista degli iscritti (su TennisTalker.it trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno!):
- Se ci sono troppi “fenomeni”, pensa bene se valga la pena affrontare un torneo in cui il massimo che otterrai è un selfie con il vincitore.
- Se il livello è accessibile, buttati: la strada per la gloria (o almeno per i punti) sarà meno ripida.
6. Sfruttare Wildcard e teste di serie (quando possibile)
- Wildcard: Alcuni tornei offrono posti diretti nel tabellone principale. Se conosci l’organizzatore, fingi di amarlo alla follia e chiedi informazioni.
- Teste di serie: Essere tra i primi del seeding è come avere un biglietto VIP. Iniziare con un tabellone più facile aiuta a fare strada.
7. Puntare su tornei con meno iscritti (aka: furbizia strategica)
I tornei meno affollati possono essere un’ottima occasione per raccogliere punti senza doversi scontrare con un’armata di tennisti agguerriti.
- In alcuni periodi dell’anno o in città meno battute, i tabelloni sono più abbordabili.
- Con meno avversari, aumentano le probabilità di avanzare nei turni e portare a casa punti preziosi.
Conclusione
Scegliere i tornei giusti è fondamentale per migliorare la classifica senza rovinarsi la stagione (e l’autostima). Un mix ben studiato tra tornei di Categoria e Open, una programmazione intelligente e l’analisi degli avversari possono fare la differenza tra un anno di successi e uno di frustrazione. Pianifica con attenzione e con una visione a lungo termine: il successo arriva a chi sa giocare d’astuzia. E ricordati di divertirti: in fondo, è sempre tennis, non una missione impossibile!